Evento musicale

La prima edizione di Mediterranean Stars Festival arriva a Malta in collaborazione con Radio Italia Live – Il Concerto

La kermesse è stata prodotta dalla Mediterranean Tourism Foundation, in collaborazione con Malta Tourism Authority, MHRA e il Ministero del Turismo di Malta. L’evento sarà trasmesso in diretta in contemporanea su Radio Italia, Radio Italia Tv, in streaming audio/video e sarà trasmesso in differita su Real Time e su Dplay.

Venerdì 4 ottobre, alle ore 20 (apertura cancelli alle ore 18), a Fosos – Floriana Granaries a Malta ci sarà la prima edizione del Mediterranean Stars Festival, prodotto dalla Mediterranean Tourism Foundation, in collaborazione con Malta Tourism Authority, MHRA e il Ministero del Turismo di Malta.

Il Maestro Bruno Santori, direttore artistico del festival, dirigerà la Mediterranean Orchestra che accompagnerà tutto il cast mentre WEC World Entertainment Company si occuperà invece della produzione esecutiva dell’evento. Insieme ad artisti da tutto il Mediterraneo ci saranno i protagonisti di Radio Italia Live – Il Concerto con una line up di eccellenza formata dai più noti artisti italiani che si esibiranno durante la serata. La conduzione sarà affidata a Marco Maccarini e Manola Moslehi.

Nel cast, infatti, saranno presenti Alessandra Amoroso, Boomdabash, Gigi D’Alessio, Elisa, Francesco Gabbani, Guè Pequeno, J-Ax, Mahmood, Max Pezzali, Raf, Umberto Tozzi e anche artisti maltesi come Ira Losco, The Travellers e il cantante algerino Khaled, uno dei rappresentanti della fusione fra la tradizione mediterranea ed il pop europeo. Il concerto sarà aperto dagli artisti maltesi Nicole Frendo e Red Electrik.

L’evento sarà trasmesso in diretta in contemporanea su Radio Italia, Radio Italia Tv (canale 70 DTT, canale 725 SKY, canale 35 TivùSat, solo in Svizzera Video Italia HD) e in streaming audio/video. Vivrà inoltre in tempo reale sui social network di Radio Italia e sulle app gratuite 'iRadioItalia' per iPhone, iPad, Android, Windows Phone, Windows 10 e su tutti i dispositivi Echo, lo smart speaker di Amazon. 

Sarà trasmesso in differita su Real Time (canale 31 del dtt) e su Dplay.

Il Festival intende superare la sua dimensione di spettacolo e intrattenimento e, nei suoi limiti, vuole contribuire a far rinascere l’identità del Mediterraneo creando occasioni di collaborazione e interazione tra i diversi paesi che si affacciano su esso attraverso turismo ed eventi culturali.

«Ci sono una serie di ambizioni e sfide comuni tra i paesi del Mediterraneo e avremmo tutti da guadagnarci da relazioni economiche più strette e accordi nel settore del turismo. – afferma Konrad Mizzi, Ministro del Turismo del Governo di Malta – I paesi del Mediterraneo non competono soltanto tra di loro ma devono far fronte ad una competizione sempre più forte con il resto del mondo. È perciò di vitale importanza che essi lavorino insieme per incrementare efficienza e competitività. È altrettanto importante stringere alleanze strategiche per creare insieme iniziative di marketing per mantenere un livello competitivo alto e consolidare una posizione di forza nel mercato globale del turismo.»

Ecco perché il Mediterranean Stars Festival non sarà l’unico evento organizzato per i turisti che arriveranno a Malta per assistere al concerto del 4 ottobre. Infatti, saranno predisposte altre attività ed eventi che trasformeranno il weekend in un’esperienza. Sabato 5 ottobre a Valletta si terrà la Notte Bianca, con attività e musei aperti fino a tarda notte.

Il Co-Fondatore e Segretario Generale del Mediterranean Tourism Foundation, Andrew Agius Muscat, ama sottolineare che il «Mediterranean Stars Festival nasce dalla volontà di usare la musica come uno strumento per riunire le persone, promuovere la pace e rafforzare un'identità mediterranea comune. È innegabile che la musica sia un linguaggio universale, un potente mezzo che unisce i popoli. La musica è anche cultura e la cultura è l’elemento fondamentale di tutti gli eventi che creano esperienze memorabili, stimolo principale del turismo moderno. L’area del Mediterraneo è considerata la culla della civiltà e della cultura e attrae più di un terzo del turismo internazionale. La musica mediterranea con le sue singolari caratteristiche ha influenzato la scena musicale internazionale non solo in termini di generi come l’opera, ma anche attraverso il successo di importanti artisti come Luciano Pavarotti, Frank Sinatra, Madonna, Tarkan, Cheb Khaled, ecc. L’obiettivo del Mediterranean Stars Festival è di diventare l'evento principale per la musica mediterranea sia per cantanti e musicisti affermati che emergenti con un forte legame artistico con l’area.»

Ogni artista, come per i concerti di Radio Italia a Milano e a Palermo, sarà accompagnato dalla Mediterranean Stars Orchestra diretta dal Maestro Bruno Santori, che, per questo appuntamento, si occuperà anche della direzione artistica del festival. L'obiettivo della Mediterranean Orchestra è quello di promuovere l'identità mediterranea attraverso il mondo utilizzando la musica, linguaggio universale che contribuisce a colmare le differenze esistenti fra le persone. Il repertorio è molto versatile e spazia dal classico al pop, dal jazz alla musica sacra.

La direzione artistica e musicale della Mediterranean Orchestra è stata affidata al direttore d’orchestra internazionale Maestro Bruno Santori che, sin dagli esordi, ha dato all’ensemble un suono caratteristico, modellato sulle sue peculiarità e sullo spirito che permane la generazione di eccellenti ed esperti musicisti provenienti da tutto il Mediterraneo che ha dato vita all’orchestra. «Mi auguro che questa Orchestra non si ponga mai limiti di sorta – commenta Bruno Santori – che sia aperta a tutte le culture e che porti a realizzare una identità musicale univoca fatta di molteplici esperienze e competenze.»