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La7: Gramellini al posto di Giletti, Parenzo invece di Merlino. Cairo: "Forse un giorno avremo un po' di canone". Per il sistema tv+digital 10,2 mln di spettatori al giorno, oltre 38 mln al mese. Focus su news, approfondimento, inchieste, cultura e satira
Informazione, approfondimento, inchieste, intrattenimento culturale e satira. Sono questi i cinque elementi di forza che caratterizzano il nuovo palinsesto di La7 per la stagione
2023/2024 presentato oggi a Milano.
IL PALINSESTO
Dal gruppo storico con Enrico Mentana, Lilli Gruber, Giovanni Floris, Andrea Purgatori, Corrado Formigli, Diego Bianchi, Aldo Cazzullo, Licia Colò, Tiziana Panella, alle riconferme di David Parenzo, Marianna Aprile, Luca Telese, fino a new entry come Massimo Gramellini: La7 rafforza la sua identità in modo chiaro, in un
momento di grandi mutamenti per la tv italiana e il Paese, per raccontare il presente e ricordare il passato, offrendo quotidianamente le chiavi di lettura della realtà in cui viviamo.
Novità in arrivo nel weekend di Massimo Gramellini con un doppio appuntamento il sabato e la domenica: una bussola per leggere e capire l’attualità. Saranno previste anche
incursioni nel palinsesto dello storico Alessandro Barbero, a cui saranno affidati speciali di prima e seconda serata. A completare l’offerta sull’approfondimento la collaborazione con Ezio Mauro, che firmerà uno speciale all’interno della nuova stagione di Atlantide.
Anche durante l’estate La7 resta accesa con i suoi programmi dal mattino al daytime fino alla sera con In Onda, condotto quest’anno da Marianna Aprile e Luca Telese che saranno al timone del programma fino a settembre. Dall’autunno la trasmissione resterà poi in onda alla domenica sera in prima serata con la stessa coppia di conduzione.
Sempre nei mesi estivi, spazio anche alla sperimentazione con il primo programma nativo
digital/televisivo derivato dall'esperienza di Intanto, il format che sulle piattaforme web del canale, dal primo gennaio ad oggi, ha raccolto ben 75 milioni di visualizzazioni. Saranno 4 speciali.
Da gennaio La7 uscirà con forza dagli studi televisivi con un nuovo programma di inchieste in prima serata nato dall’esperienza consolidata del team di Piazzapulita. Si chiamerà 100’ (centominuti) e sarà firmato da Corrado Formigli e da Alberto Nerazzini. Lunghe inchieste filmate per raccontare il Paese.
In primo piano sempre l’informazione quotidiana del TgLa7 di Enrico Mentana. Il direttore della testata oltre alla conduzione dell’edizione delle 20.00 proporrà anche le sue ormai celebri #maratonementana nei momenti più cruciali per il Paese come, ad esempio, le elezioni europee fissate per giugno 2024.
L’access prime time sarà presidiato da Otto e Mezzo di Lilli Gruber. Completa il palinsesto diMartedì con Giovanni Floris, Atlantide con Andrea Purgatori, la seconda edizione di Una Giornata Particolare di Aldo Cazzullo, Piazzapulita di Corrado Formigli, Propaganda Live con Diego Bianchi, Makkox e tutta “la banda”, e Eden – Un pianeta da Salvare con Licia Colò.
Confermati anche gli appuntamenti giornalieri con Omnibus, condotto da Gaia Tortora e Alessandra Sardoni, Coffee Break con Andrea Pancani, L’Aria che tira con l’arrivo
alla conduzione di David Parenzo, Tagadà con Tiziana Panella e l’appuntamento pomeridiano con la storia di C’era una volta il Novecento con Alessio Orsingher e
Luca Sappino, novità di quest’anno che viene confermata anche per la prossima stagione.
Grande attenzione ai film con una particolare vocazione all’uso del cinema come lente per raccontare la realtà. Tra i titoli della stagione la prima tv di Nuclear Now di Oliver Stone e Worth - Il patto di Sara Colangelo, oltre alla proposta di pellicole acclamate dalla critica come The imitation game con Benedict Cumberbatch e Promised land con
Matt Damon.
Lingo come previsto farà la pausa autunnale. La7 tornerà con il preserale a gennaio 2024.
Torneranno, infine, i grandi eventi di successo come la Ginnastica Ritmica, con tutto il suo fascino e le vittorie delle farfalle azzurre, nonché il Palio di Siena, corsa tra le più̀
spettacolari al mondo e figlia di una tradizione secolare del nostro Paese che raccoglie sempre grandi ascolti (anche quest’anno sopra il 10% nel primo appuntamento del 2 luglio), nella telecronaca affidata a Pierluigi Pardo.
"Siamo contenti di fare anche “servizio pubblico”, magari qualcuno un giorno se ne accorgerà e ci darà anche un pezzettino piccolissimo di canone» ha dichiarato in conferenza stampa Urbano Cairo, a capo di Cairo Communication, riferendosi alla grande quantità di informazione soprattutto in diretta prodotta dalla rete.
"Puntiamo molto sulla continuità dei programmi che hanno successo" ha spiegato Cairo.
Sull’indiscrezione di un interesse per Mediaset, circolata dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, Cairo ha commentato: "È una cosa che non sta né in cielo né in terra, non ho mai pensato neanche un secondo di scalare Mediaset. Anche dal punto di vista umano non avrei pensato una cosa del genere. Rcs era scalabile perché c’era una quota di circa il 60% sul mercato, quindi era contendibile, ma Mediaset non lo è".
Riguardo invece allo stop del programma 'Non è l’arena' Cairo ha spiegato che "con Giletti i rapporti sono inalterati, il contratto era in scadenza e abbiamo preferito chiuderlo in anticipo".
GLI ASCOLTI TV
La Rete Cairo Communication, diretta da Andrea Salerno, coinvolge un pubblico sempre più vasto e nella stagione appena conclusa è stata la 5° Rete più vista in prime
time, davanti a Raidue e Rete4.
Il sistema La7 (tv + digital su canali proprietari) raggiunge ogni mese oltre 38 milioni di spettatori, ben 2 italiani su 3. Le ottime performance si confermano anche per il digitale: sono 26,2 milioni le stream views medie mensili sui siti e app La7, con 7,3 milioni di utenti unici. La7 è inoltre il primo canale per tempo di visione in live streaming sulle piattaforme digitali tra i canali generalisti con una media di oltre 32 minuti.
QUINTO POSTO IN PRIME TIME DAVANTI A RAIDUE E RETE4
IL “SISTEMA LA7” VISTO OGNI MESE DA 2 ITALIANI SU 3
Nel corso dell’ultimo anno (da metà settembre a metà giugno) La7 ottiene il 3,6% nel totale giornata e il 4,8% in prima serata, posizionandosi al 5° posto tra le tv più viste, davanti a Raidue e Rete4* (*dal 18 settembre - 24 dicembre e dal 8 gennaio - 17 giugno)
L'intero sistema La7 (tv + digital su canali proprietari) raggiunge 10,2 milioni di spettatori ogni giorno, 25,3 milioni ogni settimana e oltre 38 milioni ogni mese,
ovvero 2 italiani su 3.
Tra tutte le tv generaliste, La7 è il secondo canale per ore di diretta, con in media oltre 11h di diretta quotidiana, nonché la prima Rete per ore di informazione, con quasi
14 ore al giorno dedicate a news e approfondimenti, ovvero 1⁄4 dell’intera produzione informativa generalista.
Eccellenti performance sui target pregiati. Sui telespettatori laureati La7 si attesta al quarto posto nel totale giornata (sh 8,4%) e al terzo in prime time (sh 10,9%).
Stesse posizioni anche sugli adulti appartenenti alla classe socio-economica più alta con il 7,6% nella giornata e il 9,7% in prime time.
GLI ASCOLTI DIGITAL
OLTRE 26 MILIONI DI STREAM VIEWS MENSILI +54%
OLTRE 84 MILIONI DI STREAM VIEW NEL MESE GIUGNO
Per quanto concerne il digitale, durante il periodo settembre 2022 - giugno 2023 sono state mediamente 26,2 milioni le stream views mensili sui siti e app La7, in crescita del
+54%. Da segnalare il record di 53,1 milioni di stream views nell’ultimo mese di giugno (+375%) a cui si aggiungono i 31,2 milioni sui canali La7 su YouTube per un
complessivo di oltre 84 milioni solo nel mese di giugno.
Gli utenti unici mensili nel periodo settembre 2022/maggio 2023 (ultimo dato Audiweb disponibile) sono stati 7,3 milioni (+14%) che toccano quota 12,7 milioni nel
mese di maggio con una prospettiva di ulteriore crescita, già registrata dal dato giornaliero nel mese di giugno, pari a +279% .
Rispetto ai competitor broadcaster, La7 è il primo canale in termini di tempo di visione in live streaming sulle piattaforme digitali tra i canali generalisti con una media di
oltre 32 minuti.
In ambito on demand, nell’ultimo mese di giugno i contenuti nativi digitali di La7 Intanto, il contenitore dedicato ai video virali sul web e non solo, risultano i secondi in termini di stream views.
Si segnala, inoltre, l’ulteriore crescita gli ascolti podcast de La7, che raggiungono 291mila al mese nell’ultimo anno (+70%).
I DATI SOCIAL
6.5 MILIONI DI FOLLOWER E 2.3 MILIONI DI ISCRITTI SU YOUTUBE
LA7 TERZO BROADCASTER ITALIANO PER VIDEO VIEWS TOTALI
La crescita è anche social: l’audience complessiva del network La7 sui social network a fine giugno è pari a 6,5 milioni di follower (+8%), a cui si aggiungono i 2,3 milioni di iscritti ai canali La7 su YouTube (+11%).
Si rafforza la presenza di La7 su Instagram, dove nell’ultimo anno è primo profilo per engagement rate tra i broadcaster italiani (1,6%), e su TikTok, dove è il terzo profilo
di broadcaster per views e follower, 123mila a giugno (+850% in un anno dalla nascita).