Evento musicale

Milano Music Week: la Casa degli Artisti apre le porte e partecipa al progetto ‘Casa Doc’ targato rete Doc e KeepOn Live

In occasione della prossima edizione della kermesse in programma dal 18 al 24 novembre 2019, comincerà l'iniziativa curata dalla cooperativa italiana specializzata nel settore della creatività della musica e dello spettacolo. Da segnare in agenda: i panel di 'Tenera è la notte-Dialoghi trasversali sulla club culture' e la consegna delle targhe ai vincitori della KeepOn Live Parade.

La rete Doc partecipa alla Milano Music Week 2019 e crea 'Casa Doc', una vera e propria home allestita nella Casa degli Artisti di via Tommaso da Cazzaniga 89/A, recentemente tornata a nuova vita. La rete Doc, la più grande rete cooperativa di professionisti dei settori Arte, Cultura, Musica, Spettacolo e Industria Creativa, arriva a Milano con l’obiettivo di valorizzare tutte le professioni che gravitano nel mondo dello spettacolo, obiettivo che Doc persegue da 30 anni in Italia e ora anche all’estero. Casa Doc quindi sarà la casa degli artisti, ma anche dei fotografi, tecnici, videomaker, rigger e tutte le preziosissime figure che permettono allo spettacolo dal vivo di prendere vita. Ospiti internazionali, panel e showcase animeranno la cinque giorni di Casa Doc.

Call to Action 'Moltiplica la musica'

Si comincia martedì 19 novembre alle ore 11 con 'Moltiplica la musica', tavola rotonda sugli esiti della ricerca condotta dalla Fondazione Centro Studi Doc sul lavoro irregolare nel settore musicale, un sommerso che si aggira tra 1,8 miliardi e 2,7 miliardi di euro. L’evento segnerà la fine di una call to action che ha raccolto proposte da tutta Italia per combattere il fenomeno.

L’incontro introduce il racconto dei 30 anni di Doc Servizi (ore 16.00), compleanno importante che la cooperativa festeggerà nel 2020.

'Maledetti Francesi'

Il primo giorno si conclude (ore 19.30) con lo showcase di presentazione di 'Maledetti Francesi', il nuovo album (Freecom Music) di Giangilberto Monti, accompagnato dalla voce e dal pianoforte di Ottavia Marini, il primo disco italiano a vantare il patronage dell'Institut français.

Ispirato all’omonimo successo editoriale del 2018 (Miraggi), inserito da Gianni Mura su Repubblica tra i libri da ricordare e da Antonio D’Orrico considerato 'imperdibile' sul Corriere della Sera, il progetto dello chansonnier e scrittore milanese è dedicato alla canzone francese, che per circa un secolo, dal 1880 al 1980, ha legato musica e poesia, teatro, jazz, cinema e politica, tessendo una trama irresistibile e carica di suggestioni, un sottile fil rouge che ci lega indissolubilmente ai cugini d’oltralpe.

Canti ribelli e vite da chansonnier si alternano alle più belle canzoni dei maudits per eccellenza: dalle canzoni canaglia di Bruant alle provocazioni poetiche di Gainsbourg, passando per i testi disperati e barricadieri di Leo Ferré, l’ironia di Vian e Brassens, le strofe strappalacrime di Georges Moustaki e Charles Trénet, così come le rock ballad di Renaud, l’ultimo dei maledetti d’oltralpe.

Partecipano alla presentazione Paolo Tomelleri (clarinetto) e Sofia Tomelleri (sax alto).

Digital, diritti e discografia

Il secondo giorno inizia nel segno del digital, alle ore 11, con la presentazione di WOM, sistema di monitoraggio, e delle nuove tecnologie a supporto della gestione dei diritti, un tema caro agli addetti ai lavori, a cura di Hypernova e Sintonia Italia, divisione di Copyright Solution dedicata al diritto d’autore e diritto connesso.

Alle ore 14 Manuela Martignano, social media manager di OTR Live, terrà un panel dal titolo 'Comunicare cultura', dedicato alla comunicazione digital dei prodotti culturali (l’evento conferisce crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti).

Ai bandi (italiani ed europei) per la discografia, invece, sarà dedicato il panel condotto da Azzurra Funari previsto per giovedì 21 novembre alle ore 11.

Le mille sfumature della urban music, infine, al centro del racconto-confronto 'Musica fluida', previsto lo stesso giorno alle ore 18, all’interno del panel a cura di Doc Live, Doc Servizi e SAE Institute Milano. Protagonisti Sicket, producer e artista polistrumentista e Dj Telaviv, engineer e docente presso SAE Institute Milano.

Aperitivo con l’artista

Vita privata e palcoscenico si intrecciano nei racconti degli artisti che si sveleranno al pubblico in una speciale intervista. Selton (mercoledì 20 novembre) e Dj Telaviv (giovedì 21 novembre) saranno i protagonisti di questo speciale format organizzato da Doc Live e Doc Servizi Milano, che prevede, dopo l’intervista, gli showcase live di Volwo, Il Geomatra Mangoni e Life In The Woods (mercoledì 20) e i dj set di Niconote, Howie B e Sarah Stride (giovedì 21).

Tenera è la notte

Dopo il ciclo di incontri ospitati al MIR Music Inside Rimini, 'Tenera è la notte – Dialoghi trasversali sulla club culture', a cura di NicoNote e Pierfrancesco Pacoda, arriva a Milano con il desiderio di raccontare gli scenari futuri della club culture, esplorando le infinite possibilità creative della pista da ballo, da un lato, e la sua vocazione a essere esperienza planetaria, sempre più insofferente alle regole dei confini, dall’altro.

Tenera è la notte, a Casa Doc giovedì 21 novembre dalle 14 alle 18, porta alla Milano Music Week uno dei massimi esponenti della ricerca musicale contemporanea, il dj e produttore Howie B, noto soprattutto per i suoi lavori con Bjork, U2 e New Order. Gli incontri, prodotti da Doc Live e Rizosfera, saranno introdotti dagli ideatori e curatori di Tenera è la notte, NicoNote e Pierfrancesco Pacoda. Il panel delle ore 16 dedicato alla collana discografica Chaos Variation verrà trasmesso in diretta streaming sul sito di Billboard Italia.

Per gli addetti ai lavori

Venerdì 22 novembre sarà una giornata 'tecnica'. Da segnare in agenda la presentazione (ore 11) della partnership tra Stea, cooperativa italiana del settore sicurezza, e Plasa, punto di riferimento internazionale nel settore dello spettacolo per la tecnologia, l'innovazione e i modelli di certificazione.

A seguire, la riunione del board degli associati dell’associazione di categoria KeepOn LIVE e, a partire dalle ore 17, la presentazione della KeepOn Live Parade, la classifica votata direttamente dai gestori dei locali italiani di musica dal vivo aderenti all’associazione, e la consegna delle targhe ai vincitori (Best Live, New Live, Best Performer).

Ecosostenibilità e musica green

Dibattiti, buone pratiche e racconti di festival e progetti sostenibili a basso impatto ambientale saranno al centro del programma di incontri di sabato 23 novembre, a partire dalle ore 15. In particolare, alle ore 17 si terrà il follow up di Plasticad’Amare, il primo eco festival plastic free della Capitale, che si è tenuto dal 5 all’8 settembre scorso al Porto Turistico di Roma. Organizzata da Doc Live, con la preziosa partecipazione di WWF Italia e PolarQuest, la quattro giorni di percorsi e dibattiti sull’inquinamento massiccio della plastica a discapito dei mari, con performance, laboratori e attività di riciclo artistico, tira le somme sulla prima edizione e getta le reti per un futuro sostenibile, amico dell’ambiente.

Gran finale

Per restare in tema 'green', con Plastic, spettacolo a cura del Factory Dance Studio con le coreografie di Tiziano Vecchi, e gli showcase di presentazione del roster di Vox Concerti si conclude, sabato 23 novembre, l’agenda di Casa Doc.

Gli artisti EDY, Andrea Biagioni e L’ultimodeimieicani si esibiranno dal vivo per presentare gli ultimi lavori discografici.