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Teknocongress, effetti scenografici per il convegno di Universal WorldEvents
Con un evento realizzato a Colonia dal 2 al 3 maggio, la società diretta da Alan Pini e facente parte di Leonardo Network ha portato oltre frontiera, a un convegno farmaceutico, il gusto italiano della comunicazione spettacolare e scenografica.
Teknocongress, l'azienda provider di tecnologia per eventi diretta da Alan Pini CMP CMM, che fa parte di Leonardo Network, la prima rete di agenzie di eventi e comunicazione in Italia, esporta in Germania il know-how creativo italiano per i sistemi audio-video nonché per l’illuminazione scenografica.
A Colonia, presso il Pullman Hotel (Accor), il 2 e 3 maggio scorso si è tenuto un convegno di ricercatori farmaceutici organizzato dall’agenzia Universal WorldEvents. Nell’ambito di questo evento, Teknocongress ha fornito tutti i servizi audio/video e luci.
A Colonia, presso il Pullman Hotel (Accor), il 2 e 3 maggio scorso si è tenuto un convegno di ricercatori farmaceutici organizzato dall’agenzia Universal WorldEvents. Nell’ambito di questo evento, Teknocongress ha fornito tutti i servizi audio/video e luci.
Grazie a un innovativo sistema in fibra ottica, ha 'vestito' di luce la scenografia con intriganti giochi e intrecci di colore, contribuendo a suscitare emozioni e ad avvincere la platea. Un giusto ensemble di rigore e fantasia per condire un evento di natura scientifica, e dunque giocoforza vincolato a parametri di un certo tipo, ma che però non voleva essere serioso nell’aspetto esteriore.
"La creatività, e la professionalità che ovviamente deve sostenerla - dichiara Alan Pini CMP CMM, fondatore e chief executive officer di Teknocongress - consente di essere performanti al 100% senza il ricorso a grandi spese. È questo il segreto della nostra penetrazione nei mercati. Siamo in grado di immaginare e inventare scenografie piacevoli, accattivanti direi, con un eccellente rapporto qualità-prezzo, e di sfruttare tutti gli ultimi ritrovati della tecnica, come in questo caso la fibra ottica, per aumentare la potenza degli hardware, e di conseguenza la spettacolarità del servizio, evitando un impatto eccessivo sugli ambienti".