Fox: Raccolta a più 110% nel primo trimestre

Raccolta pubblicitaria, nuovi programmi e investimenti in comunicazione per i canali proposti agli abbonati SKY da Fox International Channels Italy sono stati i temi affrontati con ADVexpress dal sales marketing manager Alessandro Militi, e dal marketing and communication director Simona Biglino.

Alessandro Militi, come si chiude la raccolta pubblicitaria di Fox International Channels nel primo trimestre 2006?

Militi: "Il primo trimestre 2006 per FOX si chiude con un +110% sull'anno precedente, con l'obiettivo, per il semestre, di rimanere sulla linea di una crescita doppia rispetto allo scorso anno. Alla fine dell'anno fiscale 2006 mancano tre mesi e siamo già a 95%. Questo sarebbe il secondo anno consecutivo in cui FOX raddoppia la raccolta pubblicitaria".

Come si suddivide la raccolta pubblicitaria tra i diversi canali di Fox?

Militi: "FoxLife raccoglie circa il 35% del totale, Fox il 25% e FoxCrime è al 24%. Al momento FoxLife è il canale più forte per via di una targettizzazione molto precisa e soprattutto di una programmazione fatta di produzioni di grande successo, come la seconda stagione in prima visione italiana di Desperate Housewives. Il canale che registra il maggior tasso di crescita è FoxCrime, soprattutto ora che è in onda la sesta stagione di CSI in prima visione italiana. Fox è stabilmente al 25%, dal momento che gode di un pubblico affezionato ed esigente che vuole cogliere per primo i programmi di successo. Attualmente, dunque, direi che la grande crescita del gruppo è dovuta al successo di FoxCrime".

Siete soddisfatti del lavoro svolto dalla concessionaria Sky Pubblicità?

Militi:"Sì, Sky Pubblicità è una squadra giovane fatta di professionisti davvero in gamba. Personalmente credo che il successo commerciale dei nostri canali debba molto all'impegno e al lavoro di squadra che in Fox abbiamo creato insieme a Sky Pubblicità e a tutti i ragazzi che ci lavorano. Sono frutto di questo lavoro anche le iniziative speciali che Fox come brand ha condotto con investitori di assoluto prestigio cercando di innovare il linguaggio pubblicitario televisivo. Detto questo sono convinto che dal momento che in Italia nella media un punto di share vale all'incirca 50 milioni di euro, la raccolta pubblicitaria dei nostri canali ha dei margini di miglioramento sensibili soprattutto in vista della pubblicazione dei dati Auditel".

"Penso che ci vorrà ancora del tempo, ma presto si arriverà ad avere da parte delle aziende delle strategie di investimento media più allineate ai dati di ascolto per target e non al totale degli individui che guardano la tv. Questo discorso vale quindi soprattutto rispetto al Satellite che ad oggi rappresenta il 6% di share della televisione sul totale individui ma che raddoppia sul target commerciale".

I risultati di share del 12% sul target di riferimento sono confermati?

Militi:"Sono assolutamente confermati. La share del Satellite sul target 18-44 medio alto/alto, quello su cui investe la stragrande maggioranza del mercato, è del 12% . Rispetto a marzo 2005 la nostra share ha guadagnato un punto percentuale, esattamente quanto ha perso la tv generalista nel suo insieme. Insomma il target commerciale di un certo livello guarda sempre di più la tv satellitare e dunque i canali Fox che su Sky sono sul pacchetto base, visibili a 3,6 milioni di famiglie.

Simona Biglino, nel prossimo futuro è previsto il lancio di nuovi programmi?

Biglino: "Nei prossimi mesi si riaccendono le luci su Fox con Surface, in attesa del grande ritorno di Lost, previsto per settembre. Fox Life sta andando a gonfie vele con Desperate Housewives e Grey's Anatomy, che raccolgono i frutti del grosso lavoro di comunicazione fatto nei mesi scorsi. Inoltre, il lunedì sera, sta andando forte Primo Figlio, la docustory ideata da Fox International Channel. Fox Crime ha investito molto su Commissariato, prima docufiction sulla vita 'reale' di un commissariato di Polizia, quello Trevi-Campomarzo di Roma, realizzata da Fox International Channel in collaborazione con la Polizia di Stato. Da ben 600 ore girate sono state montate le prime 10 puntate, in programmazione il giovedì dopo CSI. Su Fox Crime inoltre sbarcano Le Chiavi del Mistero di Lucarelli, con la significativa presenza di un personaggio italiano su un importante canale satellitare".

"Per quanto riguarda i canali documentari, su History Channel è prevista la messa in onda di un documentario di due ore sull'Impero Romano, che verrà presentato con un evento in collaborazione col Comune di Roma. Su National Geografic Channel, il 9 aprile, andrà invece in onda un importante documentario sul Vangelo segreto di Giuda, con rivelazioni su documenti inediti".

Sono previste iniziative di comunicazione o campagne pubblicitarie?

Biglino: "Per Cult, appena uscito dalla campagna sul brand pianificata in corrispondenza del rilancio del canale, avvenuto il primo gennaio 2006, è previsto un secondo flight tra maggio e giugno. L'investimento, per il lancio, era stato di 500 mila euro, a cui se ne aggiungono 250 mila per questo nuovo flight. Un grosso rilancio, tra giugno e settembre, riguarderà Adventure One, su cui FOX ha intenzione di puntare molto. Grafica e contenuti saranno 'aggiustati' per interessare un target giovane e dinamico, interessato a viaggi e avventura. In estate partirà una campagna, con un budget di 640 mila euro, pianificata in cross promotion su Sky, e molto probabilmente in radio e sul web".

"Un'importente campagna inoltre lancerà la prossima stagione di Lost, in onda a settembre. Da fine agosto uno spot sarà trasemesso su Sky, oltre ad annunci su radio, stampa e web. Il piano media è ancora da definire, mentre il budget si aggira tra i 500 e i 600 mila euro. Tra settembre e dicembre, infine, verranno lanciate tutte le stagioni autunnali, con particolare attenzione per Fox Life e Crime".

Quale agenzia e centro media curano creatività e pianificazione delle campagne Fox International Channel?

Biglino: "L'agenzia Am Newton21 cura la creatività per i canali FOX, History Channel, National Geografic e Adventure One. Il lancio di Cult, invece, è a cura di Fabrica. Della pianificazione si occupa Mediacom Roma".

Matteo Vitali