Il calcio torna in Rai e vale 6 mln lordi in due anni

6 milioni di euro lordi in due anni: questa la previsione di Sipra sulla raccolta pubblicitaria in seguito all'accordo tra Rai e Lega Calcio relativo alla cessione dei diritti in chiaro radio e tv dei campionati di serie A e B, di cui ADVexpress ha dato notizia lo scorso 29 agosto (vedi notizia correlata), e grazie al quale la televisione pubblica ha ottenuto l'esclusiva sui diritti radiofonici e tv sulla fascia 13:30-22.30.

Un accordo molto importante, dal momento che sancisce, dopo le vicissitudini dello scorso anno, il ritorno del calcio sulle reti Rai. ADVexpress ha chiesto a Maurizio Braccialarghe (nella foto), Ad di Sipra , concessionaria dei canali Rai, un commento a caldo sulla notizia.

"Si tratta sicuramente di un evento molto positivo - ha esordito l'Ad - Grazie a questo accordo infatti, il calcio torna sulle reti Rai e riteniamo che anche per gli investitori possano esserci delle opportunità interessanti. Il programma di punta sarà sicuramente lo storico 'Novantesimo Minuto', ma la fascia di RaiDue verrà rafforzata anche da 'Quelli che il calcio'".

E' lo stesso Braccialarghe a comunicare ad ADVexpress le previsioni relative alla raccolta pubblicitaria: "Abbiamo calcolato una stima considerando la valorizzazione dell'audience dei vari programmi. Tale stima prevede un vantaggio di 6 milioni di euro lordi nell'intero biennio oggetto dell'accordo di cessione".

Se per i diritti calcistici per ora si può parlare soltanto di stime, è invece tempo di bilanci per la raccolta relativa alle Olimpiadi di Pechino. "Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti con l'offerta relativa ai Giochi Olimpiadi - ha dichiarato l'Ad di Sipra ad ADVexpress - Si tratta di risultati brillanti, persino migliori delle stime che erano state fatte prima dell'evento. In termini di audience, poi, le Olimpiadi sono state un grande successo, soprattutto considerando il fattore del fuso orario, sicuramente penalizzante. Anche gli investitori si sono dimostrati soddisfatti, prova ne è che in termini di raccolta abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ovvero abbiamo superato il risultato di 4,4 milioni di euro ottenuto quattro anni fa ad Atene, quando non c'era il problema del fuso". 

Serena Piazzi