Bauli sceglie Leagas Delaney e lancia la campagna “Futura - La magia più attesa”. Casaura: "Nuovo posizionamento globale con al centro il Lievito Madre e un business model fondato sul valore. Grandi investimenti per brand distintivi. Rilancio per Motta"

La comunicazione è una asset rilevante per dare forma alla nuova architettura dei marchi del Gruppo Bauli annunciata dall'AD Fabio Di Giammarco, in carica dall'anno scorso (leggi news), che, con un investimento di 82 milioni nel prossimo biennio, ha l'obiettivo di posizionare Bauli anche a livello globale come un Brand Category Builder non solo nel mercato delle Ricorrenze, ma anche in quello delle Merende, accogliendo al suo interno anche Buondì, Girella e Yo-Yo, e di trasformare Motta in un brand premium.

Lo conferma il Group Chief Marketing Officer Luca Casaura (nella foto), che spiega ad ADVexpress la nuova strategia a supporto del nuovo posizionamento globale del brand Bauli, raccontato al grande pubblico da una campagna pubblicitaria dal titolo  “Futura - La magia più attesa”, affidata, dopo gara, a Leagas Delaney, con la regia di Sergio Castellitto e la produzione di Think Cattleya.

"Al centro dello spot come file rouge della nostra comunicazione e dell'innovazione c'è il lievito madre, rigenerato da 100 anni, che abbiamo  ribattezzato “Futura”. Un ingrediente che genera valore percepito perchè perchè possiede caratteristiche che rendono i nostri prodotti di qualità superiore, soffici, unici e speciali, ma che richiede attesa, l'ingrediente segreto di tutte le cose migliori, soprattutto in un modo che richiede tutto subito". 

Nello spot di  60’’ che inaugura il format dal 25 agosto, il lievito madre Futura viene interpretato dall’attrice veronese Margherita Buoncristiani con una delicata chioma lilla. Una presenza magica, che abita un luogo speciale: una versione cinematografica della fabbrica Bauli, all’interno della quale i pasticcieri lavorano ogni giorno. Non la vedono mai, ma sanno di dover aspettare che lei faccia partire la lievitazione per garantire la qualità dei prodotti dell’azienda.

"Questo nuovo paradigma di comunicazione è fortemente legato al nuovo modello di business Bauli, che da  un approccio basato sui volumi è passato ad uno fondato sul valore, con l'obiettivo di creare marchi forti e distintivi, concentrandosi su Bauli e Motta" sottolinea Casaura,  spiegando che il nuovo percorso di crescita del Gruppo dolciario veronese poggia su tre direttrici:  "oltre all'innovazione prodotto,  l'ingresso in nuovi canali, soprattutto fuori casa, e un rafforzamento della presenza in mercati chiave, in Europa e non solo".

Un'ambizione supportata da quelli che Casaura definisce "grandi investimenti", che vedranno Bauli protagonista su tutte le piattaforme e i principali canali di comunicazione, iniziando dalla video comunicazione mixata tra tv, ctv e vol data driven ai quali si aggiungono presenze nei mall e nelle maggiori stazioni, con pianificazione di  PHD.

“Futura – La magia più attesa” vivrà inoltre sui canali social del brand attraverso una strategia a cura di Freeda e verrà amplificata da attività PR e influencer marketing affidate a Noesis Group.

Il concept basato sul lievito madre sarà 'il cappello' per gli altri prodotti della gamma Bauli, anticipa Casaura, a comunciare da Buondì, per poi arrivare alla campagna natalizia di dicembre. 

Ad amplificare l’atmosfera del nuovo film, la colonna sonora firmata da Boosta, che ha per l’occasione riarrangiato un grande classico della canzone italiana come “Futura” di Lucio Dalla.

Lo spot si chiude con un nuovo sound logo del brand, che vede il revamp del noto claim “Ba ba ba Bauli”. L’idea nasce dalla caratterizzazione sonora del puntino sulla ”i” di Bauli con la nota madre. Il concept della campagna, infatti, viene rafforzato dal parallelismo tra il lievito madre e la nota “LA3”, madre di tutte le note, detta “corista” intonata a 440hz. Come il lievito madre, la nota LA3 ha circa 100 anni. Il logo sonoro, firmato da Inarea Identity Design. è stato registrato presso i prestigiosi Forum Studios fondati oltre 50 anni fa da Armando Trovajoli, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Piero Piccioni utilizzando la celesta, strumento originale, protagonista anche in alcune colonne sonore del M° Ennio Morricone.    

Il nuovo storytelling di Bauli ha riguardato anche i pack dei prodotti, che sono stati rivisti per raccontare meglio il nuovo posizionamento del brand con coerenza a livello globale. 

“Per il nuovo film abbiamo voluto avvalerci della collaborazione di un gruppo d’eccellenza, dalle agenzie coinvolte, alla casa di produzione, fino alla regia di un talento come Pietro Castellitto. Sono convinto che la nuova campagna ci aiuterà a veicolare i messaggi di brand e la nuova immagine di marca nel modo più efficace, senza dimenticare la componente emozionale che da sempre accompagna Bauli e la sua comunicazione” conclude Casaura,  sottolineando come "la scelta di Leagas Delaney sia legata all'idea vincente della personificazione del lievito madre nella figura di Futura".  Leggi su ADVexpress l'intervista a Cristina Rolando, Direttore Sevizio Clienti e NB, Cinzia Pallaoro, Executive Creative Director della sigla e Filippo Mutani, Chief Strategy Officer (leggi news).

Infine, Casaura crea  curiosità e attesa per il rilancio di Motta, il secondo main brand del gruppo "che diventa premium e torna ad essere un love brand per gli italiani,  riallacciandosi al proprio dna di innovatore nel mercato bakery in Italia con l'invenzione, da parte di Angelo Motta, del panettone, della prima merenda industriale italiana, oggi nota come Buondì e della Colomba".

Il marchio sarà anch'esso al centro di una nuova campagna pubblicitaria e di una nuova strategia che a breve saranno rese note.

EC