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Gruppo Monrif chiude il 2023 con ricavi pubblicitari a quota 42,5 milioni. La raccolta online è pari a 7,5 milioni di euro

I Ricavi consolidati ammontano a 147,3 milioni di euro. Il Margine operativo lordo consolidato è pari a 15,6 milioni di euro (+3,5%), mentre i costi operativi hanno toccato quota 80,9 milioni con una riduzione di euro 8,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. In diminuzione il Costo del lavoro, pari a 2,5 milioni (-4,9%).

L’esercizio 2023 del Gruppo Monrif, presieduto da Andrea Riffeser Monti (nella foto), è stato caratterizzato dal perdurare del clima di generale incertezza causato da diversi elementi tra loro legati: il conflitto russo-ucraino, la crisi mediorientale la dinamica inflattiva, l’aumento dei tassi, mentre la riduzione del costo dei principali elementi produttivi (carta, energia e gas, altre materie prime), ha significativamente attenuato l’impatto negativo che aveva penalizzato i risultati del precedente esercizio. Il Gruppo monitora, costantemente l’evolversi della situazione al fine di minimizzarne gli impatti in termini economici, patrimoniali e finanziari, mediante la definizione e implementazione di piani di azione flessibili e tempestivi.

Il processo di transizione al digitale (“Digital First”) evidenzia risultati soddisfacenti per i brand riuniti sotto la testata di Quotidiano Nazionale, che confermano gli incrementi in termini di Pagine Viste (PV), con una media giornaliera di 3,7 milioni e di Utenti Unici (UV) (1,5 milioni di UV medi giornalieri - Audiweb dicembre 2023). Nel 2023 è continuato il processo di ampliamento della produzione digitale con un forte sviluppo della parte video e realizzazione di nuovi format: per esempio il progetto Social First dal titolo MoneyVibez, un nuovo progetto editoriale che spiega l’economia e la finanza in modo semplice e per un pubblico più giovane. L’ambizione del Gruppo è quella di combinare tradizione e innovazione, mestiere giornalistico e nuove tecnologie, per offrire a tutti i servizi di informazione di domani. In termini di audience, l’obiettivo primario è sempre stato quello di fidelizzare il lettore del quotidiano coinvolgendolo in un percorso multimediale per rispondere a tutte le esigenze di informazione possibile, che inizia la mattina in edicola e continua durante la giornata su un PC o su un device mobile. Seguendo il successo del lancio del nuovo CMS sul Resto del Carlino a dicembre 2022, nel 2023 è stata estesa l'implementazione di questa piattaforma avanzata a tutti gli altri siti editoriali, tra cui Quotidiano Nazionale, Il Giorno e La Nazione. Questa evoluzione ha portato a una coesione maggiore nell'ambito della nostra infrastruttura digitale, offrendo un'esperienza utente migliorata attraverso un front-end responsivo e performante, nonché una gestione dei contenuti più fluida ed efficace. Nel corso dell'anno, è stato anche introdotto un miglioramento del restyling grafico che ha coinvolto vari aspetti dei siti web, tra cui il layout delle homepage e delle pagine di articolo, nonché l'accesso ai contenuti premium. In particolare, è stata sviluppata e implementata una nuova strategia pubblicitaria che sfrutta una modalità di erogazione degli annunci pubblicitari più efficace e performante, migliorando significativamente l'engagement degli utenti e l'efficacia delle campagne pubblicitarie. Ulteriori sviluppi hanno visto la nascita di sport.quotidiano.net, un sito dedicato esclusivamente alle notizie sportive, che arricchisce l’offerta editoriale del Gruppo e attira un pubblico appassionato di sport. Infine, un'innovazione di rilievo nel 2023 è stata l'introduzione del paywall dinamico. Questo sistema avanzato ha permesso di ottimizzare l'esposizione del paywall, indirizzandolo in modo più mirato verso gli utenti con una maggiore propensione all'abbonamento. Tale strategia ha contribuito a incrementare le conversioni degli abbonamenti, rafforzando il nostro modello di business basato sui contenuti a pagamento.

Il 2023 è stato un anno di importanti conferme per i canali social del Gruppo. A seguire i risultati positivi delle total fanbase del Gruppo: YouTube con 217.000 followers ha registrato un + 10% rispetto al 2022; Instagram con 192.000 followers segna un +37%, TikTok con 131.000 followers è cresciuto del +300% rispetto all’anno precedente. Sono 740.000 i followers su Facebook (+4%), 160.000 su X e 28.000 quelli su Threads.

Per l’attività alberghiera l’anno 2023 ha registrato la migliore performance in termini di fatturato e margini per le strutture della catena dei Monrif Hotels. L’Hotel Brun ha aperto il 1° Novembre 2023 con gestione della controllata EGA S.r.l. L’hotel è situato nel cuore del centro storico di Bologna. La sua collocazione privilegiata, a pochi passi dalle principali attrazioni cittadine, consente di vivere in massimo relax il centro della città. L'hotel è composto da 22 camere, con 4 Attic Junior Suite all’ultimo piano. In data 19 dicembre 2023 EGA ha sottoscritto un contratto di sublocazione (della durata di 9 anni rinnovabili per ulteriori 9 anni) per la gestione di un immobile ad uso alberghiero sito a Reggio Calabria. L’immobile, situato alla fine del Corso Garibaldi, la via pedonale più importante della città, sarà completamente ristrutturato, con costi a carico della proprietà. Al termine dei lavori, la struttura alberghiera si svilupperà su 5 piani fuori terra e un rooftop al 6°. L’apertura dell’albergo è prevista nel corso del 2026. L’albergo, composto da 89 camere, full service con centro congressi e wellness area, si posiziona nel segmento mid-scale (4 stelle). In considerazione delle caratteristiche della destinazione, dell'assenza di strutture alberghiere con brand internazionali e degli sviluppi potenziali dei flussi, è stato deciso di stringere una partnership con Accor, primario Gruppo Alberghiero Internazionale, con il marchio Mercure.

Nel settore stampa industriale, Poligrafici Printing S.p.A. (“PP”), società controllata quotata all’Euronext Growth Milan, ha stipulato nel mese di gennaio 2023 il contratto con Cooperativa Editoriale Giornali Associati – Cooperativa S.p.A., per la stampa del quotidiano “Corriere Romagna”. Tale accordo, che decorre dal 1° gennaio 2023, ha durata quattro anni e prevede la stampa di tutte le edizioni del quotidiano “Corriere Romagna” negli stabilimenti di produzione di CSP. Nel mese di giugno, come riportato nel comunicato stampa emesso in data 26 giugno 2023, Poligrafici Printing S.p.A. ha perfezionato l'operazione di cessione della intera quota posseduta in Rotopress International S.r.l., pari al 33% del capitale sociale. Il controvalore della operazione è stato pari a Euro 800.000 e corrispondeva al valore di carico della partecipazione. In data 16 ottobre 2023 Poligrafici Printing ha comunicato di avere rinnovato con Gedi News Network il contratto per la stampa dell’edizione toscana de la Repubblica.

In data 30 gennaio 2024 gli Amministratori del Gruppo Monrif hanno predisposto il piano industriale 2024-2028 (il “Piano”), soggetto a Independent Business Review da parte di un soggetto terzo indipendente. Il Piano si fonda su tre elementi principali: 1) la riduzione strutturale del costo del lavoro grazie all’accesso alla pensione anticipata per giornalisti e lavoratori poligrafici; 2) lo sviluppo del digitale attraverso la parziale conversione delle attività editoriali, 3) la crescita dell’attività alberghiera.

Alle tre linee strategiche soprariportate sono state implementate ulteriori azioni di riorganizzazione ed efficientamento della struttura operativa, che consentiranno un incremento della redditività nei prossimi esercizi. La realizzazione degli obiettivi e il raggiungimento dei risultati previsti dal Piano dipendono dall’efficacia delle azioni identificate e dalla tempestiva implementazione delle stesse, secondo i tempi e i termini ipotizzati.

Per quanto riguarda il primo punto del Piano si evidenzia come al 31 dicembre 2023 siano già uscite in prepensionamento complessivamente dall’inizio del piano 2020 - 2023, n. 209 unità tra impiegati ed operai, mentre per quanto riguarda il comparto dei giornalisti sono usciti in prepensionamento n. 56 dipendenti.

Il Piano del Gruppo Monrif rappresenta la base sulla quale gli Istituti di Credito hanno deliberato favorevolmente, in data 24 aprile 2024, in merito alla ridefinizione delle principali condizioni relative agli affidamenti in essere. In particolare, gli Istituti di credito hanno: (i) confermato fino al 31 dicembre 2027, alle condizioni previste dalla Convenzione Monrif, le linee di credito a breve termine concesse a Monrif;

(ii) prorogato al 31 dicembre 2027 la data di scadenza della Linea Ancillary e della Linea Stand-by;

(iii) rimodulato il piano di ammortamento delle linee di credito a medio-lungo termine concesse a Editoriale Immobiliare S.r.l., ferma la relativa data di scadenza; (iv) concesso nuove linee di firma a supporto dello sviluppo del business alberghiero; (v) consentito alla scissione per incorporazione ai sensi dell’articolo 2506 del Codice Civile del ramo editoriale di Robin S.r.l. in Editoriale Nazionale al fine di accentrare in Editoriale Nazionale la gestione diretta delle attività digital delle testate online di proprietà del Gruppo; (vi) concesso una maggiore flessibilità operativa con riferimento alle operazioni infragruppo. Nell’ambito di quanto precede sono stati ridefiniti i livelli dei Parametri Finanziari sulla base del Piano e sono stati predisposti dei presidi di controllo del Piano mediante la verifica dell’andamento della cassa e della leva finanziaria con un meccanismo di equity cure in caso di disallineamento rispetto alle previsioni del Piano.

Il Gruppo Monrif ha registrato nell’esercizio 2023 Ricavi consolidati per Euro 147,3 milioni rispetto a Euro 157,9 milioni del precedente esercizio, che includeva contributi e crediti di imposta per Euro 6,6 milioni (Euro 5 milioni nel corrente esercizio), come successivamente specificato. I ricavi consolidati al 31 dicembre 2022 includevano inoltre (per Euro 3,8 milioni) i valori relativi all’Hotel Royal Garden, ceduto nel mese di dicembre 2022 ed addebiti non ricorrenti a società terze per Euro 0,5 milioni.

I Ricavi editoriali sono stati pari a 65,1 milioni rispetto ad Euro 71,4 milioni contabilizzati al 31 dicembre 2022. I ricavi inerenti la vendita di copie cartacee, pari a Euro 62,3 milioni, registrano una diminuzione di Euro 6,6 milioni (-9,5%) rispetto la flessione del mercato che evidenzia una riduzione del 8,8% (fonte ADS – dicembre 2023). I costi di diffusione, di conseguenza, si riducono di Euro 1,6 milioni (-9%).

QN Quotidiano Nazionale, fascicolo sinergico di informazione e cronaca nazionale de il Resto del Carlino, la Nazione, Il Giorno, si conferma tra i primi quotidiani in Italia per copie medie giornaliere vendute in edicola (fonte ADS dicembre 2023). QN Quotidiano Nazionale con 1.061.000 lettori si conferma al 3° posto fra i quotidiani generalisti sia come lettura carta che come carta+replica, (fonte Audipress 2023/III).

Le vendite di copie digitali, pari a Euro 1,2 milioni, sono in leggera crescita rispetto lo scorso esercizio. I siti di informazione del Gruppo e quelli ad esso aggregati, sono rientrati nelle rilevazioni di Audiweb nella categoria current events & global news. La voce ricavi editoriali include inoltre i ricavi derivanti dagli accordi siglati con Google per l’utilizzo di contenuti editoriali nel sistema Google news.

I Ricavi pubblicitari sono pari a Euro 42,5 milioni rispetto a Euro 44 milioni registrati nell’esercizio 2022.

In particolare, il fatturato pubblicitario sui mezzi del Gruppo è stato pari a Euro 40,1 milioni rispetto ad Euro 40,9 milioni registrati al 31 dicembre 2022 (-2%). Il mercato dei quotidiani registra, a dicembre 2023, una diminuzione del 4,1% (fonte FCP – dicembre 2023).

La raccolta on line dei siti riconducibili al brand Quotidiano Nazionale, inclusa nel valore soprariportato, è pari a Euro 7,5 milioni e registra un incremento dell’8% rispetto al mercato che aumenta del 3,5% (fonte Nielsen – dicembre 2023).

I Ricavi alberghieri sono pari a Euro 19,4 milioni (Euro 17,6 milioni al 31 dicembre 2022). La società di gestione alberghiera del Gruppo, EGA S.r.l., ha mantenuto la gestione dell’Hotel Royal Garden (ceduto dal Gruppo alla fine del 2022) fino al 28 febbraio 2023. Il risultato complessivo di gestione dell’hotel dei primi due mesi del 2023, pari a Euro 15 migliaia, è stato incluso nella voce altri ricavi unitamente ai costi di pertinenza. Il fatturato realizzato dall’Hotel Royal Garden nel corso dell’esercizio 2022 era stato pari a Euro 3,8 milioni. A perimetro omogeneo il fatturato alberghiero avrebbe realizzato un incremento del 35%.

I Ricavi della stampa conto terzi sono pari a Euro 7,4 milioni contro Euro 7,3 milioni registrati al 31 dicembre 2022; tali ricavi includono riaddebiti dei consumi di carta per circa Euro 2 milioni.

Gli Altri ricavi, inclusi i ricavi per vendita di collaterali, sono pari a Euro 13 milioni contro Euro 17,6 milioni registrati nell’esercizio precedente. I contributi ricevuti sono stati inferiori di Euro 3 milioni.

Isono pari a Euro 80,9 milioni rispetto Euro 89,6 milioni dell’esercizio precedente con un risparmio di Euro 8,6 milioni (-9,6%). I risparmi sono dovuti a minori costi per materie prime, minori costi di distribuzione (come commentato in precedenza), minori costi industriali (in particolare minori costi per lavorazioni esterne e per energie). A tali decrementi si contrappongono i maggiori costi del settore alberghiero inerenti la ripresa dell’attività come in precedenza commentato.

Il Costo del lavoro è pari a Euro 50,7 milioni e diminuisce di Euro 2,5 milioni rispetto al precedente esercizio, dove il costo del personale impiegato presso l’Hotel Royal Garden era stato pari a Euro 0,9 milioni.

La dinamica del costo del lavoro vede una riduzione nel settore editoriale (- Euro 2,1 milioni) grazie ai prepensionamenti effettuati nel corso del 2023 ed un incremento nel settore alberghiero rispetto al 2022 (+ Euro 0,4 milioni) per effetto della ripresa dell’attività.

Il Margine operativo lordo è pari a Euro 15,6 milioni rispetto ad Euro 15,1 milioni registrati al 31 dicembre 2022. L’EBITDA Margin è pari al 10,6% dei ricavi consolidati (9,6% al 31 dicembre 2022) (IAP calcolato come rapporto tra il Margine Operativo Lordo e la voce di conto economico “Ricavi consolidati”).

Gli Ammortamenti sono pari a Euro 7,9 milioni rispetto Euro 8,3 milioni del 2022. Il decremento è conseguenza sia del termine della vita utile di alcune categorie di cespiti che dai minori ammortamenti sull’Hotel Royal Garden.

Gli Accantonamenti per oneri e rischi sono pari a Euro 2,2 milioni rispetto a Euro 0,4 milioni del 2022. I maggiori accantonamenti sono relativi alle obbligazioni legali o implicite, esistenti alla data di chiusura del bilancio derivanti dagli oneri per i prepensionamenti dei lavoratori poligrafici, grafici e giornalisti previsti nel piano 2024 - 2028.

Il Risultato operativo è positivo per Euro 5,5 milioni rispetto il risultato positivo di Euro 6,4 milioni registrato nel 2022.

La Gestione finanziaria evidenzia oneri verso banche per Euro 4,4 milioni rispetto Euro 3,6 milioni al 31 dicembre 2022. Gli oneri per leasing (relativi alla contabilizzazione degli effetti derivanti dalla applicazione dell’IFRS 16) sono pari a Euro 1,8 milioni (Euro 1,6 milioni al 31 dicembre 2022).

Il Risultato netto delle attività in funzionamento, prima degli interessi delle minoranze, evidenzia una perdita consolidata di Euro 1,6 milioni rispetto l’utile consolidato di Euro 0,5 milioni registrato al 31 dicembre 2022. L’effetto derivante dalla applicazione dell’IFRS 16 ha determinato una maggiore perdita per Euro 0,6 milioni.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA AL 31 DICEMBRE 2023

Di seguito si riporta il prospetto di dettaglio della composizione dell’“Indebitamento finanziario netto” del Gruppo al 31 dicembre 2023, determinato in conformità alla Raccomandazione ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021 e al Richiamo di attenzione n. 5/21 del 29 aprile 2021 emesso dalla Consob:

(in migliaia di Euro)

al 31.12.2023

al 31.12.2022

A. Disponibilità liquide

12.248

11.859

B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide

-

-

C. Altre attività finanziarie correnti

2.205

1.040

D. Liquidità (A) + (B) + (C)

14.453

12.899

E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma

esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente)

20.257

19.923

F. Parte corrente del debito finanziario non corrente

7.222

1.496

G. Indebitamento finanziario corrente (E+F)

27.479

21.419

H. Indebitamento finanziario corrente netto (G-D)

13.026

8.520

I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e

gli strumenti di debito)

81.530

82.271

J. Strumenti di debito

-

-

K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti

-

-

L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K)

81.530

82.271

M. Totale indebitamento finanziario (H+L)

94.556

90.791

 

Monrif S.p.A. ha chiuso l’esercizio 2023 con una perdita di Euro 1,8 milioni rispetto la perdita di Euro 1,5 milioni registrata al 31 dicembre 2022, sulla quale gravava la svalutazione di Euro 4,3 milioni dell’immobile Royal Hotel Garden ceduto alla fine dell’esercizio 2022. Al 31 dicembre 2023 Monrif ha svalutato la partecipazione in Editoriale Nazionale per Euro 2,5 milioni per adeguarne il valore d’uso sulla base delle risultanze del test di impairment.

I dividendi registrati sono stati pari a Euro 2,3 milioni (Euro 3,5 milioni al 31 dicembre 2022).