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La 'piccola ' di casa Volvo su stampa e radio con LDB
È partita in questi giorni la campagna di lancio della nuova Volvo
C30, la due volumi che ha 'aperto' la casa svedese ad un
pubblico più giovane.
La piccola Volvo punta diretta alla provocazione con scelte progettuali radicali: 4 posti, 3 porte... e un sedere decisamente 'provocante'. Altrettanto vuol fare la campagna di lancio, che LDB ha curato per la stampa e la radio, (la tv si basa sulla creatività della agenzia internazionale). La direzione creativa è di Paolo Pasini e Francesco Bettelli, che hanno lavorato con Giovanni Bortolani, art director e Vittorio Bongiorno, copywriter. La pianificazione è a cura di Mindshare su magazine e sui quotidiani nazionali e sulle principali emittenti radio nazionali.
La campagna stampa unisce titoli che chiedono di
riflettere e prendere posizione, a visual (4 soggetti) basati su virtuosismi grafici che esaltano le caratteristiche
fondamentali dell'auto: il design, la sportività, l'eleganza e la
spregiudicatezza. Trait d'union il timbro 'product of free will' che esplicita
il gioco: come Volvo ha deciso di produrre un'auto frutto di libertà, così
adesso chiede al pubblico e ai clienti di esprimere altrettanto
liberamente
il proprio parere, il proprio product of free will.
La campagna radio gioca con ironia sulla portata rivoluzionaria di Volvo C30 all'interno del panorama di Volvo: un intervistatore si imbatte in clienti che interpretano Volvo C30 in maniera non convenzionale, perché per loro Volvo C30 è molto più di un'auto. È una piccola rivoluzione di fronte alla quale è inevitabile prendere posizione.

