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Vincitori NC Awards 2012. Dorado, un fumetto per far parlare l’Europa

Il Premio Speciale dell’Editore come Miglior Campagna Istituzionale va a Dorado Communication per il progetto realizzato per l'Eui-European University Institute in occasione del Festival d’Europa 2011. L’idea vincente? Utilizzare un fumetto per rendere viva l’Europa delle istituzioni tra i cittadini e declinarlo su tutta l’immagine coordinata della manifestazione e della campagna integrata. Articolo tratto dalla rivista NC Nuova Comunicazione.
Un fumetto capace di rendere viva l’Europa delle istituzioni tra i cittadini. Nasce da questa intuizione la campagna di comunicazione istituzionale per la prima edizione del Festival d’Europa (che si è svolto a Firenze a maggio 2011), premiata agli NC Awards 2012 come Miglior Campagna Istituzionale. A idearla e progettarla l’agenzia Dorado Comunicazione.

L’evento organizzato dall’Eui-European University Institute di Firenze con Parlamento e Commissione Europea aveva tra gli obiettivi anche quello di far conoscere e valorizzare il ruolo dell’Istituto a livello internazionale.

“La strategia di comunicazione - spiega Gabriele Poli (in foto a sinistra), fondatore e consigliere delegato Dorado Comunicazione -, grazie anche all’uso del fumetto, ha puntato a evidenziare le opportunità di incontro e di confronto a Firenze non solo di istituzioni ad altissimo livello ma anche di cittadini comuni appartenenti alle diverse nazionalità europee”. Accanto alla campagna la sinergia con un logo nuovo con elementi identificativi della città e dell’Europa. Pochi segni per individuare i protagonisti del Festival: l’Europa e Firenze. Questo il fil rouge seguito per l’immagine coordinata della manifestazione, che è stata parte integrante della campagna. Per l’immagine la scelta è caduta su una linea fresca e giocosa, rappresentata da un fumetto con i volti sorridenti di ragazzi di varie nazionalità.

Tra gli obiettivi del progetto vi era la promozione della prima edizione della manifestazione e la valorizzazione del ruolo dell’Iue a livello internazionale. Quali strategie di comunicazione sono state messe a punto per raggiungerli?

Un approccio globale alla comunicazione è sempre più frequente e sempre più destinato al successo. La società liquida nella quale ci muoviamo presuppone una molteplicità di stimoli e di conseguenza è sempre più necessaria la declinazione di una campagna su più mezzi e canali. Questo è quello che Dorado Comunicazione ha portato avanti nel comunicare la prima edizione del Festival d’Europa che ha avuto una rilevanza internazionale con Firenze diventata durante la manifestazione vero e propria Capitale d’Europa. Solo una comunicazione olistica, che corrisponde alla sollecitazione del pubblico in più momenti, contesti e ambiti, riesce a stabilire con il lettore/fruitore un rapporto esclusivo e confidenziale, piacevole e mai scontato.

La direzione più richiesta è quella che va nel senso dell’online: i social network sono presenti a vario titolo nella quotidianità del pubblico, che viene soddisfatto quando sul web ritrova l’advertising che ha notato su un quotidiano o su un outdoor. Anche per questo, la campagna è declinata sia nei canali atl, sia btl, con l’obiettivo di raggiungere un target molto diversificato. Dai classici outdoor ai bus brandizzati, dall’ideazione del sito del Festival d’Europa a un’attenta social media strategy fino al supporto di un ufficio stampa nazionale e internazionale, sempre a cura di Dorado, che ha contribuito a dare una visibilità a 360 gradi sulle testate mondiali grazie anche alle numerose media partnership realizzate con le massime testate estere.

In termini di creatività, qual è stato il valore aggiunto offerto da Dorado Comunicazione?

Il valore aggiunto della campagna è stato il tratto utilizzato ‘stile fumetto’ che ha colto nel segno lo spirito della manifestazione creando un effetto comunicativo di prossimità e vicinanza tra cittadini di diverse nazionalità e istituzioni. Un modo per comunicare in maniera divertita e divertente il sentimento europeo e suscitare interesse rispetto alle tematiche relative a politiche, attività economiche e sociali comunitarie. In altre parole con la campagna e il logo ideati Dorado è riuscita a rendere popolari valori, tematiche e istituzioni a volte assai lontani dai destinatari, vale a dire i cittadini.

Quali mezzi sono stati scelti per veicolare il messaggio della campagna e perché?

Una vera e propria invasione per Firenze quella del Festival d’Europa. La campagna pubblicitaria di Dorado è stata utilizzata massicciamente nelle affissioni outdoor di varie dimensioni, nelle campagne sui taxi e bus locali con brandizzazioni particolari, nelle pagine pubblicitarie sui principali quotidiani, oltre che su spot tv. Inoltre, sono stati prodotti con la creatività di Dorado brochure, booklet, flyer, locandine. Infine, la campagna è stata adattata all’homepage del sito internet del Festival d’Europa oltre che utilizzata per banner pubblicati sul portali di istituzioni europee.

Quali sono gli elementi imprescindibili per realizzare campagne di comunicazione integrate che siano anche efficaci e vengano ricordate?

L’obiettivo che ci poniamo come agenzia è non solo di interpretare il brief del cliente, ma proporre un orizzonte comunicativo coraggioso e non scontato. È quello che abbiamo fatto con il Festival d’Europa che nell’intenzione dell’Eui-European University Institute voleva essere un Laboratorio Creativo sull’Europa.

La prima tappa di questo laboratorio è stata proprio l’immagine creativa realizzata da Dorado per la manifestazione. In questo senso, siamo consapevoli di aver rappresentato il primo step che ha reso fertile il terreno alla creatività della manifestazione e dei suoi contenuti. Risultato? Il Festival ha raggiunto un ampio pubblico e stabilito un legame importante fra Istituto, che ha registrato un aumento della sua visibilità e riconoscibilità, e territorio europeo.

CREDITS:
Titolo progetto: Festival d’Europa 2011
Agenzia: Dorado Comunicazione
Azienda cliente: Iue - Istituto Universitario Europeo
On air: 10 aprile-10 maggio 2011
Art director: Afra Bacci
Copywriter: Lucia Lunghini
Direzione fotografia: Ottavia Poli
Mezzi utilizzati: stampa, tv, radio, esterna, internet

Marina Bellantoni