Standa e Billa a sostegno di perAmore, perAbio

Standa e Billa dal 2003 sono impegnate a collaborare con la Fondazione Abio Italia per il Bambino in Ospedale-Onlus  per realizzare un articolato programma a favore dei bambini ospedalizzati e delle loro famiglie.
Dopo gli importanti interventi, finanziati da Standa e Billa, destinati alla ristrutturazione delle camere di degenza e alla costruzione di ludoteche nei reparti pediatrici di diversi ospedali, ha ora inizio una nuova fase di collaborazione.

Grazie anche all'importante contributo di 60.000,00 euro, donato da Standa e Billa e al loro supporto per la realizzazione dei materiali informativi necessari all'evento, il prossimo sabato 30 settembre Abio potrà attuare una vasta operazione di comunicazione, sensibilizzazione e fund raising in 100 piazze italiane.

L'iniziativa è alla sua seconda edizione ed è intitolata "perAmore, perAbio".
Si svolgerà in 100 piazze italiane e davanti ai seguenti punti vendita Standa a Milano e hinterland: p.le Susa, p.za Diocleziano, via Torino, v.le Bezzi, Milano San Felice-Segrate.

Negli stand Abio in tutta Italia i volontari saranno presenti per sensibilizzare le famiglie sul tema del ricovero di un bambino in ospedale, per far conoscere in dettaglio le attività dell'associazione e per offrire, a fronte di una offerta minima di 7,00 euro, cestini di pere, poichè, come recita il claim di questa campagna di fund raising: "le pere più buone aiutano i bambini in ospedale".

Saranno oltre 4.500 i volontari di Abio impegnati nella giornata di sabato 30 settembre a cui si uniranno con entusiasmo il personale dei punti vendita Standa e i clienti di Standa e Billa che contribuiscono da anni alla raccolta di fondi a favore di Abio.
Infatti, basta acquistare i prodotti alimentari a marchio Fior di Spesa, esclusivi di Standa e Billa, che automaticamente una percentuale viene accantonata e donata ad Abio per sostenere le sue attività.

Standa e Billa considerano questo pluriennale programma di solidarietà sociale come parte integrale della loro filosofia che vuole far sentire queste due insegne vicine alle famiglie sia nel quotidiano atto di fare la spesa sia nei momenti difficili per il bambino e la famiglia stessa.