Premio per l’Innovazione nell’Icmt a Eurisko Media Monitor

L’edizione 2011 del Premio per l’Innovazione nell’Icmt - Information, Communication e Media Technology - istituito nell’ambito del Premio imprese x innovazione di Confindustria, è stato assegnato, per la categoria 'Media Driven', alla best-practice Eurisko Media Monitor.
L’importante riconoscimento, che rientra nel 'Premio dei Premi', istituito dalla Presidenza del Consiglio, è attribuito da Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici a imprese che si distinguono per aver sviluppato soluzioni innovative nei processi di convergenza tra  tecnologie informatiche, Tlc, comunicazione e contenuti.
“Vogliamo condividere con i nostri partner e collaboratori l’orgoglio di questo riconoscimento: sono stati loro a credere fin dall’inizio in questo progetto, aiutandoci a dimostrare che non sarebbe stata solo un’utopia”, dice Giorgio Licastro, media measurement managing director GfK Eurisko, al quale è stato consegnato il premio il 14 giugno, presso il Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Remo Lucchi (nella foto), ad GfK Eurisko e tenace assertore dell’innovazione che anima EMM (Eurisko Media Monitor), sintetizza così i meriti della ricerca: “L’aumento della curiosità e dell’esploratività; il significativo cambio negli stili di vita e la riduzione del tempo di esposizione in casa a favore dell’outdoor hanno portato alla contrazione della frequenza di fruizione di alcuni mezzi e a una crescita di attenzione verso altri. Il tutto si è tradotto in un aumento della multimedialità. Eurisko Media Monitor si pone come ricerca multimediale consumer-centric (single source). Non esistono indagini ufficiali di questo tipo: le currencies che attualmente popolano il mercato sono tutte mono-medium. Alla tecnologia evoluta, che permette di misurare nel modo più puntuale possibile l’esposizione giornaliera ai differenti mezzi, EMM unisce un taglio di tipo strategico, che consente una pianificazione e un approccio alla misurazione del Roi che ingloba l’individuo nel modello”.

EMM interpreta anche i principi sostenuti dalla World Federation of Advertisers: “Prediligere ricerche olistiche, focalizzate su una conoscenza approfondita del consumatore e delle sue abitudini multimediali. Indagini dove tutti i mezzi più importanti siano misurati contemporaneamente e, nei limiti del possibile, oggettivamente, cioè non come risultato di dichiarazioni, ma attraverso meter elettronici.”

“La realtà straordinaria è che all’interno di GfK, nei vari Paesi del mondo, tutti agiscono in sinergia e, a turno, si fanno promotori di iniziative pionieristiche all'interno del Gruppo”, conclude Klaus L. Wübbenhorst, Ceo Gruppo GfK. “Le nuove tecnologie modificano i mercati esistenti e ne creano di nuovi. So che ci troviamo al riguardo in una posizione ideale: sarà sufficiente aggiungere nuove metodologie e saremo in grado di rispondere alle richieste più avanzate. Non vi è dubbio che questi temi di ricerca digitali saranno sempre più importanti, in futuro e saranno dunque destinati a influenzare il mercato delle ricerche di mercato a livello globale”.

C.P.