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Gruppo Digitouch: nel primo semestre ricavi in crescita del 15% a quota 15,546 milioni di euro
Il Consiglio di Amministrazione di DigiTouch, società quotata sul mercato AIM Italia e specializzata nel Mar-Tech - riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Simone Ranucci Brandimarte (nella foto), ha esaminato e approvato il Bilancio Intermedio consolidato del Gruppo al 30 giugno 2018.
L’esame dei dati consolidati evidenzia l’andamento economico positivo conseguito nei primi sei mesi dell’esercizio 2018 dal Gruppo DigiTouch.
I Ricavi Totali consolidati, alla fine del periodo di riferimento sono pari a 15,546 milioni, in miglioramento (+ 15%) rispetto al dato dello stesso periodo del 2017. L’andamento dei ricavi nel primo semestre 2018, in crescita del 15% rispetto al primo semestre del 2017, è caratterizzato, principalmente, dalla crescita e consolidamento del portafoglio acquisito e dalla diversificazione dell’offerta, grazie alle economie di scala derivanti dalle recenti acquisizioni effettuate.
In particolare, i Ricavi Operativi pari a 14,278 milioni, la cui crescita organica (+ 15%) è da attribuirsi ai contributi delle diverse Business Unit, hanno confermato le previsioni del management pur in un contesto di mercato fortemente competitivo.
Gli Altri ricavi e proventi pari a 815 mila euro ( 683 mila euro al 30 giugno 2017) sono costituiti principalmente da contributi per credito di imposta da attività di sviluppo per 680 mila; sopravvenienze attive per 132 mila.
I Costi Operativi consolidati del Gruppo DigiTouch, al netto di oneri non ricorrenti pari 195 mila euro, ammontano a 11,395 milioni (+ 1,967 milioni rispetto al 2017). L’incidenza sui ricavi, pari al 73,3% (69,7% al 30 giugno 2017), è cresciuta più che proporzionalmente rispetto all’incremento dei ricavi soprattutto a causa dell’incremento dei costi per servizi dovuti a politiche di esternalizzazione di taluni servizi.
Al tempo stesso il contesto competitivo, molto elevato, determina una forte pressione sui margini.
Il Costo del Lavoro consolidato del Gruppo DigiTouch è passato da 2,098 milioni del 2017 a 2,047 milioni nel 2018 con una incidenza sui ricavi che passa dal 15,5% al 13,2%.
Tale dinamica è principalmente collegata agli effetti delle politiche di efficientamento e controllo di costi fissi messe in atto dal management già dallo scorso esercizio.
In valori assoluti il Margine Operativo Lordo (EBITDA), si è attestato a 1,908 milioni in crescita rispetto al dato consuntivato nel primo semestre 2017.
Il Risultato Operativo (EBIT) consolidato del primo semestre 2018 è pari a 600 mila euro in miglioramento rispetto al 30 giugno 2017 (Euro 1 milione). L’incremento è da attribuirsi alla riduzione degli oneri diversi di gestione e all’assenza di accantonamenti per passività potenziali e rischi relativi.
Il Risultato ante imposte del primo semestre 2018 del Gruppo DigiTouch è pari a 440 mila euro.
Le “Imposte del periodo” ammontano, in valore assoluto, a 155 mila euro ( 141 mila nel 2017).
Il Risultato netto dei primi sei mesi del 2018 è positivo e si attesta a 285 mila euro.
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo risulta pari a 469 mila euro. La riduzione di circa 2,5 milioni dell'Indebitamento Finanziario Netto tra il 31.12.2017 e il 30.06.2018 è principalmente ascrivibile a:
• distribuzione dei dividendi agli azionisti per Euro 556 mila;
• estinzione di debiti finanziari per Euro 1,156 milioni relativi a mutui in essere;
• la restante quota, per alleggerimento della posizione di capitale circolante.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Nel corso del 2018 il Gruppo manterrà una strategia focalizzata sul rafforzamento della capacità di penetrazione del mercato italiano: ottimizzando ulteriormente la propria rete commerciale come con l’avvenuta nomina di nuovi manager altamente qualificati e performanti; ampliando l’offerta con una soluzione digitale di grande impatto competitivo; introducendo innovazioni tecnologiche di processo; ricercando opportunità commerciali; mantenendo la strategia di aggregazione al fine di ampliare la propria offerta sul mercato.
Il Consiglio di Amministrazione conferma le previsioni rilasciate in sede di Piano Industriale 2018-2020 per la
chiusura dell’anno in corso.
EC

