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“Ski in the city”, la pista da sci arriva a scuola a Milano. All'inaugurazione il campione del mondo Giorgio Rocca

L’iniziativa è promossa dalla BES, la Bilingual European School di Milano, e dalla BAPS, la British American Pre-School, che hanno voluto rendere possibile anche quello che sembrerebbe impossibile: a Milano ci sarà una vera e propria pista da sci lunga 30 metri e larga 10 con pendenza del 10%.

Si è svolta questa mattina la presentazione di “Ski in the city”, l’iniziativa promossa dalla BES, la Bilingual European School di Milano, e dalla BAPS, la British American Pre-School, che hanno voluto rendere possibile anche quello che sembrerebbe impossibile: a Milano ci sarà una vera e propria pista da sci lunga 30 metri e larga 10 con pendenza del 10%. L’innovativo sistema in materiale sintetico firmato da Neveplast, azienda leader nel settore, permetterà di simulare al limite del reale la sciata sulla neve naturale.

Ospite d’eccezione Giorgio Rocca, ex sciatore alpino italiano che nel suo palmarès conta una Coppa del Mondo e 3 medaglie di bronzo ai Mondiali, che dopo aver presentato il progetto ha tenuto una lezione di sci con gli studenti della scuola.

In questi giorni dei Mondiali sono fisso a Cortina – racconta Giorgio Rocca – ma non potevo non accettare l’invito della BES che con il progetto “Ski in the city” ha dimostrato ancora una volta il suo spirito visionario che dovrebbe ispirare tutti i progetti didattici nelle scuole. Spero che questo sia soltanto il primo di tanti altri e che sia utile a diffondere la cultura dello sci in città. In avvicinamento ai Giochi di Milano Cortina 2026 vedrei bene un villaggio della neve, con piste di varia dimensione e difficoltà, aperte tutto l’anno, in centro città”.

“L’idea è nata dal fondatore della scuola che voleva offrire agli studenti l’opportunità di fare sport anche in un momento come questo in cui a causa della pandemia è fortemente compromesso – dichiara Mauro Spicci, Direttore della BES – Lo sport nel nostro istituto ha un ruolo importantissimo perché gli studenti in fase di crescita hanno bisogno di movimento anche per stimolare l’apprendimento”.

“Inoltre il nostro metodo educativo ha l’obiettivo di insegnare agli studenti il coraggio, la resilienza e il fatto che gli ostacoli non sono insormontabili, ma sono occasioni che generano pensiero creativo e ci fanno migliorare – spiega Riccardo Garbagnati, Marketing Manager della BES – Portare la pista da sci a scuola è stato anche un atto che concretizza ciò che insegniamo: c’è sempre una soluzione (in questo caso alla chiusura degli impianti sciistici).

La pista sarà attiva fino alla primavera e sarà aperta anche a genitori e studenti che vorranno visitare la scuola ed informarsi sul futuro nelle giornate di sabato 13 e sabato 27 febbraio dalle ore 9 alle 13 e venerdì 19 febbraio dalle ore 14 alle ore 16.” conclude Garbagnati.