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Aqualandia dà appuntamento a maggio 2018: in programma un nuovo hotel da 400 stanze e 300 appartamenti, l’estensione dell’area per le famiglie e 250 assunzioni
Si chiude con un ampio sorriso la fortunata stagione estiva 2017: un anno di boom di presenze nel parco di divertimento a tema acquatico Aqualandia, premiato ai Parksmania Awards 2016 per la decima volta come migliore Parco a tema acquatico d'Italia e fra i 10 migliori al mondo, vero e proprio social park.
Aqualandia riconferma il suo ruolo come luogo d’elezione per gli investimenti per i brand consumer e per il divertimento con le fortunate operazioni di product placement che hanno colorato con i loghi dei migliori brand l’estate dei tantissimi turisti, italiani e stranieri, che sono passati da Aqualandia. Inclusi i vip e i tanti professionisti, che hanno scelto quest’anno il parco di divertimenti di Jesolo come tappa per shooting, feste di compleanno, team building e giornate da trascorrere insieme.
Il parco di divertimenti a tema acquatico di Jesolo è infatti un fiore all’occhiello dell’intera industria del divertimento della Regione Veneto, che ogni anno attira un turismo sempre più internazionale e che ha fatto registrare, nel primo semestre del 2017, un incremento dell'8,3% degli arrivi e dell'8,1% delle presenze, con più 9% e più 7,2% per gli italiani e con più 7,8% e più 8,3% per gli stranieri.
Il 10 settembre Aqualandia ha chiuso i cancelli del suo splendido set, per riaprirli a maggio 2018 con progetti nuovi: il parco si trasformerà infatti sempre di più in una grande isola caraibica, rafforzata da costruzioni in architettura Maya e da sempre nuove attrazioni e una vocazione social e tecnologica sempre più spinta.
Non solo, i programmi dei prossimi mesi prevedono lo sviluppo di progetti ambiziosi: un nuovo hotel di 400 stanze e 300 appartamenti, l’estensione dell’area per le famiglie di Aqualandia, Funnyland, su tre livelli, trasformandola in un vero e proprio family park e 250 assunzioni.
Entro il 2022 queste attività faranno in modo che Aqualandia diventi fruibile tutto l’anno. A questo si aggiunge l’allestimento in altrettanti 80mila metri quadri, insieme alla struttura alberghiera, di una Spa e un centro extreme dove praticare 12 mesi l’anno sport estremi, come il surf o il volo, in totale divertimento e sicurezza.
Secondo Luciano Pareschi, proprietario e fondatore di Aqualandia, “questa è una grande opportunità che potrebbe intercettare da febbraio a novembre i 60 milioni di turisti orientali che secondo le previsioni sceglieranno Venezia nel prossimo futuro giustificando un collegamento diretto via mare via motonave tra Jesolo e il capoluogo entro il 2018”.
MG