Ricerche
Sponsorizzazioni di maglia contro la crisi finanziaria: 1:0
La Serie A aumenta gli introiti. Nel 2009/2010, ciascuno dei maggiori club italiani ha raggiunto una media di 3,9 milioni di euro ricavati dalla sponsorizzazione di maglia. E' ciò che emerge dall’11esima edizione del European Jersey Report condotto da SPORT+MARKT.
Le sponsorizzazioni di maglia sfidano la crisi economica: con 395,5 milioni di euro raccolti tra i 6 principali campionati europei* di calcio, si confermano sul livello dell’anno scorso.
E’ quanto emerge dall’11esima edizione del European Jersey Report condotto da SPORT+MARKT, società internazionale di consulenza nel settore del Marketing sportivo. La Serie A si posiziona al terzo posto con 74 milioni di Euro provenienti dalle sponsorizzazioni di maglia.
Grazie al contributo costante anche da parte dei club in fondo alla classifica, la Bundesliga potrà consolidare la sua prima posizione ed aumentare i suoi introiti fino a raggiungere i 108,6 milioni di Euro.
Nel 2009/2010, ciascuno dei maggiori club italiani ha raggiunto una media di 3,9 milioni di euro ricavati dalla sponsorizzazione di maglia. “Questa stagione abbiamo raggiunto una somma record con un aumento di oltre 3 milioni di euro nel totale della Serie A. Siamo ancora al terzo posto, ma stiamo recuperando terreno sulla Premier League”, commenta Giorgio Brambilla, Marketing & Sales Manager di SPORT+MARKT Italia. In Italia il futuro è ancora tutto da scrivere: la maggior parte dei contratti scadono il prossimo anno e ancora non sono stati rinnovati. “Ci aspettiamo un stabilizzazione su un livello simile - ha dichiarato Brambilla -. Ovviamente lo sviluppo dipende dalle prestazioni sportive e dall’appeal che avrà il movimento calcio del paese per gli sponsor”.
Indispensabile migliorare la professionalità nel settore: “Il mercato delle sponsorizzazioni è sovraccarico e c’è una certa mancanza di esclusività per i partner - molti club espongono più di un marchio sulla divisa da gioco – e questo, al contrario di quanto si pensi, riduce le possibilità di un ulteriore sviluppo delle sponsorizzazioni di maglia.” Nonostante il mercato italiano abbia il grande vantaggio di accettare sponsorizzazioni di aziende di scommesse, solo due sponsor provengono da questo settore. A livello europeo lo spostamento dei settori dell’industria è particolarmente rilevante. Se la spesa da parte del settore finanziario è leggermente calata, l’industria delle scommesse può colmare questo vuoto. Questa stagione i 56,4 milioni di Euro spesi rappresentano un dato impressionante, soprattutto in considerazione dell’assenza di un mercato forte come la Germania, dove le società di scommesse stanno ancora affrontando problemi legali. Specialmente nella Liga spagnola e nella Premier League inglese, le società di scommesse trovano un’adeguata esposizione internazionale.
* Inghilterra, Italia, Spagna, Francia, Germania, Olanda.
E’ quanto emerge dall’11esima edizione del European Jersey Report condotto da SPORT+MARKT, società internazionale di consulenza nel settore del Marketing sportivo. La Serie A si posiziona al terzo posto con 74 milioni di Euro provenienti dalle sponsorizzazioni di maglia.
Grazie al contributo costante anche da parte dei club in fondo alla classifica, la Bundesliga potrà consolidare la sua prima posizione ed aumentare i suoi introiti fino a raggiungere i 108,6 milioni di Euro.
Nel 2009/2010, ciascuno dei maggiori club italiani ha raggiunto una media di 3,9 milioni di euro ricavati dalla sponsorizzazione di maglia. “Questa stagione abbiamo raggiunto una somma record con un aumento di oltre 3 milioni di euro nel totale della Serie A. Siamo ancora al terzo posto, ma stiamo recuperando terreno sulla Premier League”, commenta Giorgio Brambilla, Marketing & Sales Manager di SPORT+MARKT Italia. In Italia il futuro è ancora tutto da scrivere: la maggior parte dei contratti scadono il prossimo anno e ancora non sono stati rinnovati. “Ci aspettiamo un stabilizzazione su un livello simile - ha dichiarato Brambilla -. Ovviamente lo sviluppo dipende dalle prestazioni sportive e dall’appeal che avrà il movimento calcio del paese per gli sponsor”.
Indispensabile migliorare la professionalità nel settore: “Il mercato delle sponsorizzazioni è sovraccarico e c’è una certa mancanza di esclusività per i partner - molti club espongono più di un marchio sulla divisa da gioco – e questo, al contrario di quanto si pensi, riduce le possibilità di un ulteriore sviluppo delle sponsorizzazioni di maglia.” Nonostante il mercato italiano abbia il grande vantaggio di accettare sponsorizzazioni di aziende di scommesse, solo due sponsor provengono da questo settore. A livello europeo lo spostamento dei settori dell’industria è particolarmente rilevante. Se la spesa da parte del settore finanziario è leggermente calata, l’industria delle scommesse può colmare questo vuoto. Questa stagione i 56,4 milioni di Euro spesi rappresentano un dato impressionante, soprattutto in considerazione dell’assenza di un mercato forte come la Germania, dove le società di scommesse stanno ancora affrontando problemi legali. Specialmente nella Liga spagnola e nella Premier League inglese, le società di scommesse trovano un’adeguata esposizione internazionale.
* Inghilterra, Italia, Spagna, Francia, Germania, Olanda.