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Concluso il progetto di social media placement turistico 'Sognando la Thailandia 3'

Alla scoperta della vera anima thailandese attraverso gli sport nazionali e le usanze locali. Conclusa la terza edizione del format, con i racconti e le impressioni dei tre ambasciatori di viaggio per Vita da Turista.
Si è conclusa l'avventura thailandese di Federica Tullio, Daniel Mazza e Sara Falconi, i tre Ambasciatori di Viaggio di Vita da Turista, per il progetto Sognando la Thailandia, iniziativa di social media placement turistico, realizzata da Valica con l'Ente Nazionale per il Turismo Thailandese, PaesiOnLine.it, Europ Assistance e Skyscanner, già all'opera per organizzare l'edizione del 2016, con numerose novità.

I tre ragazzi, un turista per passione (Federica), un travel blogger (Daniel) e un'agente di viaggio (Sara), hanno trascorso 21 giorni nella città di Pattaya, con lo scopo di raccontarne la vera anima, scoprendola attraverso il contatto con la vita del luogo e sperimentando gli sport nazionali: muay thai, golf e running.

La Thailandia è chiamata anche la terra del sorriso, e tra i modi di dire più diffusi, come documentato anche dai tre viaggiatori, c'è 'Mai Pen Rai', una sorta di 'Hakuna Matata', ovvero, vivi senza pensieri. 

La prima cosa che si nota, e che viene riportata nei primissimi post di Federica, Daniel e Sara, è il traffico estremamente caotico, il frastuono dei motorini, il susseguirsi di palazzi, il rincorrersi dei taxi. A differenza delle due edizioni precedenti, quest'anno ai protagonisti di Sognando la Thailandia è stato chiesto di mettersi alla prova con gli sport più amati e diffusi nell'intera penisola.

Il primo è stato la muay thai, o boxe thailandese, con l'aiuto di Leonard, istruttore e campione con oltre 120 vittorie in carriera. Forza, intuito, precisione, astuzia, potenza e velocità d'esecuzione. Così riassumono quest'esperienza i tre ragazzi, rimasti estremamente affascinati da questa disciplina.

Per quanto riguarda l'esperienza con il running, la realtà si è rivelata ben più faticosa delle aspettative. Correre lungo le spiagge thailandesi, o nei sentieri, tra piante e fiori colorati sembrava quasi un sogno. ma nella vita reale si deve fare i conti con il clima caldissimo e l'elevato tasso di umidità. Tuttavia, i paesaggi circostanti, e la corsa ai piedi del Grande Buddha, hanno portato i tre ambasciatori di viaggio ad ammettere che ogni chilometro percorso, ne sia veramente valsa la pena. 

 Il resoconto dell'intero viaggio di Federica, Daniel e Sara è disponibile ONLINE