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Presentato il nuovo numero dell'Europeo. Al via nel 2007 due nuovi periodici Rcs
Il
sesto numero 2006 dell'Europeo è stato presentato oggi presso
la sede Milanese del Corriere della Sera, sala Montanelli. Presenti all'
'evento', il presidente RCS Pier Gaetano Marchetti (nella
foto), il
direttore Daniele Protti, oltre al vicedirettore del Corriere
della Sera Dario Di Vico, all'ex presidente della Camera di
Commercio Piero Bassetti e al direttore di APCom
Antonio Calabrò.
Tema di questa monografia, 'Le grandi famiglie industriali italiane', con sottotiltolo 'Sono ancora poteri forti?. All'interno servizi e interviste su Agnelli, Marzotto, Pirelli, Mondadori, Barilla, Garrone, Borghi, Olivetti, Costa, Moratti, Benetton e Rizzoli.
Fil rouge del dibattito odierno, la fine delle gestione 'dinastica' delle fabbriche, realtà non più compatibile con i 'tempi moderni', e la necessità di un più o meno graduale passaggio ad aziende avanzate, che sappiano affrontare il mercato di oggi, attraverso 'innesti' manageriali, una modificazione degli assetti proprietari, e una nuova gestione finanziaria. Sullo sfondo, la storia dell'economia, e quindi della società del nostro paese.
"Questo numero dell'Europeo – ha commentato Marchetti –
è da leggere non solo come stimolo al dibattito su cos'è l'imprenditoria e il
capitalismo italiano, ma anche come spaccato di storia del nostro paese, del
costume, del clima, le speranze di un'epoca, le scommesse vinte e perdute".
A margine della presentazione, il direttore generale Rcs periodici Laura Comini (nella foto) ha fatto il punto sulla situazione e sui progetti de L'Europeo e delle altre testate del gruppo.
Il prossimo numero dell'Europeo, in edicola a dicembre, sarà dedicato alla storia del rock, passati 50 anni dall'esordio di un giovanotto di nome Elvis Preseley. Per quanto riguarda il futuro della testata, Rcs è al lavoro per un progetto di mensilizzazione, che comunque non modificherà il concept del prodotto, orientato al recupero d'archivio e alla riscoperta del passato glorioso della testata, fucina di spunti per riflessioni contemporanee, sempre nell'ottica per cui "Il passato serve a capire l'oggi, e anche il domani". La nuova periodicità dovrebbe partire nel primo trimestre del 2007.
"Naturalmente – ha spiegato Comini – diventando mensile, la rivista, oltre a mantenere una parte monografica, avrà una sezione d'attualità, con rubriche curate da collaboratori di grossa qualità".
Pubblicitariamente parlando, la rivista diventerà un vero e proprio 'mezzo', che potrà rientrare nelle logiche di pianificazione, aumentando una raccolta pubblicitaria che fino ad ora consisteva in una sorta di 'sponsorizzazione' da parte di alcuni marchi interessati a legare la propria immagine ad una iniziativa 'culturale'. Sicuramente la novità verrà comunicata al pubblico. Non si tratterà però, ha spiegato Comini, di una nuova campagna di lancio, perchè la testata non ha bisogno di notorietà, ma piuttosto di un 'accompagnamento' misurato e costante.
In cantiere, in questo momento, il numero zero. Certo è, tra le altre cose, che ogni numero dell'Europeo mensile conterrà un articolo di Oriana Fallaci , celebre giornalista che per la testata Rcs ha scritto circa 700 pezzi, che verranno pubblicati con corredo fotografico originale.
Venendo alle novità della divisione periodici di Rcs, Comini ha spiegato che per il primo semestre 2007 è prevista la nascita di due nuove testate. La prima sarà una rivista innovativa, di nicchia, monotematica, a target giovane (20-30 anni) e prevalentemente femminile, distribuita, oltre che in versione cartacea, su una piattaforma multimediale. Non ancora definito il direttore. Il lancio pubblicitario sarà consistente, con un partner creativo da scegliere tra le agenzie già legate ad Rcs.
Il secondo periodico, il cui progetto è in fase più arretrata, sarà mensile e dedicato alle giovani coppie. Non ancora scelto, anche in questo caso, il direttore.
A novembre invece partirà un'altro prodotto Rcs, I Viaggi del Sole, periodico realizzato per il Sole 24 Ore. Il progetto nasce da una joint venture Sole-Rcs, la vendita degli spazi pubblicitari è affidata a 24Ore System, mentre le revenue verranno divise tra le due società. La campagna di lancio sarà a cura di Rcs. L'obiettivo di venduto è intorno alle 100-120 mila copie.
"Per il 2007 – ha continuato Comini – un nostro importante obiettivo sarà inoltre il consolidamento di tutte le testate lanciate e rinnovate quest'anno".
Dovrà essere portato a termine, innanzitutto, il 'progetto A', avviato a maggio, già soddisfacente in termini di vendita (la media è 250 mila copie) e raccolta (attualmente sopra le aspettative), con un costante sostegno in comunicazione.
Procede a gonfie vele il cammino di Style, con una crescita costante della raccolta pubblicitaria e l'apprezzamento degli inserzionisti. Il successo di pubblico del prodotto è testimoniato dal fatto che la rivista, oltre alle copie in allegato al Corriere, vende 20 mila copie a 2 euro durante tutto il mese. M, l'altro maschile del gruppo pubblicato con periodicità semestrale in versione italiana e inglese, procede altrettanto bene, rivolgendosi a un target di tendenza, diverso rispetto a Style. Nel 2007 la testata rimarrà semestrale, anche se, "Soprattutto dall'estero – ha spiegato Comini – arrivano pressanti richieste per una periodicità più frequente, magari trimestrale".
Molto bene va anche OK Salute. Soddisfazione è stata espressa dal direttore periodici per la diffusione, superiore alle attese, e soprattutto gli abbonamenti, quasi 100 mila senza nessuna 'spinta commerciale'. La direzione scientifica del periodico rimane nelle mani, o meglio nelle teste della Fondazione Veronesi, a cui vanno 10 centesimi per ogni copia venduta. Amica, con lo speciale accessori, ha raggiunto ottimi risultati sia di distribuzione che di raccolta pubblicitaria. L'iniziativa è stata di successo, e forse aprirà la strada a una serie di 'brand extension' della testata.
Il mercato dei collaterali, secondo il direttore periodici Rcs, non è in crisi, almeno per le testate del gruppo. "Certo – ha commentato Comini – il mercato sta andando sicuramente verso una saturazione. Non credo, ad ogni modo, che ci saranno a breve cambi di strategia, al massimo delle razionalizzazioni. Nel caso di A, per esempio, non considerare l'eventualità di collaterali, operazione a cui per altro la testata si presta, è stata una scelta volta al chiaro consolidamento e posizionamento del marchio". Una intensa produzione di collaterali ha invece riguardato i periodici familiari, come Oggi, che in estate ha retto bene la concorrenza nonostante l'aumento di prezzo ad 1,90 euro, a testimonianza del forte legame coi propri lettori.
Ultime citazioni per Visto, che va bene, e Novella, che a seguito di una ottimizzazione grafica ha assunto la sua configurazione finale e avvia il proprio percorso di crescita.
Una grossa chance di sviluppo per i periodici Rcs, ha aggiunto Comini, arriva anche dall'estero. Molto interesse tra gli stranieri è destato dalle testate legate allo stile italiano, dalla moda all'arredamento. Max, Style, Amica, Abitare, Brava Casa, Casa Amica e altre hanno già firmato licenze nei paesi balcanici, in Ucraina, India e Cina.
A proposito del nuovo cambio al vertice i Rcs, "La nuova dirigenza - ha afefrmato Comini - ha confermato l'indirizzo di sviluppo dei periodici, noi dunque continuiamo per la nostra strada".
Moderatamente soddisfacente infine, secondo il direttore periodici, la raccolta pubblicitaria complessiva, con un risultato che supera quello dell'anno precedente.
Matteo Vitali