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Bonduelle s’impegna con 6 azioni concrete per la sostenibilità. L'AD Montagna: "L'unico business model per guardare al futuro'. Bettazzoli: "Da aprile in adv con i nostri prodotti. Budget in linea, il 20% sul digital"

Favorire produzioni locali e stagionali, limitare l’utilizzo di pesticidi per proteggere il terreno e l’ambiente, preservare la biodiversità e le risorse naturali, ridurre al minimo l’utilizzo di additivi e conservanti, garantire un’ampia offerta di prodotti biologici e promuovere l’utilizzo di confezioni sempre più sostenibili. Ecco i 6 impegni concreti che, come spiegano ad ADVexpress l'AD Andrea Montagna e la responsabile marketing Laura Bettazzoli l'azienda si prende con il programma presentato venerdì al Festival del Giornalismo Alimentare. La sostenibilità dei prodotti al centro della comunicazione.

Bonduelle, player mondiale delle verdure, in occasione del Festival del Giornalismo Alimentare lancia “Bonduelle s’impegna”, un ambizioso programma di responsabilità sociale ricco di sfide per la sostenibilità, elencate in 6 punti.

Il nuovo progetto è stato ufficialmente presentato oggi dall’Amministratore delegato di Bonduelle Italia Andrea Montagna all’interno del panel di discussione “Produttori che comunicano buone pratiche, impegno e responsabilità di fronte ai consumatori” del Festival del Giornalismo Alimentare.

“Bonduelle è un’azienda familiare ed è da sempre  attenta a produrre nel rispetto della natura. – ha dichiarato Andrea Montagna (a sinistra nella foto, AD di Bonduelle – Fin dalla sua nascita Bonduelle ha portato avanti tante iniziative che oggi verrebbero definite green. Oggi è arrivato il momento di prenderci degli impegni ancora più concreti e di comunicarli nella speranza che altri possano seguirci nelle buone pratiche dal campo allo stabilimento. – ha proseguito l’AD - Il nostro Pianeta ha bisogno dell’impegno di tutti e Bonduelle vuole essere in prima linea e diventare un modello da seguire per altri player, per questo abbiamo recentemente lanciato la prima gamma di mais senza residui di pesticidi e presto sarà disponibile sul mercato anche la nuova referenza di insalata iceberg senza residui di pesticidi, segno che Bonduelle s’impegna veramente” – conclude Andrea Montagna, AD di Bonduelle.

" Già dal 2002, inoltre, abbiamo lanciato un programma ad hoc con obiettivi sostenibili nell'ambito agro alimentare. Da quest'anno abbiamo deciso di spingere l'acceleratore con un progetto che riguarda più da vicino i consumatori e l'impatto sul mondo esterno perchè crediamo sia l'unico business model per portare l'azienda alla prossima generazione e una via obbligata imposta dai cambiamenti climatici" ha commentato il manager ad ADVexpress.

"In ottica consumer, vediamo che sempre più i consumatori cercano e sono disponibili ad acquistare prodotti sostenibili e sono disponibili a garantire maggior fiducia e attaccamento ad aziende che si dimostrano rispettose dell'ambiente e garantiscono trasparenza nella filiera" ha aggiunto Montagna. 

Ecco i 6 impegni concreti che Bonduelle si prende con il programma:

Favorire produzioni locali e stagionali
Limitare l’utilizzo di pesticidi per proteggere il terreno e l’ambiente
Preservare la biodiversità e le risorse naturali
Ridurre al minimo l’utilizzo di additivi e conservanti
Garantire un’ampia offerta di prodotti biologici
Promuovere l’utilizzo di confezioni sempre più sostenibili

Bonduelle nei prossimi mesi metterà al centro della comunicazione  i propri prodotti sostenibili come mais e insalate senza residui di pesticidi e l'impegno dell'azienda per un'agricoltura e una produzione green.  Cominciando dal sito internet dove sono elencati i sei fattori o gli stessi pack dei prodotti per proseguire poi con campagne pubblicitarie, da aprile a settembre, realizzate in collaborazione con Leagas Delaney per la creatività e Zenith per il media. I mezzi utilizzati saranno soprattutto tv e digitale.  Lo ha dichiarato ad ADVexpress il direttore marketing Laura Bettazzoli (a destra nella foto), ricordando come il budget in comunicazione nel 2020 sia in linea con l'anno scorso, con una quota del 20% convogliata sul digitale.
"Saremo inoltre tra i partner del progetto We Planet e della campagna Centromarca sulla sostenibilità" ha concluso la manager. 

Entriamo nel dettaglio di ogni impegno Bonduelle e vediamo come si concretizza attraverso un approccio concreto e innovativo all’agricoltura, ai prodotti e al territorio.

L'azienda favorisce le produzioni locali e stagionali, coltivando l’80% delle verdure fresche in Italia. La gamma delle insalate degli Agricoltori Bonduelle (songino, rucola, spinacino e lattughino) è confezionata entro 24 ore dalla raccolta, per garantire  al consumatore un prodotto sempre fresco.

Limita l’utilizzo di pesticidi per proteggere il terreno e l’ambiente, collaborando a stretto contatto con gli agricoltori.

Bonduelle è stata la prima in Italia a produrre il mais senza residuo di pesticidi e adesso è pronta a lanciare l’iceberg senza residui di pesticidi , per le insalate già pronte al consumo. Inoltre, già da diversi anni Bonduelle si sta impegnando affinché tutti i suoi produttori di ortaggi freschi abbandonino, entro il 2025, l'impiego di quei pesticidi potenzialmente dannosi per la salute degli insetti impollinatori.

Preserva la biodiversità e le risorse naturali, come l’acqua e l’energia: nei 2 stabilimenti di Bonduelle in Italia (San Paolo d’Argon e Battipaglia), in 4 anni, i consumi idrici sono stati ridotti del 15% mentre i consumi energetici del 10%. Inoltre, entrambi gli stabilimenti possono vantare la certificazione ISO 50001, un vero proprio fiore all’occhiello nell’ambito della sostenibilità energetica.

Infine, entro il 2021 verrà realizzato un progetto di autoproduzione dell’energia da cellule fotovoltaiche.

Anche per quanto riguarda gli scarti di cibo, nessuno scarto vegetale in Bonduelle viene buttato: questo infatti diviene alimento di qualità per i bovini delle aziende zootecniche vicine agli stabilimenti.

Bonduelle riduce al minimo l’utilizzo di additivi e conservanti e non utilizziamo mai OGM e aromi artificiali per i nostri prodotti.

La politica di Bonduelle per il fresco è molto chiara: nessuna delle insalate in busta Bonduelle contiene conservanti.

Per ogni categoria, Bonduelle si impegna ad offrire ai propri consumatori anche una soluzione biologica: dal mais in lattina ai piselli surgelati, fino alle insalate e verdure fresche, i consumatori possono oggi scegliere i prodotti buoni e biologici che preferiscono.

Il riciclo dei materiali è oggi importantissimo per preservare il nostro pianeta. Ecco perché tutte le confezioni di prodotti freschi e in lattina sono 100% riciclabili. Inoltre, Bonduelle si impegna ad utilizzare la plastica riciclata per le proprie confezioni: pensiamo ad esempio alle insalate in ciotola Le Regionali dove la plastica riciclata utilizzata è ben l’80%, il massimo consentito dalla legge fino ad ora.