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Bartoletti (Indiana Production): 'In sei mesi 11 progetti di adv, all'insegna della multimedialità. Nel 2016 anche serie tv e internazionalizzazione'

Come già pubblicato da ADVexpress (leggi news) da sei mesi Karim Bartoletti si è unito al team di Indiana Production con il ruolo di socio ed executive producer, assumendo la guida della divisione Advertising. ADVexpressTv l'ha incontrato nella sede milanese della casa di produzione per farsi raccontare la nuova sfida che ha intrapreso e i progetti a cui sta lavorando. 
Come già pubblicato da ADVexpress (leggi news) da sei mesi Karim Bartoletti si è unito al team di Indiana Production con il ruolo di socio ed executive producer, assumendo la guida della divisione Advertising. ADVexpressTv l'ha incontrato nella sede milanese della casa di produzione per farsi raccontare la nuova sfida che ha intrapreso e i progetti a cui sta lavorando. 

L'ingresso di Bartoletti in Indiana nasce dalla volontà del manager di dedicarsi a un nuovo progetto che rispondesse alla sua personale idea di intendere la produzione. Questa esigenza, come ha raccontato lui stesso ai nostri microfoni, si è sposata perfettamente con la voglia di Indiana di crescere e di trasformarsi in una vera e propria multimedia company. In effetti i progetti di cui si occupa la casa di produzione sono molto vari: nata come advertising production company, è poi diventata una film production company e oggi si occupa di realizzare anche diverse iniziative di branded content. 

Come ha spiegato Bartoletti ai nostri microfoni, il primo obiettivo che si è dato è rafforzare la parte di advertising, raddoppiando il numero dei progetti realizzati. I risultati raggiunti in questi primi sei mesi di attività sono già molto soddisfacenti, considerando che si è già arrivati a quota 11 a fronte dei 14 progetti totali del 2014. 

Guarda la video intervista su ADVexpress Tv

Molto vari i lavori di advertising firmati da Indiana nell'ultimo semestre: tra gli altri, un'operazione digital per il lancio della nuova edizione di 'Bake Off Italia' su Real Time (guarda il video), un progetto per Fiat 500, contenuti web per Braccialini. A questi si aggiungono i lavori per clienti storici come Intesa San Paolo. La casa di produzione continua a essere molto attiva anche sul fronte cinema, sono infatti ben tre i lungometraggi in arrivo da fine ottobre a inizio dicembre: il film a target giovanile 'Game Therapy', 'Alaska', diretto da Cupellini e in arrivo il 5 novembre, e 'Un posto sicuro' con Marco D'Amore

Da molto tempo Bartoletti si batte per far sì che alle case di produzione venga riconosciuto anche un ruolo creativo. Come ha sottolineato il manager ai nostri microfoni, non si può pensare al lavoro produttivo come a una mera fornitura. Nelle case di produzione lavorano diversi professionisti di talento e il talento ha un legame naturale con la creatività. L'execution è importante tanto quanto l'idea creativa, poiché senza di essa l'idea non può trovare realizzazione. Inoltre, presentarsi da un cliente con un progetto esecutivo, oltre che con una visione strategica-creativa, può rivelarsi più efficace.

Per quanto riguarda in modo più specifico Indiana, la casa di produzione continua a operare secondo quella che lo stesso Bartoletti ha ribattezzato l''Indiana way', ovvero un modo di lavorare particolare, con un pizzico di follia che stimola la creatività. "Vogliamo riuscire a mantenere alta la qualità dei nostri progetti, facendo le cose in modo giusto e intelligente e, come mi piace dire, 'più meglio'", ha affermato Bartoletti ai nostri microfoni.

Proprio a ottobre Indiana Production festeggia 10 anni di attività e sono molte le iniziative in cantiere per il prossimo anno. Sul fronte cinema, a febbraio uscirà il nuovo film di Rocco Papaleo e sempre nel 2016 arriverà sugli schermi 'L'estate addosso' di Gabriele Muccino. C'è poi l'intenzione di dedicarsi alle serie tv (due sono già in lavorazione) e di aumentare ulteriormente i progetti di advertising.

Come ha spiegato Bartoletti ai microfoni di ADVexpressTv, da circa due anni la casa di produzione chiude i 12 mesi con fatturato pari a circa 18 milioni di euro, di cui circa 11 derivanti dai progetti cinematografici e 8 dalle iniziative di advertising. Nel 2015 la chiusura d'anno sarà in linea con questi risultati, ma l'obiettivo è attestarsi sulla realizzazione di tre o quattro film all'anno e sui 20/25 progetti di pubblicità di qualità molto alta. Nelle intenzioni del manager anche il desiderio di vincere premi nelle arene internazionali dedicate all'advertising, in primis il Festival Internazionale della Creatività di Cannes. "Mi sono dato come primo obiettivo una shortlist, poi vedremo", ha scherzato Bartoletti ai nostri microfoni.

Focus anche sull'internazionalizzazione, con il rafforzamento delle due sedi di Los Angeles e di Berlino, per ognuna delle quali verrà messa in campo una strategia ad hoc. Senza trascurare naturalmente i quartier generali di Roma e Milano: quest'ultimo, nel 2016, potrebbe essere trasferito a un nuovo indirizzo.

Serena Piazzi