Evento pubblico
Il Mibac lancia Verybello.it: portale di eventi culturali in vista (e per) Expo. Sui social le polemiche degli utenti
Una piattaforma digitale che raccoglie il meglio dell'offerta culturale italiana. A oggi, presenti sul sito già 1.300 eventi. Un numero destinato a crescere per un progetto che nasce appositamente per Expo, ma che ha l’obiettivo di guardare oltre. Non sono mancate le polemiche. Preso di mira, innanzitutto, il nome, che proprio non piace.
Dalla Biennale d’Arte di Venezia ad Umbria Jazz, dai classici immortali del Teatro Greco di Siracusa, fino al festival degli artisti di strada di Ferrara, passando per il Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle: Very Bello è un nuovo modo di viaggiare in Italia attraverso la nostra straordinaria offerta culturale.
Una piattaforma digitale interattiva che, attraverso un linguaggio immediato e visivo, racconta l’Italia da un punto di vista inedito. Ad oggi oltre 1300 eventi rappresentano l’Italia da Nord a Sud, dalle grandi città ai piccoli borghi, da maggio ad ottobre 2015.
Festival, Cinema, Musica e Concerti, Teatro, Mostre, Danza, Feste Tradizionali, Itinerari Turistici, Libri, Bambini, Opera: dodici contenitori culturali, in costante aggiornamento, forniscono nel dettaglio le informazioni principali dell’evento e la sua geolocalizzazione, permettendo di condividere l’evento stesso sui social network.
Una piattaforma digitale interattiva che, attraverso un linguaggio immediato e visivo, racconta l’Italia da un punto di vista inedito. Ad oggi oltre 1300 eventi rappresentano l’Italia da Nord a Sud, dalle grandi città ai piccoli borghi, da maggio ad ottobre 2015.
Un numero destinato a crescere per un progetto che nasce appositamente per Expo, ma che ha l’obiettivo di guardare oltre. Grazie infatti al contributo delle istituzionicoinvolte dal Mibact, Regioni e Comuni, è nata una rete aperta in grado di garantirecontinuità al progetto, anche al termine dell’Esposizione Universale.
Verybello.it è un progetto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con Expo 2015.
Il portale è stato presentato a Palazzo Chigi alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini, del ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, e dal commissario per Expo 2015, Giuseppe Sala.
«Il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo ha messo a disposizione 5 milioni di euro» per la promozione del paese e del suo patrimonio di bellezze culturali e di tutta la sua offerta diffusa nel periodo dell’Expo, ha spiegato Franceschini.
Festival, Cinema, Musica e Concerti, Teatro, Mostre, Danza, Feste Tradizionali, Itinerari Turistici, Libri, Bambini, Opera: dodici contenitori culturali, in costante aggiornamento, forniscono nel dettaglio le informazioni principali dell’evento e la sua geolocalizzazione, permettendo di condividere l’evento stesso sui social network.
Uno strumento che nasce oggi in italiano e a breve sarà disponibile in inglese, russo, cinese, spagnolo, portoghese, tedesco e francese, per promuovere l’Italia in Italia e nel mondo. Un viaggio nella bellezza italiana che, grazie agli eventi culturali fotografati, ne rivela ricchezza e unicità.
VeryBello è un progetto che ad oggi ha raccolto 1.300 eventi in tutta Italia di cui 300 mostre, oltre 200 eventi di musica e concerti, più di 250 eventi tra danza, teatro e opera. E ancora: circa 500 eventi raccolti tra iniziative per bambini, festival letterari, jazz e cinema, itinerari e feste tradizionali.
VeryBello è un progetto che ad oggi ha raccolto 1.300 eventi in tutta Italia di cui 300 mostre, oltre 200 eventi di musica e concerti, più di 250 eventi tra danza, teatro e opera. E ancora: circa 500 eventi raccolti tra iniziative per bambini, festival letterari, jazz e cinema, itinerari e feste tradizionali.
Le polemiche degli utenti sui social
Non sono mancate - come spesso accade per i progetto in avvio -, le polemiche, piovute sui social network e in particolare su Twitter, da parte degli utenti.
Come riferisce Wired, dalle 11,18 di sabato mattina a due ore fa, #VeryBello ha generato oltre 29mila tweet (29.090) da 13.534 account con oltre 78 milioni di visualizzazioni potenziali.
Non piace, innanzitutto, il nome 'Verybello.it' scelto dal Mibac, che, come ha commentato un utente, "Pare il titolo di un film featuring Costantino Vitagliano e Daniele Interrante".
A seguire, la polemica ha investito l'assenza, a pochi mesi dall'Esposizione Universale, delle versioni nelle lingue straniere: se è vero che il sito deve servire come vetrina delle nostre migliori proposte culturali e territoriali, va da sé che esso debba anche essere immediatamente accessibile ai turisti ai quali, in gran parte, è rivolto.
E, ancora, oggetto di polemiche, il design considerato scialbo e un'interattività che non si comprende in cosa si concretizzi.
E mentre incalzano le polemiche, il ministro Martina ribadisce che il sito sarà il “volano dell’economia” e il ministro Franceschini ribatte ai tweet con questo: "In 6 ore 500.000 accessi a http://www.verybello.it ! Come speravamo grande pubblicità da ironie, critiche e cattiverie sul web... Verygrazie!"
Sala: "Già venduti 8 milioni di biglietti"
In occasione della presentazione del portale, il Commissario unico di Expo 2015 Giuseppe Sala ha fatto il punto sulla vendita dei biglietti per l'Esposizione Universale: «Abbiamo già venduto 8 milioni di biglietti, di cui 5 all’estero e un milione solo in Cina. Un risultato straordinario, di fatto siamo già a un terzo di ingressi venduti. Questo portale è il vero tassello mancante, la risposta a un’offerta molto chiara da tempo. Può rappresentare una svolta clamorosa per l’intero sistema Paese. Abbiamo l’opportunità di far conoscere il nostro intero Paese a tutto il mondo».