Ricerche
Ricerca IULM e Best Western Italia - Stranieri a Milano, Expo non è il solo scopo del viaggio
Includono l’Esposizione Universale nel viaggio e pensano di tornare in Italia per sperimentare nuove attività. Sì, per i nostri visitatori, siamo ancora un paese autentico e memorabile. Ce lo dice il field project del Master in Tourism Management IULM in collaborazione con Best Western Italia, fase preliminare del Destination Monitor.
Il Master in Tourism Management (MTM) dell'università IULM ha presentato il 13 luglio in Expo il Destination Monitor, uno strumento innovativo di monitoraggio della domanda in grado di offrire alle imprese indicazioni tempestive su dove, come e perché i visitatori stranieri viaggiano un Italia, e utile per orientare lo sviluppo di offerte sempre più mirate a specifici mercati internazionali.
“Il progetto MTM rappresenta una fase preliminare del Destination Monitor. I risultati ottenuti saranno approfonditi nella successiva fase di implementazione estensiva che verrà realizzata nei prossimi mesi in collaborazione con aziende e istituzioni del settore”, spiega il direttore MTM, Manuela De Carlo.
La ricerca è realizzata in collaborazione con Best Western Italia.
“Nel Dna di Best Western ci sono attenzione e supporto alla formazione intesa come fattore critico per il successo – dichiara Gianfranco Castagnetti, presidente di Best Western Italia –. In quest’ottica, si deve leggere la collaborazione con MTM per la ricerca sul Destination Management della quale abbiamo apprezzato la visione di sistema e di sinergia con tutti gli operatori e i generatori di domanda. La concomitanza con Expo a Milano ha inoltre evidenziato sia il nostro impegno sull’evento sia la nostra leadership sulla piazza”.
Grazie a interviste dirette a 1.145 turisti a Milano nel mese di giugno 2015 e un’analisi esplorativa su foto postate dai visitatori stranieri in occasione di Expo, sono emerse evidenze interessanti:
- Il 67% dei turisti intervistati organizza il viaggio e il soggiorno autonomamente e si concentra su pochi canali di prenotazione online (Booking.com; Airbnb; Expedia).
- Food & wine, Art & culture e Fashion, shopping & design sono state le attività preferite dagli intervistati. Ma le attrattive più desiderate per una prossima vacanza in Italia sono: Music & performing arts (33%), Spa & wellness (26%) e Nature & green (21%) – tutte aree in cui l’Italia ha risorse per proporre itinerari unici e non imitabili.
Particolare interesse ha suscitato, per il suo taglio innovativo, l’analisi esplorativa delle foto postate spontaneamente dai visitatori sui social media da cui sono derivate indicazioni interessanti su come migliorare l’engagement dei visitatori stranieri da parte delle imprese e delle istituzioni, superando gli stereotipi e arricchendo l’esperienza di viaggio.
“Il progetto MTM rappresenta una fase preliminare del Destination Monitor. I risultati ottenuti saranno approfonditi nella successiva fase di implementazione estensiva che verrà realizzata nei prossimi mesi in collaborazione con aziende e istituzioni del settore”, spiega il direttore MTM, Manuela De Carlo.
La ricerca è realizzata in collaborazione con Best Western Italia.
“Nel Dna di Best Western ci sono attenzione e supporto alla formazione intesa come fattore critico per il successo – dichiara Gianfranco Castagnetti, presidente di Best Western Italia –. In quest’ottica, si deve leggere la collaborazione con MTM per la ricerca sul Destination Management della quale abbiamo apprezzato la visione di sistema e di sinergia con tutti gli operatori e i generatori di domanda. La concomitanza con Expo a Milano ha inoltre evidenziato sia il nostro impegno sull’evento sia la nostra leadership sulla piazza”.
Grazie a interviste dirette a 1.145 turisti a Milano nel mese di giugno 2015 e un’analisi esplorativa su foto postate dai visitatori stranieri in occasione di Expo, sono emerse evidenze interessanti:
- Il 67% dei turisti intervistati organizza il viaggio e il soggiorno autonomamente e si concentra su pochi canali di prenotazione online (Booking.com; Airbnb; Expedia).
- Per il 40% del campione, Expo non era lo scopo del viaggio, ma ne ha fatto parte.
- Prevalgono i turisti repeaters (64%), soddisfatti della loro esperienza in Italia e, per il 96%, decisi a tornare per una vacanza.
- I giudizi positivi premiano attrattive culturali, enogastronomia, shopping; quelli negativi colpiscono i servizi pubblici/di supporto, evidenziando l’urgenza di azioni più incisive di destination management.
- L’esperienza di viaggio in Italia è giudicata autentica e fortemente caratterizzata. Al di là delle grandi mete (Roma, Venezia, Firenze, Milano), i turisti citano spontaneamente, tra i luoghi memorabili, destinazioni 'minori' ma di riconosciuto fascino, su cui c’è spazio per costruire offerte mirate.
- Food & wine, Art & culture e Fashion, shopping & design sono state le attività preferite dagli intervistati. Ma le attrattive più desiderate per una prossima vacanza in Italia sono: Music & performing arts (33%), Spa & wellness (26%) e Nature & green (21%) – tutte aree in cui l’Italia ha risorse per proporre itinerari unici e non imitabili.
Particolare interesse ha suscitato, per il suo taglio innovativo, l’analisi esplorativa delle foto postate spontaneamente dai visitatori sui social media da cui sono derivate indicazioni interessanti su come migliorare l’engagement dei visitatori stranieri da parte delle imprese e delle istituzioni, superando gli stereotipi e arricchendo l’esperienza di viaggio.