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Rai, presentati i palinsesti autunnali. Arrivano su Rai1 l'Ulisse di Alberto Angela e Portobello con la Clerici. Spazio alle Fiction internazionali e al Calcio con Champions, Coppa Italia, Nazionale e 90° Minuto. Baglioni confermato per Sanremo

Negli studi Rai di via Mecenate a Milano il DG Mario Orfeo ha illustrato alla stampa i programmi e i protagonisti della prossima stagione della tv pubblica, con molte novità e conferme e qualche esclusione. Tra le grandi serie in arrivo Medici – Lorenzo il Magnifico, L’amica del cuore e Il nome della Rosa. Tra gli speciali, a settembre una serata all'Arena di Verona per i 50 anni di carriera di Baglioni e un evento con Andrea Bocelli. Flavio Insinna prende il timone de "L'eredità". A Mara Venier il pomeriggio della domenica. Nessun rientro in Rai per Giletti e Floris.

"Il futuro è già in programma non è solo uno slogan, è il senso della nostra offerta per l'autunno 2018". Ha esordito così questa mattina il direttore generale della Rai Mario Orfeo all'evento di presentazione dei palinsesti della tv pubblica per la stagione autunnale tenutosi negli studi di Via Mecenate a Milano. A seguire, un omaggio a  Fabrizio Frizzi, il presentatore scomparso lo scorso marzo.

"La #Rai non è solo un’azienda, non è solo un brand. La Rai è vicinanza, è accoglienza è solidarietà e ringrazio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per averci ricordato che la solidarietà è nel Dna degli italiani" ha affermato il DG sottolineando la mission del servizio pubblico e ricordando alcuni valori quali "il rispetto dei diritti, la lotta alle diseguaglianze, all'intolleranza e l'educazione alla convivenza".

"Credo che mai come oggi per le questioni interne e per gli scenari internazionali c'è bisogno di un servizio pubblico forte e moderno, che assolva due compiti fondamentali: essere veicolo di valori sociali e civili condivisi ed essere volano audiovisivo della cultura nazionale" ha  aggiunto Orfeo. Aggiungendo anche un ringraziamento al valore delle donne "protagoniste della più grande tragedia dell'inizio di questo Millennio".

Non è mancato un breve bilancio della scorsa programmazione; " Abbiamo chiuso il bilancio del 2017 in maniera positiva. La Rai si è confermata leader assoluta con Rai1 la rete più vista  se pensiamo al Festival di Sanremo e ai nuovi episodi de Il commissario Montalbano".

Forte di questi risultati, il DG  ha poi illustrato la ricca offerta televisiva autunnale della Rai, suddivisa in otto generi, ciascuno dei quali associato a una parola chiave: Bellezza, partecipazione, libertà, verità, scoperta, sogno, fantasia e passione". Bellezza per l'intrattenimento, perchè "portarla nelle serate del nostro pubblico significa assolvere a realizzare la magia dello show". Anche grazie a punti forti come  "Tale e quale show" , "Che tempo che fa" , Porta a Porta, a grandi eventi come Sanremo su Rai1 che vedrà la conferma di Claudio Baglioni al timone. Il cantante a settembre celebrerà inoltre i 50 anni di carriera all'Arena di Verona con Al centro,  un grande evento in onda il 15 settembre su Rai1.  In tema di serate speciali, il 9 settembre sarà trasmesso sulla prima rete Rai lo spettacolo dedicato all'opera che vedrà protagonista Andrea Bocelli sempre all'Arena di Verona,  insieme a tanti ospiti italiani e internazionali. E ancora, un altro grande nome, quello di Roberto Bolle, animerà una serata speciale su Rai1 il primo giorno del 2019. 

Non mancheranno le novità a intrattenere la prima serata di Rai1, sulla rete approdano infatti  arrivano il nuovo "Ulisse" di Alberto Angela, in arrivo da Rai3, e un grande successo della storia della televisione italiana, "Portobello" la cui conduzione è affidata ad Antonella Clerici, che lascia "La prova del cuoco" ad Elisa Isoardi.

Il daytime, che registra il ritorno di Mara Venier a Domenica In, sarà all'insegna della partecipazione perchè "rappresenta un percorso che spazia dall’attualità in diretta alla cronaca, alle storie personali, alla cucina, ai quiz". La nuova strutturazione del palinsesto del daytime vede al mattino tre programmi cult come "Uno Mattina", "Storie Italiane" e "La prova del cuoco" con l'arrivo alla conduzione di Elisa Isoardi. Il pomeriggio è aperto da Caterina Balivo con "Vieni da me", adattamento italiano del format USA "The Ellen degeneres show". Lo segue  "Il paradiso delle signore" che fa da ponte a "La vita in diretta", dove accanto a Francesca Fialdini arriva Tiberio Timperi. Al timone dell'Eredità, nel preserale, arriva Flavio Insinna. 

A "La vita in diretta" arriva Tiberio Timperi al posto di Marco Liorni che il sabato pomeriggio conduce un nuovo programma intitolato "Italia sì".

“La fiction è libertà di dar spazio all’immaginario e ha in serbo l'arrivo di tre grandi fiction internazionali come Medici – Lorenzo il Magnifico, L’amica del cuore e Il nome della Rosa, realizzate con co-produzioni internazionali e già vendute all’estero”. A questi titoli si aggiungono le nuove stagioni di serie già di successo come "Non dirlo al mio capo 2" e "I bastardi di Pizzofalcone".

L'informazione è verità "un dovere imprescindibile nella nostra attività di giornalisti e lo avvertiamo ancor più in un tempo di fake news. La Rai è la fonte più autorevole e seguita quando il pubblico cerca notizie sull’attualità, da quella locale a quella internazionale". A riguardo, oltre alla corazzata dei tg delle tre reti come Speciale Tg1" e "TV7"  e dei programmi ad essi correlati come gli speciali,  sono stati confermati: “Speciale – La difesa della razza” programma di Gad Lerner. “Mezzi a nudo” condotto da Alberto Matano. “Il prezzo” con Francesca Fagnani. Daniele Piervincenzi conduce il mercoledì alle 23.20 #Maipiùbullismo, social coach televisivo con tre storie senza filtri. Ilaria Petracalvina racconta le periferie in "Eroi di strada".

La scoperta è associata alla cultura che "racchiude tante cose, dove continueremo a investire con un canale dedicato, ma investendo ancor più sulle reti generaliste proponendo dal teatro al balletto alla psicanalisi e tanto altro ancora. Quando si parla di cultura ci riferiamo anche al nostro tempo e a certi eventi, tra cui rientra la lotta alle mafie“.

“Il cinema è sogno grazia a "una programmazione tocca tutti i generi e gusti e con un canale dedicato come Rai Movie che racconta al pubblico le tinte di quest'arte". Tra le principali pellicole vengono annunciate ‘Max Payne’, ‘La tenerezza’, ‘Tutto quello che vuoi’, ‘Liberaci dal male’, ‘Io, Daniel Blake’, ‘Toro’.

E ancora, fantasia con le serie tv che “uniscono gli adulti di oggi con quelli di domani" e con due reti come Rai4 Rai2 che vanno alla scoperta dell’immaginario e della sperimentazione” e la passione con lo sport e in particolare con il calcio che torna grande protagonista sulle reti Rai con Champions Leage, Coppa Italia, Tim Cup, la Nazionale e 90' Minuto. Si aggiungono inoltre le dirette del mondiale di pallavolo maschile. 

La Rai ha pensato a rinnovare anche la formula della programmazione nei fine settimana, cominciando dal celebre Domenica In che vede l'arrivo di Mara Venier  ne pomeriggio.Al mattino dove Luca Rosini affiancherà Ingrid Muccitelli alla conduzione di Uno Mattina in famiglia. 

Un dettaglio sulla programmazione di Rai2, dove si registra il ritorno di Licia Colò, che in prima serata conduce "Niagara - quando la natura fa spettacolo", programma dedicato alle meraviglie della natura nel mondo, all'ambiente e alla sua protezione. Al mattino debutterà Giovanni Mucciaccia con 5 cose da sapere", per poi presentare, da dicembre, anche "Alla scoperta delle città". Sulla rete arriva anche Bianca Guaccero al posto di Balivo alla conduzione di  "Detto fatto", mentre il sabato pomeriggio arriva "Quello che il sabato" con Andrea Delogu e Gabriele Corsi, che racconteranno gli anticipi di Serie A di calcio ma soprattutto le partite della B.  A fine novembre in prima serata è previsto un cooking show "La battaglia degli chef".

A dicembre spazio alla sperimentazione con "Apri e vinci" e Costantino Della Gherardesca, confermato alla conduzione di Pechino Express. 

Veniamo infine a Rai3, la rete della sperimentazione ma anche dell'informazione, con programmi cult come "Agorà", "Mi manda Rai Tre", "Tutta salute" e "Chi l'ha visto", ma anche Lucia Annunziata, a cui da novembre sono è affidato "Scenari". E ancora, sono confermati  "Report", "Presa diretta", "Carta Bianca".

Non mancano le novità, come il programma "Le ragazze", dedicato condizione della donna, al via dal 28 ottobre, con un focus sulla condizione femminile dal dopoguerra ad oggi.

Serena Dandini  torna con "Stati Generali", alternando le vecchie pillole di satira a nuovi sketch.

Il sabato sera fanno il loro esordio "Il borgo dei borghi", viaggio tra le meraviglie italiane, e "Città segrete" con Corrado Augias alla scoperta di Roma, Londra e Parigi.

Spazio poi anche alla fiction in prima serata con  "I topi", dal 6 ottobre, serie diretta e interpretata da Antonio Albanese in sei episodi. In seconda serata "Sopravvissute" racconta storie di donne uscire da relazioni con uomini difficili con Matilde D'Errico.

Altre novità del venerdì "Il prezzo" di Francesca Fagnani che racconta la malavita partendo dalle storie personali, e "Rabona. Il colpo a sorpresa", settimanale ispirato ai late show anglosassoni con il ritorno di Andrea Vianello.

Riccardo Rossi conduce "I miei vinili", programma di interviste in onda il giovedì.

Tra le produzioni originali di Rai 4 "Worktrotter", docureality sul viaggiatore siciliano Ramon in 12 puntate.

Nessuna possibilità per il ritorno di Massimo Giletti e Giovanni Floris nella tv pubblica mentre è ancora da definire la presenza di Fiorello.

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Il bilancio del Direttore Generale Mario Orfeo

In risposta alle domande dei giornalisti, parlando del bilancio del suo mandato di DG, a pochi giorni dalla scadenza, Orfeo ha dichiarato:  "Il 2017? Un anno ricco di soddisfazioni. Un  anno eccezionale per gli ascolti, con la Rai che si è confermata leader assoluta. Rai1 è stata la rete più vista, macinando record su record, da Sanremo ai nuovi episodi di Montalbano" . "“La Rai – ha proseguito Orfeo – è il servizio pubblico, lo dico con buona pace di chi vorrebbe altrimenti per compiacenza nei confronti di qualche editore. Mai come oggi c’è bisogno di un servizio pubblico che sia veicolo di valori sociali e civili condivisi volano decisivo per la cultura audiovisiva nazionale”.

Parlando ancora della sua attività nel ruolo di DG, Orfeo ha aggiunto: "È stata un'esperienza entusiasmante, per me il bilancio è assolutamente positivo. Le cose a cui tengo di più sono tante: Fazio in prima serata su Rai1, Sanremo, le fiction, ma soprattutto sono orgoglioso dell'orazione civile di Luca Zingaretti in occasione del 40esimo anniversario dalla morte di Aldo Moro e l'assunzione di tanti giovani che saranno il futuro della Rai, senza padroni né padrini".

Rispondendo infine agli interrogrativi sulla possibile conclusione del suo mandato, il DG  ha dichiarato: : "Quando ho accettato questo incarico sapevo che sarebbe durato un anno. L'ho svolto con grande spirito di servizio e grande amore per questa azienda. Sono felice di restare qualsiasi ruolo si definirà".