Advertising
Saatchi & Saatchi sostiene il direct marketing di Poste Italiane
Poste Italiane entra in comunicazione in
questi giorni con una nuova campagna per il lancio della gamma di prodotti di
Direct Marketing. L'idea creativa della campagna sviluppata da
Saatchi & Saatchi
si basa sulla differenza tra comunicazione below the line e above the
line. Il direct marketing viene di solito considerato una forma di comunicazione
meno prestigiosa di tv, stampa e giornali. La campagna punta a confutare questa
idea sostenendo che, se il Direct Marketing è fatto bene, cioè è fatto da
Poste Italiane, diventa un grande strumento di comunicazione, quasi paragonabile
a tv, stampa, radio e affissione.
Visivamente, questo paragone con i classici mezzi di comunicazione avviene con un gioco ottico di prospettive: una busta tenuta in mano da una persona sembra sostituire un'affissione 6X3 ed una televisione. Anche nel messaggio via radio si gioca sul parallelismo tra mezzi di comunicazione e sull'idea secondo cui il direct merketing di Poste Italiane aiuti a centrare il proprio target e a raggiungere i propri obiettivi.
Nei soggetti realizzati per la campagna internet, oltre all'afffissione 6x3 e alla televisione, sono stati aggiunti una radio e un giornale come simboli dei mass media. A differenza della campagna stampa, i visual sono stati rappresentati attraverso delle illustrazioni.
Hanno lavorato alla campagna Alexandra Todero (art director) e Alessandra Romani (copywriter), che hanno sviluppato la creatività sotto la direzione di Luca Albanese e Francesco Taddeucci. Il fotografo è Matteo Cremonini. Le illustrazioni per il web sono di Giuliano Valeri. Pianificazione a cura di Carat su stampa, affissioni, radio e internet.

