
Evento pubblico
Open Air Design: la quinta edizione dell'evento di COIMA Image torna a BAM. MoscaPartners è partner per il secondo anno consecutivo
Un evento condiviso e democratico che apre il mondo del design e del progetto a un pubblico ampio e trasversale, in uno spazio senza barriere, libero e inclusivo.
Un progetto di COIMA Image che esplora la connessione tra design, architettura e arte, nella cornice dei prati e delle foreste circolari di BAM, simbolo di rigenerazione urbana e accessibilità.
Per il secondo anno consecutivo, MoscaPartners è partner di COIMA Image per la curatela della rassegna, unendo in questo modo le competenze e le energie di queste due realtà e traducendo la visione di Alida Catella, che vuole riaffermare i valori fondanti di Open Air Design: natura, cultura, educazione.
Il tema Frames of Nature
Il tema di questa edizione, Frames of Nature, trae ispirazione dal mondo del cinema: come il design, il cinema è capace di costruire immaginari, ispirare cambiamenti e innovare il linguaggio estetico. Attraverso installazioni, performance e talk, il pubblico potrà vivere un’esperienza immersiva tra natura, design e narrazione.
La curatela cinematografica
Quest’anno Open Air Design si arricchisce di una curatela cinematografica d’autore a cura di Muse Factory of Projects, che affianca COIMA Image e MoscaPartners nell’ideazione del palinsesto culturale. La rassegna propone una selezione di documentari italiani e internazionali che indagano il rapporto tra uomo e natura, esplorando il significato del progetto in relazione al paesaggio, con presentazioni, incontri con i registi e dialoghi con le aziende protagoniste.
Un progetto nato per tutti
«Open Air Design è un’esperienza ma anche una sfida, un progetto nato nel periodo del lockdown 2021, dove non si potevano fare inviti o assembramenti – racconta Alida Catella, CEO di COIMA Image e Vicepresidente della Fondazione Riccardo Catella – Aziende leader nel settore del design ci hanno dato fiducia nonostante l’assenza di comunicazione, hanno dato nuovo impulso con la loro presenza ad un concetto di promozione che guardava non solo al prodotto, ma al dialogo trasversale con persone di discipline diverse. Il tutto in un luogo inclusivo perché Open Air Design si svolge a BAM – La Biblioteca degli Alberi, un parco democratico dove non ci sono recinzioni, aperto a tutti. Ho sempre pensato che la cultura quando si unisce alla natura educa e connette persone di provenienze diverse; ce lo insegna il mondo vegetale che comunica anche attraverso le radici.»
«Per il secondo anno consecutivo siamo partner di COIMA Image in occasione di Open Air Design – dichiara Caterina Mosca, cofondatrice di MoscaPartners – Lo spazio della Biblioteca degli Alberi che ci ospita anche in questa edizione è ormai il simbolo della rinascita dell’area di Porta Nuova ed è diventato il simbolo di come la città si possa rinnovare attraverso l’architettura, il design e il progetto mettendo insieme energie e visioni per il futuro. Il tema Frames of Nature è più che mai calzante in questo contesto, poiché ci permette di integrare il design con un mondo altrettanto visionario e innovativo come quello del cinema. Apriamo così un nuovo capitolo in cui, attraverso il cinema, raccontiamo il concetto dell’abitare coinvolgendo aziende e partner creativi che possano farci immergere nella loro storia. Attraverso installazioni, allestimenti e talk faremo in modo che il mondo del progetto incontri le persone in uno spazio aperto, condiviso e vivo.»
Le aziende protagoniste
Tredici eccellenze del design saranno protagoniste – Artemide, BI.CI, Dynamo, Ecocontract, Garc, Gessi, Kartell, Antonio Marras + Nodo Italia, Medit, Poliform, Slalom e Tecnomont – che trasformeranno BAM in un grande set a cielo aperto, con installazioni capaci di raccontare la loro visione e il loro percorso creativo.
Nuove generazioni in dialogo con il design
Open Air Design rinnova il dialogo con le giovani generazioni coinvolgendo tre importanti realtà milanesi: la Scuola del Design del Politecnico di Milano, con gli studenti del Corso di Laurea in Design della Comunicazione e il workshop “Fermo Immagine”, la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti con due workshop dedicati all’educazione sull’AI e la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado con la curatela della performance di finissage. Un’occasione per accogliere nuove visioni e sperimentazioni visive ispirate al tema Frames of Nature.
Un invito alla città
Open Air Design conferma il suo carattere di evento accessibile, invitando cittadini, visitatori, appassionati e curiosi a scoprire il design come strumento di trasformazione e partecipazione collettiva. Workshop, talk aperti al pubblico, performance artistiche e installazioni accompagneranno i visitatori durante le giornate. Fedele alla missione della Fondazione Riccardo Catella, Open Air Design promuove un impegno civico per una città più inclusiva, sostenibile e visionaria.