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Coca-Cola HBC Italia scende in campo per le famiglie abruzzesi

L'azienda, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana di Carsoli e la Protezione Civile ha donato oltre 350.000 bottiglie di acqua Lilia, 90.000 confezioni di succhi di frutta Amita e 10 frigoriferi per le cucine da campo costruite nelle zone colpite. L'azienda ha lanciato un appello anche a tutti i suoi partner: hanno già risposto Nestlè, Auricchio e Humana.

Coca-Cola HBC Italia, presente in Abruzzo con due stabilimenti di produzione a Oricola e Corfinio (AQ), in collaborazione con la Croce Rossa Italiana di Carsoli e la Protezione Civile ha donato oltre 350.000 bottiglie di acqua Lilia, 90.000 confezioni di succhi di frutta Amita e 10 frigoriferi per le cucine da campo costruite nelle zone colpite.

L'azienda ha lanciato un appello a tutti i business friends e ai suoi partner, attivando lo stabilimento e il magazzino di Oricola (AQ) come punto di raccolta delle donazioni di prodotti alimentari e non, a disposizione della Croce Rossa Italiana e Protezione Civile. Al momento hanno raccolto l'invito: Nestlè con prodotti per bambini, caffè e cioccolato solubile, 15.000 colombe pasquali e 10.000 uova di cioccolato; l'azienda casearia Auricchio con 20.000 fette di provolone dolce e Humana con 300 chili di latte in polvere per l'infanzia.

"Siamo particolarmente vicini ai nostri colleghi, alle loro famiglie ma sopratutto desideriamo essere al fianco dell'intera comunità abruzzese – afferma il Direttore Affari Generali Alessandro Magnoni – che ospita Coca-Cola da oltre 35 anni e con cui collaboriamo da tempo con progetti a favore delle comunità locali".

Il referente in Coca-Cola HBC Italia per le aziende che volessero offrire supporto alla popolazione colpita dal sisma è: Giulia Miceli (Public Affairs & Communications Dept. giulia.miceli@cchellenic.com – cell. 345.3660794 – tel. 02.27077595).