Bea World Festival 2018. Magne (Disneyland Paris): "Per attrarre nuovi visitatori dal 2020 faremo almeno 15 eventi all'anno nelle aree musica, sport, entertainment e gaming"

(Dalla nostra inviata a Coimbra Serena Piazzi). Promuovere Disneyland Paris come destinazione utilizzando gli eventi come catalizzatore. E' questo l'obiettivo che si è dato Ameryc Magne, director of global events Disneyland Paris, ospite al Bea World Festival nella giornata dedicata ai contenuti, dove è stato protagonista del workshop 'Developing new content as a driver to attract new guests'. 

"Chi visita Disneyland Paris vive generalmente un'esperienza molto positiva: l'89% dei nostri visitatori dichiara che tornerebbe volentieri nel parco e il 93% lo consiglierebbe, dunque abbiamo una buona base di partenza su cui costruire la nostra strategia", ha esordito il manager.

Il target principale sono le famiglie, che provengono principalmente da Francia (44%), Regno Unito (17%), Spagna (9%), Germania (6%), Italia (2%). 

Gli eventi live stanno prendendo sempre più piede come strumento della strategia di comunicazione utile a veicolare il DNA Disney, ad accrescere l'awareness e anche ad attirare nuovi visitatori, promuovendo Disneyland Paris in tutti i mercati come la principale destinazione europea per il divertimento. Far vivere agli ospiti nuove esperienze contribuisce inoltre a rinnovare l'immagine e la percezione del parco e, naturalmente, a far crescere le revenue.

"Vogliamo che i nostri eventi siano unici, magici, straordinari, così da restare impressi nella memoria dei nostri ospiti - ha sottolineato Magne - . Cinque sono le aree in cui si concentrano gli eventi in scena a Disneyland Paris: musica, sport, entertainment e gaming. Le tipologia sono diverse: si passa dagli eventi cosiddetti Mainstream, totalmente integrati, come ad esempio Halloween, rivolti al core target, a operazioni molto piccole che possono vedere protagonisti i partner". 

Il numero degli eventi in programma andrà a moltiplicarsi nei prossimi anni, come ha anticipato il manager. "Il 2017 è stato l'anno di avvio della strategia, nel 2018 abbiamo organizzato 8 eventi importanti, il 2019 sarà l'anno del consolidamento e dal 2020 in poi abbiamo intenzione di realizzare tra i 15 e i 25 eventi all'anno". 

La maggiore focalizzazione sulla live communication permette al parco di stringere partnership importanti, di trovare sponsor, di far crescere il numero degli ospiti che soggiornano nelle strutture presenti all'interno di Disneyland Paris e di creare un circolo virtuoso con l'area merchandising, che rappresenta una fonte di revenue di grande importanza (basti pensare che l'80% del licensing mondiale è targato Disney, ndr.).

"Gli eventi consentono inoltre di ottenere degli ottimi risultati anche online - ha detto Magne - . L'evento musicale Electroland, ad esempio, di cui quest'anno è andata in scena la seconda edizione, non solo ha conquistato ben 16.000 partecipanti live, ma ha registrato una crescita di 74mila follower sui social media e ottenuto il 12,5% di engagement rate su Facebook e Instagram. 102 le stories a tema pubblicate e 6.621 le citazioni dell'hashtag #Electroland". 

Numeri che si traducono anche in introiti: ben 1,7 milioni di euro il valore delle partnership realizzate grazie all'evento. Una cifra significativa, che rende conto di quanto la live communication possa essere una leva efficace per far crescere il business.