Evento pubblico

Bardonecchia, un'estate di eventi

Dallo sport alla cultura, fino all'enogastronomia, Bardonecchia affronta l'estate 2010 con un programma di iniziative ideate per offrire a ciascuno il proprio evento e la propria attività preferita.

Bardonecchia ha aperto la stagione estiva il 12 giugno inaugurando il Bardonecchia Bike Park, composto da 400 km di sentieri (dai 1.310 ai 3.010 metri di quota). L’appuntamento del 3 e 4 luglio conferma lo spirito pionieristico di Bardonecchia e porta in scena il Campionato del Mondo della nuova disciplina Mountainboard.

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Il vero 'tuffo' nell’estate sportiva di Bardonecchia è l’11 agosto, alla Diga di Rochemolles, con la XXIII Coppa del Mondo di Tuffi dalle Grandi Altezze: emozione garantita! A settembre, da non perdere, la Maxi Avalanche. Per gli amanti di pallavolo, basket, tennis, calcio a 5, beach volley, skate, boulder si aprono le porte del Palazzetto dello Sport che riserva anche un grande programma di eventi: vietato annoiarsi! Tra un evento e l’altro è possibile concedersi percorsi di trekking, passeggiate, arrampicate, Vie Ferrate, o indimenticabili escursioni a cavallo.

bardo03.jpgParte invece l'11 luglio la rassegna enogastronomica 'Viaggio tra sapori e suoni di montagna'. Gli artisti del gusto sorprenderanno il pubblico in una location tra le più speciali della Conca: la Tur d’Amun (parco archeologico).

Il primo appuntamento sarà con Formaggio e Frutta; seguirà il 31 luglio 'Champagne, pesce fritto, affumicato e marinato'. L’8 agosto si verrà deliziati dai 'Sapori della carne'e il 12 agosto dall’Apericena di Sant’Ippolito. Il 17 agosto saranno in scena i Finger Food e a chiusura, il 21 agosto 'Rhum e cioccolato'. Per gli appassionati della Cultura Alpina anche a tavola ci sono anche gli appuntamenti di Rochemolles: le 'Erbe in Tavola' il 9 e 23 luglio; e il 18 luglio il pranzo degustazione Soupe aux Herbes Sauvages, titolo dell’omonimo film proiettato nella giornata stessa. Per veri golosi, il Mercatino dei sapori in Borgovecchio il 7 e 8 agosto.

Ma l'estate di Bardonecchia sarà anche legata alla cultura alpina, un’opportunità unica di scoperta di un territorio, il rincorrersi di feste, celebrazioni, ricorrenze, diffuse dal capoluogo alle frazioni, sino alle borgate più alpine, vi arriveranno dritte al cuore.

bardo02.jpgEmozioni antiche, ma rese attuali da alcune iniziative a costituire elementi di richiamo e testimonianza: la XXIX edizione di 'Scultura nelle Alpi' (12-17 luglio), simposio di scultura su legno che rinnova una tradizione secolare; la rassegna di incontri curata dal Parco naturale del gran bosco di Salbertrand, che condurrà i visitatori tra il ricordo della repubblica degli Escartons (19 luglio), la visita all’esperienza degli Ecomusei (23 agosto) e l’esplorazione del mondo dei Parchi Naturali della Regione Piemonte (28 agosto) e poi le gite, le proiezioni, le mostre naturalistiche, il Museo Civico di Arte Sacra del Melezet, il Museo diffuso Tesori di Arte e Cultura Alpina, il Forte Bramafam, il Museo Civico Etnografico, il Parco Archeologico Tur d'Amun, la Scuola di Intaglio del Melezet, il Mulino di Rochemolles.

La stagione teatrale di Bardonecchia sarà sotto l’insegna di Tangram Teatro con un’edizione  innovativa di  Teatro Festival, una manifestazione che invaderà anima e corpo in un percorso  fatto di poesia, musica, parole, pensieri che diventano teatro. Gli appuntamenti del Festival avranno inizio domenica 8 agosto con Laura Curino, che con la complicità della chitarra di Gigi Venegoni, narrerà  la vicenda umana di Fabrizio De André in 'Una goccia di splendore'.
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Lunedì 9 e martedì 10 un incontro epico a puntate con L’Orlando Furioso, racconto teatrale tratto dal poema dell’Ariosto, a cura di Vincenzo Jacomuzzi. Sabato 14 agosto 'Il tempo delle susine verdi' di e con Paolo Hendel guiderà il pubblico sul terreno arduo dell’amore 'da Platone a Minghi', mentre Lunedì  16 Bruno Gambarotta racconterà la gente, le storie,l’essenza della Valle di Susa partendo da 'Il Pertus' una storia tanto incredibile da essere vera ricostruita da Alessandro Perissinotto nel romanzo 'La canzone di Colombano'.

Spazio, infine, dal 17 luglio 2010 al 29 agosto 2010, alle mostre con 'I confini del silenzio', mostra artistica di Tino Aime ospitata presso il Palazzo delle Feste di Bardonecchia. Il vernissage si snoderà lungo un percorso di ben 64 opere tra pitture, incisioni e sculture che documentano la lunga indagine di Aime sull’intimità del paesaggio alpino: un linguaggio silenzioso di vecchie case spolverate di neve, tra i monti illuminati dalla luna.

L’allestimento della mostra è pensato e volto a offrire alla montagna una presenza poetica, una riflessione che attraverso l’arte proponga una rilettura del presente partendo dal paesaggio alpino.

MB