OBE Summit 2019. Totaro (Enel): “Lo storytelling come leva d’ascolto per i nostri dipendenti”

Fil rouge di OBE Summit 2019, l’evento sul branded content & entertainment che racconta dati e mercato con i massimi esperti del settore, il tema dello storytelling.
In una breve intervista, Iliana Totaro (nella foto), Head of People Development Enel, ha spiegato come per lo storico Gruppo dell’energia il ruolo dello storytelling sia, soprattutto da cinque anni a questa parte, assolutamente centrale. “Pochi anni fa abbiamo deciso di intraprendere un percorso diverso - di cui il cambio del logo è solo la punta dell’iceberg - con una rifocalizzazione del business dove l o storytelling ha un ruolo centrale perché coinvolge tutti i nostri 70.000 dipendenti nel mondo”.

Lo storytelling, quindi, non solo come leva per ‘raccontare’ ma anche come leva di ascolto.

“Siamo ricorsi a questo strumento per coinvolgere maggiormente i nostri dipendenti, conoscerli, far sì che ogni giorno si rechino volentieri al lavoro - spiega Totaro -. In particolare, il percorso intrapreso coi dipendenti si è basato sullo shadowing e sul learning by doing, coinvolgendoli attraverso le loro passioni. Abbiamo programmato una serie di attività ed esperienze che ruotano intorno alla cultura, allo sport, all’ambito del no profit… Tutto in base
agli interessi riscontrati nei dipendenti, che sono stati ascoltati uno ad uno. Inizialmente abbiamo applicato questo metodo a una cerchia ristretta di top manager per poi ampliare il cerchio. Ancora, abbiamo intrapreso un percorso con la Scuola Holden di Torino dedicato alla narrazione. Insomma, tutte leve per dare ai nostri dipendenti più strumenti per lavorare in modo sereno e produttivo. In fondo, noi delle risorse umane dovremmo chiamarci più delle
‘relazioni umane’, perché il team va ascoltato e conosciuto a tutto tondo e lo storytelling in questa sfida si rivela molto utile”.

Serena Roberti