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La Cerimonia di Torino 2006 firmata FilmMaster agli Emmy Awards

La Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, prodotta dal Gruppo FilmMaster per conto del Toroc e trasmessa negli Stati Uniti dalla NBC, è candidata a quello che è probabilmente il più prestigioso premio televisivo del mondo: gli Emmy Awards, che saranno assegnati a Los Angeles il prossimo 27 agosto.

La Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, prodotta dal Gruppo FilmMaster per conto del Toroc e trasmessa negli Stati Uniti dalla NBC, è candidata a quello che è probabilmente il più prestigioso premio televisivo del mondo: gli Emmy Awards, che saranno assegnati a Los Angeles il prossimo 27 agosto.

La Cerimonia è in short list nella importante categoria Outstanding Variety, Music or Comedy Special, dove sono in lizza i 5 maggiori eventi speciali realizzati nella scorsa stagione televisiva e trasmessi negli Stati Uniti (fra questi la notte degli Oscar e McCartney In St. Petersburg). La Cerimonia è inoltre candidata nelle categorie Outstanding Picture Editing For a Special e Outstanding Technical Direction, Camerawork, Video. La short list agli Emmy Awards si aggiunge a numerosi riconoscimenti già ottenuti dallo show, fra i quali una speciale onorificenza attribuita dall'allora Presidente della Repubblica Ciampi al Gruppo FilmMaster per il contributo dato al successo delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Torino.

La Cerimonia di Apertura, trasmessa in mondovisione il 10 febbraio 2006, aveva ottenuto grande successo di pubblico: circa 2 miliardi i contatti nel mondo, mentre in Italia la diretta su Raidue era arrivata a picchi di oltre 13 milioni di telespettatori e punte di share del 45,58%, con una media di 10 milioni 720 mila telespettatori. Ottimi erano stati anche i commenti dei media. Solo per citarne alcuni, Raidue nel commento in diretta, aveva parlato di "genio creativo di Marco Balich e del suo team" e di cerimonia bellissima; sul Corriere della Sera Aldo Grasso aveva parlato di "grandiosa Cerimonia d'apertura" definendola "uno spettacolo ben ritmato, pieno di belle donne, di coreografie grandiose"; la Repubblica aveva definito lo show "Una Cerimonia emozionante, trionfo del made in Italy; esuberante, stupefacente, mirabolante", mentre La Gazzetta dello Sport aveva titolato "Tutto il mondo applaude Torino: due miliardi di persone incantate dalla cerimonia inaugurale". Ottimi i commenti anche all'estero: secondo France 2 "Una grande serata", mentre lo spagnolo El Mundo Deportivo aveva definito la cerimonia "brillante e spettacolare" e Il tedesco Frankfurter Allgemeine aveva parlato di "Forza e Gusto".

Marco Balich , che è stato l'executive producer delle Cerimonie e attualmente è AD del Gruppo FilmMaster, ha espresso grande soddisfazione per la nomination, che "premia uno spettacolo all'insegna del ritmo e della passione, in cui ci siamo sforzati per far conoscere al mondo un'Italia vincente e lontana dagli stereotipi. L'avventura Olimpica è stata un momento importante anche per il Gruppo FilmMaster, che ha acquisito prestigio e visibilità internazionale: non a caso adesso siamo chiamati in tutto il mondo a partecipare a gare e grandi progetti e competiamo alla pari con i maggiori player internazionali del settore".

La soddisfazione è tanto più forte in quanto viene in un anno estremamente positivo per il Gruppo FilmMaster, sia in termini di crescita e risultati economici, sia in termini di premi ottenuti: - il Leone d'oro vinto al Festival pubblicitario di Cannes con Ariston Aqualtis (agenzia Leo Burnett), film che negli scorsi giorni si è aggiudicato anche l'oro dell'Art Directors Club of Europe di Barcellona; - il primo posto nel "giudizio di soddisfazione complessiva", ottenuto da FilmMaster nella recentissima ricerca C.R.A. 2006 sulle case di produzione (al primo posto anche negli item riferiti a "organizzazione del lavoro", "flessibilità e capacità di risolvere gli imprevisti" e "capacità di proporre innovazioni tecnologiche" e prima come notorietà spontanea e globale e come frequenza di utilizzo da parte delle agenzie); - il bronzo al New York Festivals 2006 vinto dallo spot Durex Enjoy The Other Side, nella categoria low budget (agenzia McCann Erickson).