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Dalla collaborazione tra Serially e Spiegel TV nasce il nuovo canale FAST dedicato alla Seconda Guerra Mondiale

Il nuovo canale è già disponibile sulla piattaforma Samsung TV Plus e arriverà su Serially e sulle principali piattaforme FAST.

La memoria storica torna protagonista grazie a Serially e Spiegel TV la cui collaborazione ha permesso di realizzare un nuovo canale FAST (Free Advertising Streaming TV) interamente dedicato alla Seconda Guerra Mondiale, in occasione dell’80° anniversario della fine del conflitto. Un viaggio attraverso una ricca proposta di documentari tratti dal catalogo SPIEGEL TV, che raccontano gli eventi e i protagonisti di uno dei periodi più bui della storia, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.

Il nuovo canale, è già disponibile gratuitamente sulla piattaforma Samsung TV Plus e a breve arriverà su Serially e sulle principali piattaforme FAST.

Il palinsesto offrirà una straordinaria selezione di titoli accuratamente selezionati da entrambi i partner che evidenzieranno momenti cruciali del conflitto, strategie militari, figure chiave e le conseguenze che hanno plasmato il periodo post-bellico.

Di seguito, alcuni dei titoli in programmazione:

  • La fine della guerra a colori: Quando nel marzo 1945 le truppe USA conquistano la Germania nazista da ovest, vengono seguite da troupe che filmano il paese sconfitto e occupato. La particolarità: usano pellicola a colori 16mm. Il risultato è un documento unico, tra città distrutte, volti degli abitanti e orrori del regime.
  • Eva Braun - Vita e morte con il Führer: Solo dopo la sua morte Eva Braun entrò nell’occhio pubblico in Germania. Il 30 aprile 1945 si tolse la vita con Hitler nel bunker a Berlino, un giorno dopo averlo sposato. A lungo tenuta ai margini, visse tra Monaco e il Berghof. Una biografia recente prova a superare l’immagine della bionda passiva.
  • Desert War - Fighting Rommel: Ancora oggi, Erwin Rommel è considerato un generale apolitico che, con idee geniali, portò gli inglesi sull’orlo della sconfitta in Nord Africa. Ma il suo mito è dovuto soprattutto alla propaganda nazista. Esperti militari analizzano gli eventi.
  • Hitler e la sua cerchia ristretta: Per decenni gli storici hanno sostenuto che Hitler non avesse vita privata e fosse un essere socialmente disturbato. In uno studio innovativo, Heike Görtemaker ha rivelato che aveva relazioni e amicizie. Il suo circolo ristretto era il suo rifugio, basato su lealtà assoluta fino alla fine nel 1945.
  • La Conferenza di Wannsee: L’incontro durò poco meno di 90 minuti nelle stanze arredate con gusto della Villa di Wannsee. Adolf Eichmann descrisse in seguito l’atmosfera come rilassata e allegra. L’argomento era la “Soluzione finale della questione ebraica”. Si trattava dell’espulsione sistematica e dello sterminio di circa undici milioni di persone.
  • Leni Riefenstahl - La fine di un mito: Leni Riefenstahl, regista di Hitler, divide ancora. Genio o propagandista? Il documentario svela il suo uso spregiudicato di collaboratori e la sua negazione dei crimini nazisti, rivelando una carriera controversa.
  • Operazione Barbarossa: L'Operazione Barbarossa (1941) fu l'invasione nazista dell'URSS, un'aggressione brutale. Nonostante i successi iniziali, la Wehrmacht sottovalutò la resistenza sovietica e l'immensità del territorio. Il conflitto, segnato da atrocità e ordini criminali, divenne una guerra di annientamento, fallendo nella conquista di Mosca.
  • Gli Anni del Dopoguerra in Germania: Berlino distrutta dopo la guerra. Giovani disorientati, criminalità (Gladow). Divisione Est/Ovest, mercato nero. Ricerca di un nuovo inizio.

Alessandro Mandelli, Co-founder di Serially dichiara: “La Seconda Guerra Mondiale ha segnato la storia dell’umanità e siamo contenti di poterla portare a conoscenza di tutti, grazie alla straordinaria selezione di documentari prodotti da Spiegel TV con cui siamo onorati di collaborare. La piattaforma e il canale offriranno anche contenuti inediti per l’Italia e racconti approfonditi per conoscere e comprendere meglio le dinamiche dei fatti dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale fino ai suoi ultimi giorni, di cui si celebra in queste settimane l’80esimo anniversario".