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Ogury cresce a doppia cifra nel 2020 con un fatturato di 130 milioni di dollari. Francesca Lerario nominata managing director Southern Europe

Il player mondiale nel mobile brand advertising annuncia gli ottimi risultati ottenuti nel 2020, un nuovo management italiano con Luca Panella nuovo managing director per l’Italia e Fabio Zoboli head of publishing development per il nostro Paese e la Spagna e punta a un ulteriore incremento a doppia cifra per il 2021.

Chiusura 2020 con crescita a doppia cifra per Ogury, player mondiale nel mobile brand advertising, che annuncia anche un nuovo management italiano.

La company chiude l’esercizio scorso con una crescita per 130 milioni di dollari,  grazie alla lunga collaborazione con le più importanti marche presenti in Europa, America e nella regione dell’Asia-Pacifico. A impattare positivamente su questo risultato anche le   soluzioni tecnologiche di video advertising e prevenzione dalle frodi, le performance nel   brand advertising e nella brand protection.

Dalla nascita nel 2014, Ogury ha raggiunto importanti traguardi, superando i 100 milioni di dollari nel 2019. Oggi Ogury lavora con oltre 1500 top brand in tutto il mondo. L’azienda conta più di 400 dipendenti che operano in 18 uffici tra Stati Uniti, Latino America, Europa e area dell’Asia Pacifica.

In questo 2021 Ogury annuncia novità all’interno del proprio top management.  Francesca Lerario (nella foto), guiderà il mercato itaiano e spagnolo con ruolo di managing director Southern Europe; Luca Panella, precedentemente sales director, è il nuovo managing director per l’Italia; Fabio Zoboli è head of publishing development per Italia e Spagna.

Raphael Rodier da chief revenue officer per Emea e Apac  assume il ruolo a livello globale.

“In questi anni ho visto Ogury nascere, crescere e diventare ciò che è oggi. Per questo sono orgogliosa di essere stata scelta per questo nuovo ruolo internazionale alla guida di Italia e Spagna”, commenta Francesca Lerario. “Nel quarto trimestre 2020 Ogury ha battuto ogni record: novembre e dicembre in particolare sono stati i mesi migliori fin dalla nascita dell’azienda. Abbiamo raggiunto importanti risultati in Emea, ma anche nel ben più difficile mercato statunitense che ha rappresentato più della metà del fatturato, con una crescita del 25% su base annua nel 2020. Non potrei essere più entusiasta di questi risultati, arrivati alla fine di un anno complicato, frutto di un grande team italiano e da solide partnership con editori e brand”.

La company punta, per il 2021, a mantenere la crescita a doppia cifra.