Foreign Office
Staff digital: Publicis Omnicom Group leader, seguono WPP e Interpublic
In seguito alla fusione tra Publicis e Omnicom (leggi news), Dard powered by Recma ha realizzato una breve analisi volta a illustrare gli effetti di questa operazione sulla gerarchia delle agenzie digitali dei cinque principali gruppi di comunicazione internazionale negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Francia. Publicis Omnicom Group domina il mercato con il 42% di quota in termini di staff. WPP, con il 28%, pesa un terzo meno della nuova realtà. Interpublic è terzo a quota 17%.
In seguito alla fusione tra Publicis e Omnicom (vedi notizia correlata), Dard powered by Recma ha realizzato una breve analisi volta a illustrare gli effetti di questa operazione sulla gerarchia delle agenzie digitali dei cinque principali gruppi di comunicazione internazionale negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Francia.
Grazie alla fusione, Publicis Omnicom Group diventa il leader indiscusso in termini di staff in ambito digital e cresce enormemente il distacco dal terzo player, Interpublic.
Entrando nel dettaglio, il numero delle persone dedicate al business digitale viene preso a riferimento dell'attività di ogni Gruppo in questo settore. Nel 2012 l'industry delle digital agency si suddivideva tra 'top leader' (WPP con il 28% del mercato e Publicis con il 26%), 'strong performer' (Interpublic a quota 17% e Omnicom al 16%) e 'challengers' (Dentsu Aegis con l'8% e Havas con il 5%). Dunque c'era già una differenza di quota di 10 punti percentuali tra le diverse categorie di player. Ora il gap si è ulteriormente allargato.
In particolare, Publicis Omnicom Group domina il mercato con il 42% di quota in termini di staff. WPP, con il 28%, pesa un terzo meno di Publicis Omnicom Group.
In merito alle acquisizioni WPP, con il 33% di share, ha effettuato il maggior numero di acquisizioni in ambito digital. Publicis (26%), ha recentemente dato vita a Publicis Groupe Digital Technology Division (DigitasLBi, Razorfish, MRY, Publicis Modem, etc.). Aegis (24%) è il terzo gruppo in classifica grazie a una strategia particolarmente aggressiva sul fronte digitale, mentre Omnicom ha recentemente espresso l'intenzione di crescere in questo settore.
In termini di nuove persone ingaggiate invece, il mercato in precedenza era suddiviso tra WPP e Publicis, entrambe al 39% grazie rispettivamente all'acquisizione di AKQA (1160 persone) e di LBi (2200 persone). Omnicom invece contava solo per il 4%.
SP
Grazie alla fusione, Publicis Omnicom Group diventa il leader indiscusso in termini di staff in ambito digital e cresce enormemente il distacco dal terzo player, Interpublic.
Entrando nel dettaglio, il numero delle persone dedicate al business digitale viene preso a riferimento dell'attività di ogni Gruppo in questo settore. Nel 2012 l'industry delle digital agency si suddivideva tra 'top leader' (WPP con il 28% del mercato e Publicis con il 26%), 'strong performer' (Interpublic a quota 17% e Omnicom al 16%) e 'challengers' (Dentsu Aegis con l'8% e Havas con il 5%). Dunque c'era già una differenza di quota di 10 punti percentuali tra le diverse categorie di player. Ora il gap si è ulteriormente allargato.
In particolare, Publicis Omnicom Group domina il mercato con il 42% di quota in termini di staff. WPP, con il 28%, pesa un terzo meno di Publicis Omnicom Group.
In merito alle acquisizioni WPP, con il 33% di share, ha effettuato il maggior numero di acquisizioni in ambito digital. Publicis (26%), ha recentemente dato vita a Publicis Groupe Digital Technology Division (DigitasLBi, Razorfish, MRY, Publicis Modem, etc.). Aegis (24%) è il terzo gruppo in classifica grazie a una strategia particolarmente aggressiva sul fronte digitale, mentre Omnicom ha recentemente espresso l'intenzione di crescere in questo settore.
In termini di nuove persone ingaggiate invece, il mercato in precedenza era suddiviso tra WPP e Publicis, entrambe al 39% grazie rispettivamente all'acquisizione di AKQA (1160 persone) e di LBi (2200 persone). Omnicom invece contava solo per il 4%.
SP