Twitter: nel secondo trimestre pubblicità a -23% ( 562 milioni) e ricavi a -19%, ma utenti in crescita

Anche Twitter ha risentito dell'impatto del Coronavius. Mentre sono cresiuti utenti e interazioni sotto la spinta delle  crescenti esigenze informative delle persone sulla pandemia,  dall’altro,  ricavi sono calati.  A fronte di un incremento degli utenti attivi giornalieri arrivati a 186 milioni (+34%), “Il tasso di crescita trimestrale più alto anno su anno”, ha commentato il ceo Jack Dorsey presentando gli ultimi risultati della società, il fatturato è calato  a 683 milioni di dollari (-19%) anno su anno. La pubblicità ha totalizzato  562 milioni (-23%).

Un trend i cui primi segnali erano arrivati già all’inizio del 2020. Come si legge nella lettera agli azionisti, le interazioni e la partecipazione alle discussioni degli utenti sui topic di tendenza, tra cui il covid, erano cresciute nelle ultime settimane del primo trimestre, mentre il coronavirus diventava una crisi sanitaria mondiale. Tuttavia un rallentamento economico e la riduzione della spesa globale in pubblicità – conseguenza della pandemia – hanno contribuito a una declino dei ricavi prodotti dall’advertising pari al 27% nelle ultime tre settimane di marzo. Una tendenza proseguita nei mesi successivi, anche se si è registrata una lieve e moderata ripresa.

Alla pandemia si è poi aggiunta la protesta contro l’odio in rete, che ha spinto molte aziende, tra maggio e giugno, a sospendere o rallentare gli investimenti pubblicitari sul web.

“Durante le ultime tre settimane di giugno, i ricavi da advertising sono calati del 15% anno su anno. La domanda è gradualmente migliorata in seguito, una volta che le aziende sono tornate a investire con la fine delle proteste”, si legge nel documento della società.

La copmany  ha riportato nel secondo trimestre una perdita netta di 1,2 miliardi di dollari, in gran parte dovute a imposte differite. Se si esclude questo impatto fiscale, la perdita netta è stata di 127 milioni: l’anno scorso, nello stesso periodo, il social aveva totalizzato un profitto di 37 milioni.