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Euro Rscg: con Citroën una ‘fiaba’ internazionale
È avvenuta oggi la presentazione del nuovo spot internazionale
Citroën ideato da
Euro Rscg. Il
nuovo filmato, caratterizzato da un linguaggio e un immaginario fiabesco, sarà
distribuito a livello internazionale ma non in Italia, questo a causa delle
caratteristiche del mercato italiano dei veicoli da lavoro, dove il monopolio è
detenuto da Fiat.
Giovanni Porro, direttore creativo di
Euro Rscg, si è però dichiarato "felice che un reparto creativo italiano operi
per una campagna internazionale che non va in Italia".
"Nel nostro
Paese", ha aggiunto Dario Mezzano, amministratore delegato di Euro Rscg, "lo spot potrebbe uscire
nei cinema".
Lo spot di 30" dal titolo 'Star' ha per oggetto il Vu Jumper Citroën, un furgonato con 17m3 di carico. Obiettivo di base dell'adv come hanno illustrato sia Giovanni Porro che Richard Ronan, head tv di Euro Rscg, era quello di rivolgersi a differenti paesi attraverso una comunicazione sintetica che si distanziasse dal modello 'catalogo', spesso applicato in caso di pubblicità per vetture. L'idea creativa concepita e sviluppata da Isabella Musacchia (art) e Anna Triolo (copy) sotto la direzione creativa di Porro si è così concentrata attorno alla caratteristica principale del prodotto, ovvero la sua capacità di carico.
Girato a Praga per questioni di budget l'audiovisivo, che ha visto
una spesa complessiva attorno al milione di euro, mostra il furgone Citroën
che attraversa un ambiente di campagna in piena notte. Fermatosi di fronte ad
un lampione, l'autista scende ed estrae una scala da lavoro, sulla quale comincia
a salire. L'ascesa terminerà di fronte ad una stella, cui l'autista, che
si rivela elettricista, sostituirà la lampadina. La stella riacquista la sua luminosità e
il protagonista dello spot prende sotto braccio la sua lunghissima scala e
si accinge a riporla nel furgone. A completare il rimando al fiabesco è anche la
colonna sonora.
In occasione di questo progetto ad alto budget, Euro Rscg, come
ha descritto Richard Ronan, ha deciso di operare internamente la scelta del regista e solo
in funzione di questa di individuare le case di produzione e post produzione.
La necessità di un 'tocco di realismo' all'interno di un progetto comunque
caratterizzato da alcuni effetti speciali e un generale rimando alla fiaba, ha
portato alla collaborazione con Paul Gay e di conseguenza con
la casa di produzione Hungry Man e con The Mill
(post produzione).
Per quanto concerne il budget complessivo, si aggira nell'ordine delle decine di milioni di euro, infatti quello per la creazione dello spot, che si è detto attorno al milione di euro "è comunque inferiore al 7-8% di quanto si è investito per la sua distribuzione", parole di Dario Mezzano.
Il debutto avverrà in Francia per poi essere distribuito in Spagna, Inghilterra e Germania.
Luca Giovannetti

