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MiMoto mobility partner di Smartplace
Milano è, sempre più, la città dei freelance, di chi si inventa ogni giorno il proprio lavoro e che non ha bisogno di un ufficio fisso in cui stare, ma che ha fatto della mobilità intelligente il suo punto di forza per lavorare in maniera innovativa e sempre connessa. Smartplace è un’applicazione, disponibile per iOS (e a breve anche per Android), nata per rendere la vita ancora più facile a tutti gli smart worker che vivono a Milano o che arrivano in città, anche in giornata, per appuntamenti, eventi o semplicemente per respirare l’aria della metropoli.
Grazie ad una mappatura di tutti i luoghi - caffetterie, bar, concept store - in cui è possibile lavorare comodamente con una connessione Wi-Fi e perché no con una proposta food di qualità, il freelance di turno potrà trovare facilmente a portata di smartphone il posto più vicino dove lavorare e prenotarlo con un semplice click.
MiMoto, servizio di scooter sharing elettrico, ha sempre avuto come obiettivo principale quello di facilitare la vita dei milanesi e di tutti quelli che gravitano in città e sta rivoluzionando il concetto di mobilità urbana garantendo spostamenti rapidi, economici ed ecosostenibili. Non poteva quindi che essere il mobilty partner perfetto per Smartplace e per tutti i freelance che vorranno spostarsi in città in modo semplice e con un occhio anche all’ambiente.
Sì perché tutta la flotta MiMoto è formata da veicoli elettrici che uniscono la facilità di utilizzo all’efficienza energetica ed economica. Inoltre è un servizio free floating e senza chiavi: si localizza l’eScooter più vicino tramite App, disponibile per iOS e Android, si prenota, si parte e una volta terminata la corsa il motorino può essere parcheggiato dove si preferisce all’interno dell’area operativa.
MiMoto e Smartplace sono due servizi smart, user oriented e “giovani”, come giovani sono i founders delle due startup: due realtà che hanno investito su Milano in maniera innovativa e attenta alle esigenze del vivere (e lavorare) quotidiani di una metropoli 4.0 come è il capoluogo milanese.
MG