Premi

Epica: a T.Mobile, Citroen e Dank i Grand Prix 2009. Due ori all'Italia

Il 'flash-mob' organizzato alla stazione londinese di Liverpool Street da T.Mobile, filmato e diventato uno spot ideato da Saatchi & Saatchi London ha vinto il Grand Prix di Epica nella categoria Tv. I negozi turchi di mobili di seconda mano Dank con DDB&Co Istanbul si sono aggiudicati la sezione stampa e Citroen  con la campagna 'Cornering Lights' di Euro RSCG Düsseldorf quello Outdoor. L'Interactive Epica d’Or è stato assegnato a Forsman & Bodenfors per il sito 'Campaign for Payers' (Swedish church). Per l'Italia: un oro allo spot Latte Parmalat "Roulotte" (Publicis) e uno alla campagna stampa "Bacio" per Cioccolato Zaini (Leo Burnett).
Si sono conclusi venerdì sera i lavori della giuria di Epica, il premio pubblicitario che raduna ogni anno 34 giornalisti di testate specializzate nel mondo del marketing, della pubblicità e più in generale di comunicazione provenienti da oltre 25 paesi. Nato come manifestazione esclusivamente europea, il premio si sta in realtà gradualmente aprendo ai paesi cosiddetti EMEA, includendo quindi Medio Oriente e Africa (dai quali per ora provengono campagne sudafricane, libanesi, egiziane e israeliane). Ma il palma res di questa 23a edizione continua a essere dominato dai competitor più tradizionali. In particolare, per quanto riguarda i quattro principali Grand Prix (Tv, Press, Outdoor e Interactive) aggiudicati rispettivamente allo spot T.Mobile (Saatchi & Saatchi/Gran Bretagna), agli annunci Dank (DDB&Co./Turchia), a un poster Citroen (Euro RSCG Dusseldorf/Germania) e al sito per raccogliere nuove preghiere della Chiesa Svedese (Forsman & Bodenfors/Svezia).

Il "flash-mob" organizzato alla stazione londinese di Liverpool Street da T.Mobile, dove all'insaputa dei viaggiatori e dei pendolari 'regolari' hanno assistito alla sorprendente esibizione di oltre 200 ballerini: il filmato dell'esibizione è diventato così il cuore della campagna dell'operatore telefonico inglese, realizzata e coordinata da Saatchi & Saatchi, all'insegna del pay-off "Life's for sharing": la vita va condivisa, cioè, come perfettamente evidenziato dallo spot, anche con foto, filmati o semplici racconti a voce attraverso i cellulari. Un'idea e un'esecuzione che quest'anno non aveva davvero rivali in grado di impensierirla nella rincorsa al Grand Prix Tv.

Come anticipato, iI Grand Prix Outdoor è andato invece a un poster Citroen realizzato da Euro RSCG Dusseldorf, e capace di giocare visivamente, in modo semplice ma molto efficace, con il proprio logo e i dispositivi di illuminazione angolare di cui sono dotati sempre più modelli della casa francese.

Meritato anche il Grand Prix Stampa assegnato alla Turchia: gli annunci realizzati da DDB&Co per Dank, una catena di negozi di mobili di seconda mano, riescono infatti a evidenziare con ironia ed eleganza grafica il plus dell'enorme differenza di prezzo fra un oggetto nuovo e uno lievemente danneggiato.

L'Interactive Epica d’Or è stato assegnato a Forsman & Bodenfors per il sito 'Campaign for Payers' (Swedish church).

Per quanto riguarda l'Italia, si è trattato di un anno non fortunatissimo: troniamo a casa con un oro nella sezione tv e uno nella sezione stampa - rispettivamente per lo spot Latte Parmalat "Roulotte" (Publicis- nella foto a sinistra)e per l'annuncio "Bacio" per Cioccolato Zaini (Leo Burnett).

Come a Cannes, poi, andrebbe considerato italiano anche l'oro conquistato dai due soggetti della campagna Citroen C3, la cui creatività è firmata da Marco Venturelli e Luca Cinquepalmi (Euro RSCG Milano), con la direzione creativa esecutiva di Giovanni Porro, ma iscritti al concorso da H Suresnes, struttura che fa capo a Euro RSCG Francia.

In numerose occasioni, inoltre, i lavori italiani sono arrivati fino alla fase finale nella discussione degli ori di categoria.
I risultati ufficiali completi saranno annunciati solo fra qualche giorno, ma dopo i due ori al bottino italiano si aggiungeranno probabilmente diversi argenti e bronzi, anche in virtù delle non poche occasioni in cui i nostri lavori sono arrivati fino alla fase finale delle discussioni per gli ori di categoria, mancandoli per un soffio.

Le cerimonie di premiazione di Epica avvengono ogni anno in una città e in una nazione diverse: per questa 23sima edizione l'appuntamento è in Serbia, il prossimo 22 gennaio a Belgrado, nel corso di una serata di gala al Palazzo Reale e del successivo "never ending party" organizzato dalla testata New Moment.

Tommaso Ridolfi