Whirlpool sceglie FutureBrand per l’evoluzione della brand identity

Whirlpool Corporation sta guidando un'innovazione mirata a soddisfare le sempre nuove esigenze dei consumatori, attraverso il suo portafoglio di marchi iconici, con l’obiettivo costante di migliorare la vita a casa. 

FutureBrand ha avuto l’opportunità di affiancare Whirlpool nel processo di evoluzione della sua brand identity, un lavoro intenso che ha richiesto lo studio e l’analisi di ogni singolo aspetto del brand per riuscire ad aggiornarne l’identità visiva in maniera efficace e coerente. L'obiettivo primario era dare maggior consistenza al modo di esprimersi della marca, rendendola così più impattante in tutti i touchpoint on e off line: dall'outdoor al punto vendita, dal digital alla stampa tradizionale.

La sfida è stata resa ancora più complessa dalla presenza del brand in diversi Paesi e quindi dalla necessità far convivere gli elementi di comunicazione fondanti del brand come, per esempio, logo e tecnologia 6° SENSO, all'interno dello stesso spazio visivo perché si completassero ed esaltassero a vicenda, creando un modello valido e riconoscibile per tutta l'area EMEA.

Il linguaggio visivo frutto del lavoro creativo è modulare, per permettere a ogni elemento di essere letto correttamente, e flessibile per adattarsi alle forme più diverse. Anche gli altri elementi grafici della visual identity sono stati rinnovati per rafforzare e rendere ancora più impattanti i valori di marca. L’ultimo, cruciale step ha riguardato la produzione di un brand book che include tutte le applicazioni create. Si tratta di uno strumento fondamentale non solo come riferimento teorico, ma anche come strumento pratico, utilizzato quotidianamente da chi si occupa di comunicazione in Whirlpool per assicurare la corretta esecuzione delle comunicazioni.

“Lavorare con Whirlpool è stato particolarmente interessante perché ci siamo confrontati con un team avanzato e fortemente orientato al risultato. Ogni singola decisione è stata valutata nel quadro di un progetto di marca complessivo, verificando di volta in volta l’aderenza ai valori rappresentati dal brand,” spiega Tommaso Dragoni, che ha seguito il progetto nel team di Client Service FutureBrand.