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Hypercast presenta la piattaforma Hyperboost+ per la viralizzazione dei podcast: ecco a voi il primo “Podcamp” dedicato ai centri media
Si è tenuto giovedì 11 maggio, presso la sede di Hypercast di Roma, il primo “Podcamp”: una giornata di formazione e approfondimento, rivolta ai centri media, per raccontare il percorso di Hypercast e presentare lo strumento Hyperboost+, che garantisce ai brand di ottenere ascoltatori unici per i propri podcast, secondo i più recenti standard IAB.
La giornata è stata aperta da Carlo Pasquazi, Direttore Generale di Hypercast, con alcuni cenni di scenario, una presentazione del team e un focus sulle produzioni, mentre nella seconda parte dell’incontro Andrea Febbraio, Venture Builder della società ma anche podcaster di successo con “Ciao Cicci”, ha illustrato Hyperboost+.
La tecnologia di seeding Hyperboost+ permette la pianificazione di campagne a performance di distribuzione dei podcast su centinaia di siti “brand safe”, con modalità di acquisto CPL (Cost per unique listener).
Hyperboost+ è compatibile con le principali piattaforme di hosting e tracking (quali Chartable, Podtrac) “La combinazione della nostra grande capacità creativa con la nostra tecnologia proprietaria di media boost, ci permette di gestire tutta la filiera del podcast e di fornire ai clienti un servizio efficace, taylor made e completo in ogni aspetto.” dichiara Carlo Pasquazi (nella foto) “Questa formula, unica sul mercato italiano e internazionale, rappresenta la nostra forza e la nostra distintività” .
“Sto seguendo di persona lo sviluppo internazionale di Hyperboost+ e sono felice che già molti clienti in Italia e Spagna abbiano pianificato con questa metodologia a performance: Sisal, Valtur, Fineco, Volvo, BBVA. Sono certo che presto molti altri arriveranno ad apprezzare questo nuovo standard di settore.”, dichiara Crescenzo Abbate, COO della società.