Evento sportivo

Milano-Cortina 2026, a Fiames il Villaggio Olimpico veneto dei Giochi Invernali per un costo stimato di 36 mln di euro. Per il pattinaggio di velocità la Fiera di Milano è la location favorita

Queste le novità trapelate al termine della cabina di regia sulle Olimpiadi a palazzo Chigi, presieduta dal vicepremier Matteo Salvini. Sullo Speed Skating la decisione verrà ratificata il prossimo 18 aprile

Il villaggio olimpico di Cortina per i Giochi Invernali del 2026 sarà a Fiames dove verranno costruiti 1300 posti letto in strutture che poi verranno smantellate alla fine delle Olimpiadi. Lo rende noto il sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi, al termine della cabina di regia sull'evento sportivo a Palazzo Chigi, presieduta dal vicepremier Matteo Salvini.

"Il costo sarà di 36 milioni - spiega il sindaco - le risorse sono da reperire con il ministro dell'Economia Stefano Giorgetti. I posti letto saranno costruiti a Fiames e serviranno per gli atleti e per le forze dell'ordine".

I lavori nel paese in provincia di Belluno  inizieranno "il prima possibile", come ha confermato Lorenzi. L'ingegnere Sant'Andrea "sta valutando il bando di gara per trovare un'azienda che sia in grado di produrre queste casette. Comunque viene fatto come service, quindi vengono messe e tolte. Una volta fatto questo, penso che si potrà partire, essendo anche una zona perfettamente idonea. Sarà necessario fare dei sottoservizi ma penso sia l'urgenza minore".

La decisione era nell’aria e che è stata ratificata dalla cabina di regia. Nei giorni scorsi le Regole d’Ampezzo, l’antica istituzione cortinese per la gestione e difesa della proprietà collettiva di boschi e pascoli della valle, si era detta favorevole all’indicazione dell’area di Fiames per il Villaggio.

L'area atleti di Milano sarà ospitata invece, come previsto fin dall'inizio, all'interno dello sviluppo urbano di Porta Romana

L'incontro romano è stato anche l'occasione per tornare sulla questione relativa alle gare di pattinaggio di velocità. Milano con la nuova Fiera a Rho Pero sarebbe la location favorita. Una soluzione pronta ad accogliere lo speed skating, e tutto il suo numeroso pubblico, proveniente sopratutto dall'Olanda.

Il progetto della pista di pattinaggio di velocità, lunga 400 metri, prevede l'utilizzo di due padiglioni della nuova Fiera di Milano a Rho Pero, per circa 30 mila metri quadri. L'impianto ospiterà fino a sette/ottomila spettatori, con una disponibilità ancora maggiore (diecimila posti) nel parcheggio. Le gare erano programmate nel progetto originale in Trentino, sulla pista scoperta di Baselga di Piné dove si allenano gli azzurri. Ma i costi elevati per la copertura hanno spinto le autorità locali a rinunciare.

L'altra opzione sul tavolo è l'Oval di Torino. La decisione per la Fiera di Rho verrà formalmente presa dal cda della Fondazione Milano-Cortina, già fissato per il 18 aprile

Come riportato da Repubblica, il confronto tra Milano e Torino, che aveva proposto l'impianto delle Olimpiadi 2006, ha innescato un duro scontro tra Matteo Salvini e Giuseppe Sala durante la cabina di regia a Palazzo Chigi.  I due si sarebbero scontrati sulla scelta del sito: se il sindaco sostiene l'ipotesi Fiera, da tempo il leader della Lega spingeva per Torino e per l'opzione Oval Lingotto.

Salvini ha chiesto che vengano esplicitati i costi a carico di Fondazione Fiera, Sala ha minacciato di rivolgersi alla Corte dei Conti ritenendo illogico rinunciare a Milano. Salvini ha anche proposto di ascoltare le ragioni del sindaco di Torino e del presidente della Regione Piemonte.