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Motorola affida la creatività internazionale a D'Alv Bbdo. +50% il budget 2006

L'incarico, assegnato attraverso una gara internazionale, riguarda la realizzazione delle campagne internazionali e il loro adattamento in Italia. Al via la campagna del nuovo telefono declinata in affissione, stampa, guerrilla marketing ed eventi speciali. Con la direzione di Giuseppe Mastromatteo e Luca Scotto di Carlo hanno lavorato l'art Luis Toniutti e il copy Silvia Ebreul. Pianifica MindShare.

La multinazionale statunitense Motorola ha scelto l'agenzia pubblicitaria D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, BBDO come agenzia di riferimento per le proprie attività di comunicazione. L'incarico, assegnato attraverso una gara internazionale, riguarda la realizzazione delle campagne internazionali e il loro adattamento al mercato italiano. In precedenza alcune di queste attività erano curate principalmente da Ogilvy. 

La notizia è stata data in occasione del lancio del nuovo telefono cellulare, il Motokrzr K1, per cui D'Adda, Lorenzini, Vigorelli BBDO ha già realizzato una campagna di comunicazione che prevede affissioni speciali, operazioni speciali sulla stampa, guerrilla marketing ed eventi speciali.

Luca Danovaro, responsabile external relations & public affairs (nella foto), ha dichiarato ad ADVexpress: "Abbiamo scelto Bbdo perchè già da tempo è un network di riferimento di Motorola per alcune attività di comunicazione anche a livello internazionale. Nel 2007 abbiamo in programma numerose iniziative, che includono campagne pubblicitarie tradizionali, eventi, attività di marketing, web ed eventi. Quest'anno il budget in comunicazione cresce del 50%".

La campagna Motokrzr K1, che riporta il claim 'Crazy Reflective', è stata realizzata dall'art director Luis Toniutti e dal copywriter Silvia Ebreul sotto la direzione di Giuseppe Mastromatteo e Luca Scotto di Carlo, ed è incentrata su una particolarità del prodotto: il fronte del cellulare ricoperto da un cristallo blu riflettente che trasforma il telefono, dotato di fotocamera digitale da 2 mega pixel e un lettore Mp3, in un oggetto di design dalle molteplici capacità multimediali. Così attraverso l'utilizzo di materiali particolari, come le pellicole riflettenti e distorcenti, la campagna di comunicazione genera una vera e propria 'riflessione distorta' che non potrà lasciare indifferente i passanti che vi si imbatteranno. Una modalità interattiva studiata dai creativi D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, BBDO per riflettere e per far riflettere il consumatore invitandolo a scoprire i mille volti della propria personalità e per veicolare un'idea di design inteso non solo come ricerca di una forma estetica 'in sé', ma come mezzo per comunicare i valori intrinseci del brand e far interagire i propri consumatori.

A partire da dicembre, sarà on air una maxi affissione in 3D a Milano, in corso Buenos Aires e a seguire affissioni riflettenti e distorcenti, inserti distorcenti che saranno pubblicati sulle riviste Elle, Velvet e Flair, cartoline e una creatività ad hoc sugli specchi sviluppata per il circuito di T Communication, legato a 100 tra i migliori ristoranti e locali d'Italia. La pianificazione è stata interamente seguita del centro media MindShare.