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Al via UEFA Euro 2024. In 11,2 mln con il 60,5% di share per Italia-Albania (Rai1+Sky). Cagnetta (Media Italia): “Mercato adv tonico, crescita a doppia cifra e tutto esaurito, anche per gli Europei. 1° semestre a +7%. Nuove logiche di planning"
Il 14 giugno è iniziato il Campionato Europeo di Calcio Euro 2024, che si giocherà in Germania fino al 14 luglio con la partite visibili su Rai e Sky. Il match d’esordio, Germania – Scozia, trasmesso su Rai1, ha raccolto 4.143.000 spettatori pari al 24.4% di share. Ieri, Italia – Albania, ha totalizzato 11 milioni e 265 mila spettatori, il 60,5% di share per Rai1 + Sky.
Su Rai1, il primo tempo è stato seguito da 10 milioni 454 mila (56,1%), la ripresa da 10 milioni 322 mila (55,3%). Su Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K, Sky Sport 251 e in streaming su NOW la partita ha ottenuto nel complesso 1 milione 194 mila spettatori medi in total audience e 1 milioni 650 mila spettatori unici, con il 6% di share.
Gli Azzurri di Luciano Spalletti arrivano da campioni in carica, dopo il titolo conquistato nel 2021 nell'indimenticabile notte di Wembley contro l’Inghilterra e certamente per questa edizione dell’evento l’obiettivo è di replicare il successo del 2021 in termini di risultato sportivo e di audience.

“Niente di sconvolgente per ora, una partenza leggermente sottotono negli ascolti, bilanciata dai numeri della Nazionale, complici probabilmente anche le pessime condizioni metereologiche del Nord. In generale non ci si aspetta grandi novità rispetto al dato storico di Euro 2020 svoltosi nel 2021, che aveva ottenuto una media del 33,9% di share con 7,13 milioni di spettatori commenta ad ADVexpress Valentino Cagnetta (nella foto sopra), Ceo Media Italia.
“Quel che invece stupisce piacevolmente e per certi versi spiazza è la consistenza degli investimenti stanziati dalle aziende per questa stagione televisiva su tutte le emittenti, con crescite a doppia cifra nei primi sei mesi. Diversamente dalla cautela registrata negli ultimi anni nell’allocare le risorse, vediamo un’inaspettata tonicità del mercato pubblicitario, soprattutto quello televisivo, anche al netto degli Europei. In questo clima positivo prevediamo una chiusura del mercato adv a +7% nei primi sei mesi, con crescite double digit rilevanti sugli Europei” commenta Cagnetta.
“La Rai, seppur con un bacino contenuto, grazie al fenomeno ‘Sanremo’, trasformato in un format diffuso sul territorio e multipiattaforma, ad altri big show e all’ottimo riscontro da parte del mercato per l’offerta pubblicitaria di giugno, potrebbe chiudere un ottimo 2024. Ma non solo la Rai: tutte le altre emittenti, da Mediaset a Discovery, in questo periodo hanno registrato un tutto esaurito. Un fenomeno tipicamente italiano, che non ha riscontri simili in Europa e che sorprende perché non allineato a un andamento particolarmente favorevole dei consumi o a una situazione economica brillante visto che il PIL cresce single digit, e invece con tutta probabilità legato a un generale rallenty dell’interesse verso social e digital”.
“Forse l’ubriacatura digitale degli ultimi anni si sta attenuando - analizza Cagnetta - complice la media inflation che colpisce anche le piattaforme online e si avverte l'effetto negativo del caso Ferragni che ha impattato sulla tendenza di molti a trovare negli influencer scorciatoie facili”.
Il risultato positivo della prima partita della Nazionale potrà convogliare altre risorse pubblicitarie?
La risposta è “in una minima parte – dichiara Cagnetta – perché i budget sono già stati allocati prima dell’avvio degli Europei e con largo anticipo, ma con una nuova logica. Non più pianificazioni rivolte ad audience massificate, ma, come emerso da analisi che abbiamo condotto ad hoc, c’è un orientamento delle aziende a investire in momenti topici sfruttando le occasioni dei grandi eventi per intercettare audience più specifiche legate da passioni condivise. Pensiamo ad esempio ad Esselunga (leggi news), partner ufficiale degli Azzurri e uno dei primi sponsor di Milano – Cortina, ha puntato a un target maschile e appassionato di calcio lanciando un nuovo spot proprio agli Europei. Ma non è un semplice caso, ma un tassello di un più ampio trend degli investitori che riconoscono come le modalità di consumo dei media siano cambiate e con esse devono cambiare le logiche di pianificazione”.
In sintesi, conclude Cagnetta “Evidentemente le aziende, che negli anni del Covid e in quelli successivi sono state molto caute nello spending, stanno ritrovando la bellezza dei risultati di business e di awareness derivanti dagli investimenti pubblicitari. La contropartita probabilmente si avvertirà in autunno, che dovrà confrontarsi anche con gli ottimi risultati dello stesso periodo del 2023. Ma il mercato potrebbe ancora stupirci”.
Veniamo ora alle reti che trasmettono gli Europei: Rai e Sky.
Sky ha ottenuto i diritti per trasmettere tutte le 51 partite delle 24 squadre del torneo, di cui 20 in esclusiva. Si potranno vedere su Sky o in streaming su Sky Go o su Now.
Rai invece trasmetterà tutte le partite dell’Italia e tutte quelle dai quarti di finale in poi. Inoltre, la tv pubblica offrirà la diretta di almeno una partita al giorno durante la fase a gironi e gli ottavi di finale per un totale di 31 partite. In particolare, i match saranno trasmessi in chiaro su Rai 1 HD, Rai 2 HD e in streaming su RaiPlay.
Rai, oltre alle 31 gare in diretta tv, su Rai 1 e Rai 2, e a tutte le 51 le partite in diretta radio, su Radio 1 e Radio 1 Sport, offrirà ai telespettatori le rubriche dedicate, gli aggiornamenti nel corso dei Tg e dei Gr, gli appuntamenti quotidiani con “Diretta Azzurra” su Rai Sport HD – live da Iserlohn, il quartier generale degli Azzurri in Germania – e un appuntamento speciale su RaiPlay per le partite dell’Italia.
Le partite di Euro 2024 saranno visibili anche su Rai 4K,accessibile sul canale 101 del digitale terrestre e sul 210 di tivùsat, via satellite.
Tutti i 51 incontri del campionato saranno trasmessi in diretta radio su Radio 1 e Radio 1 Sport.
Nel dettaglio, saranno 22 le gare trasmesse su Rai 1 e 9 quelle su Rai 2, con il racconto affidato a quattro coppie di telecronisti: Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro (che commenteranno le partite dell’Italia), Stefano Bizzotto e Lele Adani, Dario Di Gennaro e Andrea Stramaccioni e Luca De Capitani e Sebino Nela.
Ogni partita sarà preceduta e seguita da uno studio di presentazione e commento: per quello delle gare in programma alle 18.00 ci saranno Francesca Spaziani Testa con Katia Serra, Angelo Di Livio e l’ex arbitro Mauro Bergonzi alla moviola, per analizzare le decisioni arbitrali, mentre con Simona Rolandi e Marco Lollobrigida, per quelle in prima serata, ci saranno, oltre al confermato Bergonzi, Marco Tardelli e Bruno Giordano.
La programmazione giornaliera comincerà alle 13.30, su Rai 2, con Dribbling, condotto da Paolo Paganini, con in studio Angelo Di Livio, Domenico Marocchino, Katia Serra e Laura Barth, e con Giulia Stronati che curerà lo spazio dedicato al calciomercato, che da sempre, nei mesi delle grandi manifestazioni calcistiche, si accende di interesse, a caccia di talenti e di occasioni.
La seconda serata di Rai 1, invece, subito dopo le partite, sarà appannaggio di Notti Europee, con Paola Ferrari e Marco Mazzocchi: con loro Eraldo Pecci, Ubaldo Righetti, Toni Damascelli, Valeria Ciardiello e Fulvio Collovati, con Giusi Meloni che esplorerà il mondo social, tradizionalmente sempre molto ricettivo in occasione delle competizioni internazionali.
CALENDARIO PARTITE
Venerdì 14 giugno
ore 21 – Germania-Scozia
Sabato 15 giugno
ore 15 – Ungheria-Svizzera
ore 18 – Spagna-Croazia
ore 21 – Italia-Albania
Domenica 16 giugno
ore 15 – Polonia-Olanda
ore 18 – Slovenia-Danimarca
ore 21 – Serbia-Inghilterra
Lunedì 17 giugno
ore 15 – Romania-Ucraina
ore 18 – Belgio-Slovacchia
ore 21 –Austria-Francia
Martedì 18 giugno
ore 18 – Turchia-Georgia
ore 21 – Portogallo-Repubblica Ceca
Mercoledì 19 giugno
ore 15 – Croazia-Albania
ore 18 – Germania-Ungheria
ore 21 – Scozia-Svizzera
Giovedì 20 giugno
ore 15 – Slovenia-Serbia
ore 18 – Danimarca-Inghilterra
ore 21 – Spagna-Italia
Venerdì 21 giugno
ore 15 – Slovacchia-Ucraina
ore 18 – Polonia-Austria
ore 21 – Olanda-Francia
Sabato 22 giugno
ore 15 – Georgia-Repubblica Ceca
ore 18 – Turchia-Portogallo
ore 21 – Belgio-Romania
Domenica 23 giugno
ore 21 – Svizzera-Germania
ore 21 – Scozia-Ungheria
Lunedì 24 giugno
ore 21 – Albania-Spagna
ore 21 – Croazia-Italia
Martedì 25 giugno
ore 21 – Inghilterra-Slovenia
ore 21 – Danimarca-Serbia
Mercoledì 26 giugno
ore 18 – Olanda-Austria –
ore 18 – Francia-Polonia
Giovedì 27 giugno
ore 18 – Slovacchia-Romania
ore 18 – Ucraina-Belgio
ore 21 – Georgia-Portogallo
ore 21 – Repubblica Ceca-Turchia
Ottavi di finale
2ª girone A – 2ª girone B – sabato 29 giugno, ore 18 (ottavo n.1)
1ª girone A – 2ª girone C – sabato 29 giugno ore 21 (ottavo n.2)
1ª girone C – 3ª girone D/E/F – domenica 30 giugno, ore 18 (ottavo n.3)
1ª girone B – 3ª girone A/D/E/F – domenica 30 giugno, ore 21 (ottavo n.4)
2ª girone D – 2ª girone E – lunedì 1 luglio, ore 18 (ottavo n.5)
1ª girone F – 3ª girone A/B/C – lunedì 1 luglio, ore 21 (ottavo n.6)
1ª girone E – 3ª girone A/B/C/D – martedì 2 luglio, ore 18 (ottavo n.7)
1ª girone D – 2ª girone F – martedì 2 luglio, ore 21 (ottavo n.8)
Quarti di finale
Vincente ottavo n.2 – Vincente ottavo n.4 – venerdì 5 luglio, ore 18 (quarto n.1)
Vincente ottavo n.5 – Vincente ottavo n.6 – venerdì 5 luglio, ore 21 (quarto n.2)
Vincente ottavo n.3 – Vincente ottavo n.1 – sabato 6 luglio, ore 18 (quarto n.3)
Vincente ottavo n.7 – Vincente ottavo n.8 – sabato 6 luglio, ore 21 (quarto n.4)
Semifinali
Vincente quarto n.1 – Vincente quarto n.2 – martedì 9 luglio, ore 21
Vincente quarto n.3 – Vincente quarto n.4 – mercoledì 10 luglio, ore 21
Finale
domenica 14 luglio, ore 21