
Evento educational
Veet lancia il progetto #vocidispogliatoio per la lotta contro il bullismo e bodyshaming
!Non vai bene”, “sei troppo magra”, “sei troppo grasso”, “sei troppo alta”, “sei troppo basso”, “sei troppo pelosa”, “sei troppo peloso”, “sei troppo liscia”. La libertà di essere e di comportarsi, anche in riferimento alla depilazione, senza sentirsi giudicati ma al contrario sensibilizzando e educando anche chi giudica e offende, e dando sostegno a coloro che subiscono: è questa la base, l’anima del progetto #VociDiSpogliatoio di Veet progettato e realizzato in collaborazione con l’Associazione FARE X BENE negli ultimi giorni dell’anno scolastico scorso e che finalmente è sbarcato in questi giorni nelle scuole italiane con due progetti pilota a Roma presso l'Istituto Superiore Cine-TV Roberto Rossellini e a Milano, presso il Liceo Coreutico Tito Livio.
L’obiettivo, nel lungo periodo, è quello di informare e sensibilizzare i giovani rispetto alle tematiche del bullismo, cyberbullismo, bodyshaming, con l’obiettivo di limitare ogni forma di comportamento discriminatorio e di violenza fisica e verbale in presenza e online. Gli incontri hanno visto la partecipazione di esperti quali psicologi, web e digital, avvocati e sportivi, per avvicinare in maniera amichevole e costruttiva i ragazzi a questa tematica.
Durante gli incontri, multidisciplinari e interattivi, i ragazzi e le ragazze hanno avuto modo di interagire con gli esperti del settore e ragionare e discutere sul perché delle loro azioni come, per esempio, il perché del depilarsi o del prendersi cura di sé stessi, ma anche su ciò che riguarda la vita sui social che mostra sempre più diversi da come si è veramente. Non sono mancate, inoltre, discussioni legate alla dismorfia e al perché sono sempre di più le richieste di ragazze che vogliono sottoporsi ad interventi chirurgici per assumere i tratti somatici dei filtri dei social e avvicinarsi a quell’idea di “perfezione” che la realtà di oggi impone.
Agli incontri ha preso parte anche la pluri-campionessa mondiale ed europea di karate e volto dell’associazione FARE X BENE, Sara Cardin – una donna che, nel corso della sua vita, non ha mai smesso di combattere. Oltre alle battaglie sul campo, nel suo libro “Combatti! Ho scelto di vincere” Sara racconta la storia di una donna fragile e determinata, con sogni da guerriera e fantasmi da affrontare: la battaglia contro l’anoressia e la bulimia, il dissidio tra il desiderio di una vita normale e il bisogno di eccellere, la violenza di un sogno che la assilla da quando era bambina e l’ultimo ostacolo, un infortunio al ginocchio che poteva costarle la carriera.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione FARE X BENE, da anni è impegnata per prevenire e combattere ogni forma di violenza di genere e cyberbullismo, sostenendo le vittime e incontrando ragazzi e ragazze delle scuole di ogni ordine e grado, maturando un’approfondita conoscenza delle loro abitudini e dei loro comportamenti.

