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Publicis e Omnicom: le mosse strategiche in vista della fusione

La Federal Trade Commission ha autorizzato la fusione tra Publicis e Omnicom negli Stati Uniti, tuttavia i due gruppi stanno ancora aspettando il Sì negli altri mercati, come Europa e  Cina. Come riporta AdAge, in attesa del verdetto, le due aziende stanno già mettendo a punto alcuni cambiamenti a livello organizzativo. Ecco i principali.
E' stata annunciata per la prima volta a fine luglio la fusione tra i due colossi Publicis, guidato da Maurice Lévy (nella foto a sx) e Omnicom, che vede al timone John Wren (nella foto a dx) per dare vita al network Publicis Omnicom Group (vedi notizia correlata).

E' di oggi, 4 novembre, la notizia che negli Stati Uniti è trascorso il periodo di attesa imposto dall'Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act del 1976 e dunque l'operazione è stata ufficialmente autorizzata dalla Federal Trade Commission.

I due gruppi hanno comunicato anche di aver ottenuto l'ok alla fusione dalle autorità competenti in Canada, India e Turchia, che si aggiungono a Sud Africa e Sud Corea, che avevano già dato la propria autorizzazione.

Tuttavia Publicis e Omnicom stanno ancora aspettando il Sì negli altri mercati, come Europa e  Cina. In attesa del verdetto, le due aziende stanno già mettendo a punto alcuni cambiamenti a livello organizzativo. 

Innanzitutto, si è riunita a Miami una commissione di cui fanno parte i top manager globali di entrambe le holding. Ma alcuni cambimenti significativi, come riporta oggi, 4 novembre, AdAge, riguardano le varie aree in cui operano i due Gruppi. Eccoli di seguito.

Media

John Swift
, president of integrated communications di Omnicom Media Group, il network di cui fanno parte le agenzie media OMD e PHD, ha assunto il nuovo ruolo di Ceo-president degli investimenti in Nord America. Per quanto riguarda Starcom MediaVest e Zenith Optimedia (agenzie media di Publicis) invece, gli investimenti saranno gestiti separatamente dalle singole strutture all'interno del network. Non è chiaro se in seguito si formerà una struttura che ospiterà tutti i centri media dei due Gruppi (sul modello di GroupM), con un hub centrale deputato al buying. 

Il Ceo di OMD Usa Alan Cohen, insieme ad alcuni top manager, ha lasciato il suo incarico a Monica Karo per aprire una nuova agenzia, Giant Spoon, partecipata da Omnicom.

Creatività

Troy Ruhanen
, finora chairman-Ceo Americas di Omnicom ha assunto il ruolo di executive vp di Omnicom Group, con il compito di guidare la collaborazione tra le varie agenzie. Arthur Sadoun, fino a questo momento alla guida delle attività europee di Publicis Worldwide, è diventato Ceo di Publicis Worldwide

SP