D.InfoTalk: il nuovo video-podcast dedicato al digitale. Progetto del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri

– Chi dice la verità on line? Sarà questo il titolo della prima puntata di D.InfoTalk, il nuovo video-podcast prodotto e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Ogni settimana il programma tratterà tematiche verticali relative al mondo del digitale nei suoi vari ambiti e declinazioni. Andrà in onda sui canali istituzionali del Dipartimento della trasformazione digitale, sui principali social network e piattaforma di Podcast

Il programma è curato e condotto da Marco Camisani Calzolari, esperto del mondo digitale che, in un ambiente simile a un talk show radiofonico, condividerà con i suoi ospiti temi importanti cercando di trovare risposte e di sollevare riflessioni riguardanti argomenti specifici trattati in ciascun episodio.

Ogni puntata prevede la partecipazione di quattro ospiti, figure rappresentanti delle Istituzioni o provenienti dalle principali aziende e operatori privati, per garantire una prospettiva approfondita sui temi tratti dal programma.

I quattro ospiti della prima puntata, sul tema “Disinformazione” saranno Mauro Crippa, Direttore Generale dell'informazione e della comunicazione e immagine di Mediaset, Francesco Giorgino, Giornalista e Direttore Ufficio Studi RAI, Claudio Michelizza, Fondatore e Direttore portale Bufale.net, e Andrea Santagata, Ceo Mondadori.

Si tratta del primo video-podcast prodotto e promosso da una struttura della Presidenza del Consiglio a testimonianza di come, soprattutto per le tematiche connesse al digitale, la sfida dell’informazione sia sempre più importante e difficile da intraprendere.

“In nessun momento della storia abbiamo avuto così tante informazioni in tempi così rapidi e con costi così ridotti. Questo traguardo ottenuto grazie alla tecnologia ha purtroppo un lato oscuro: la facilità con cui i contenuti possono essere prodotti e veicolati incentivano a diffusione di contenuti di bassa qualità o addirittura falsi. A pagarne le spese sono l’opinione pubblica che può essere manipolata, la fiducia nelle istituzioni che viene minata e la salute delle nostre democrazie. Per questo sono lieto di lanciare un’iniziativa del Dipartimento il cui obiettivo è garantire ai cittadini un’informazione di qualità su aspetti della nostra vita sempre più permeati da una rivoluzione ineluttabile come quella della trasformazione digitale.” ha sottolineato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica Alessio Butti.