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Caltagirone Editore: 2005 in crescita, con 277 mln di fatturato
Il Consiglio di Amministrazione della Caltagirone Editore ha esaminato e approvato il progetto di bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2005.
Il Gruppo chiude il 2005 in crescita con un margine operativo lordo di 62,7 milioni di euro (57,6 milioni di euro al 31 dicembre 2004), un risultato operativo di 46 milioni di euro (38,2 milioni di euro al 31 dicembre 2004), un fatturato di 277,6 milioni di euro (270,6 milioni di euro al 31 dicembre 2004), una raccolta pubblicitaria di 177,7 milioni di euro (174,9 milioni di euro al 31 dicembre 2004) e con un utile netto di 94,3 milioni di euro (31,3 milioni al 31 dicembre 2004).
In aumento la redditività rispetto al valore della produzione che risulta pari al 22,5% contro il 21,3% del precedente esercizio. I ricavi diffusionali hanno registrato un incremento del 2,2% passando da 83,3 milioni di euro a 85,2 milioni di euro. Il balzo del margine operativo lordo è dovuto all'incremento del fatturato e a una razionalizzazione dei costi operativi, nonostante l'aumento del costo della carta e del costo del lavoro; la crescita del fatturato è stata registrata grazie all'aumento della raccolta pubblicitaria del quotidiano gratuito Leggo (+14%), al successo delle iniziative promozionali in abbinamento ai quotidiani a pagamento e all'inserimento del Nuovo Quotidiano di Puglia e del Corriere Adriatico per 12 mesi nel 2005 nel perimetro di consolidamento.
L'incremento dell'utile netto e della posizione finanziaria netta beneficia delle plusvalenze realizzate sulle cessioni delle azioni RCS e Banca nazionale del Lavoro. La posizione finanziaria netta è positiva per 481,7 milioni di euro in aumento rispetto ai 280,3 milioni di euro del precedente esercizio.
Il Messaggero e Il Mattino hanno mantenuto la loro posizione di testate leader nei rispettivi mercati. Leggo ha rafforzato la propria presenza nazionale lanciando nel 2005 nuove edizioni nelle città di Bari, Genova, Bergamo, Brescia, Como e Varese e portando a 15 le città in cui è distribuito.