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Super Bowl 2020: 5,6 milioni di dollari per uno spot da 30”, la politica avrà uno spazio separato. La pubblicità diventa spettacolo
La finale del Super Bowl, in programma il prossimo 2 febbraio all'Hard Rock Stadium di Miami, vedrà sfidarsi sul campo i Kansas City Chiefs e i San Francisco 49ers. Ma la vera partita per i brand si giocherà in televisione, durante i break pubblicitari. Il network Fox, che trasmetterà il match negli Stati Uniti, ha chiesto agli investitori fino a 5,6 milioni di dollari per uno spazio commerciale da 30” durante la finalissima della National Football League, evento che ogni anno mediamente raggiunge oltre 100 milioni di telespettatori: il picco di ascolto si è avuto nel 2015 (in onda su NBC) con 114,4 milioni, il record negativo nel 2019 (su CBS) con un'audience pari a 98,2 milioni. In Italia, sarà Mediaset a trasmettere 'live' la partita in chiaro sul canale 20 del digitale terrestre nella notte tra sabato e domenica prossimi.
Ma l'edizione LIV del Super Bowl sarà ricordata soprattutto per l'ingresso della politica nella sfida tra commercial: Donald Trump e Michael Bloomberg hanno speso, infatti, oltre 10 milioni di dollari a testa per la loro campagna elettorale acquistando uno spazio da 60”. L'operazione è alquanto anomala nella storia del Super Bowl: i candidati politici, come ha fatto notare AdAge, in genere non pianificano campagne nazionali durante l'evento sportivo. Barack Obama, nel 2008, aveva trasmesso uno spot pianificato soltanto a livello locale. Harris Diamond, Ceo di McCann Worldgroup, ha detto alla NBC News che i clienti della sua agenzia, tra cui Verizon e Microsoft, sono preoccupati di venire oscurati dalla presenza degli spot politici e da messaggi potenzialmente controversi. Per questa ragione, Fox ha deciso di isolare la presenza dei due sfidanti per la Casa Bianca, destinando agli spot di Trump e Bloomberg uno spazio separato rispetto agli altri investitori.
Intanto la lista degli inserzionisti che hanno già annunciato la loro presenza si allunga. Due gli esordi importanti: Facebook e Sabra. Il social network di Mark Zuckerberg sarà per la prima volta al Super Bowl con uno spot da 60” che ha per protagonisti Chris Rock e Sylvester Stallone e sarà firmato da Wieden + Kennedy. Il marchio di hummus porterà, invece, per la prima volta al Big Game due drag queen: Miz Cracker e Kim Chi, tra le protagoniste dello spot da 30” firmato da VaynerMedia.
La 'diversity' sarà uno dei temi affrontati quest'anno: il marchio Olay (Procter & Gamble) sarà presente con un 30" dal cast tutto al femminile.
Lo spot, dell'agenzia Badger & Winters, è ispirato alla passeggiata spaziale dell'anno scorso con la star canadese Lilly Singh, l'attrice Busy Philipps, l'astronauta in pensione della NASA Nicole Stott, l'attrice Taraji P. Henson e la giornalista Katie Couric.
Attenzione ai temi razziali, invece, nella campagna della NFL che trasmetterà un annuncio di 60” promuovendo il programma 'Inspire Change' e un altro spot on air prima del calcio d'inizio dedicato alle celebrazioni per i suoi 100 anni. Lo spot è firmato dall'agenzia 72andSunny e prende una posizione decisamente politica sulle sparatorie della polizia contro gli uomini di colore.
Di seguito una rassegna dei principali brand che hanno fin qui annunciato la loro presenza al Super Bowl:
Audi
Torna al Super Bowl per l'undicesima volta per lanciare la nuova campagna globale che ridefinisce la tagline 'Vorsprung durch Technik', 'All'avanguardia nella tecnica'. Firma 72andSunny.
Anheuser-Busch InBev
Presente con Bud Light e Bud Light Seltzer. Lo spot, di Wieden + Kennedy, è incentrato sul 'sindaco' di Seltzer, villaggio della Pennsylvania.
Budweiser
Con l'agenzia DAVID Miami e la regista Kathryn Bigelow, va al Super Bowl con uno spot da 60 secondi che sfata i luoghi comuni e celebra il meglio dello spirito americano. Si intitola 'Typical American' ed è già disponibile su YouTube.
Coca-Cola
Torna al Super Bowl con uno spot da 60 secondi dopo la pausa del 2019.
La multinazionale non ha ancora detto quali suoi marchi saranno on air, ma si ipotizza che pubblicizzerà la Coke Energy o un'acqua frizzante chiamata Aha, che verranno lanciate rispettivamente a gennaio e a marzo.
Doritos
Lo spot dell'agenzia Goodby Silverstein & Partners vede Sam Elliott recitare il testo di 'Old Town Road' di Lil Nas X con Billy Ray Cyrus.
Heinz
Torna al Super Bowl per la prima volta dal 2016 con un commercial di 30 secondi. Lo spot di Wieden + Kennedy è stato diretto da Roman Coppola, figlio di Francis Ford Coppola.
Hyundai
Torna al Super Bowl per la dodicesima volta in 13 anni con una pubblicità di 60 secondi. Lo spot mette in risalto l'accento di Boston e ha per protagoniste quattro celebrità bostoniane: gli attori Chris Evans e John Krasinski, il comico Rachel Dratch e la leggenda dei Boston Red Sox David Ortiz.Agenzia: Innocean Worldwide.
Kia
La casa automobilistica è pronta a fare la sua undicesima apparizione consecutiva nel Big Game con uno spot firmato da David & Goliath.
New York Life
La compagnia di assicurazioni sulla vita sta torna al Super Bowl dopo decenni per celebrare il suo 175° anniversario. Lo spot di 60 secondi è firmato da Anomaly.
Pepsi
Torna con uno spot da 30 secondi con Missy Elliott e H.E.R. che promuoverà la Pepsi Zero in lattina nera opaca. Firma Goodby, Silverstein & Partners.
Porsche
La Volkswagen torna a pubblicizzare il marchio Porsche nel Super Bowl per la prima volta dal 1997. Lo fa per il lancio di Taycan: il suo primo veicolo completamente elettrico. L'agenzia è Cramer-Krasselt.
SodaStream
Diretto da Bryan Buckley, lo spot da 30” con Bill Nye è firmato da Goodby Silverstein & Partners.
Squarespace
La società di software e hosting per siti web porta al Super Bowl uno spot con l'attrice Wynona Ryder, che per l'occasione torna nella sua città natale (l'omonima Winona, nel Minnesota). La creatività è in-house.
Toyota
On air con uno spot di 60 secondi di Saatchi & Saatchi che promuoverà il SUV Highlander.
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