Evento non profit

Fondazione Milan e Fondazione AEM insieme rigenerano lo spazio sportivo dell’Associazione Kayros, alle porte di Milano, a disposizione di giovani coinvolti in percorsi di riscatto sociale

Don Claudio Burgio, fondatore dell’Associazione: “Lo sport insieme ad altre proposte educative come la musica e il teatro promuovono la parte migliore dei ragazzi. Perciò offrire spazi ben curati e organizzati oltre a persone competenti che li aiutino ad impegnarsi in una attività possono dare una mano ai nostri ragazzi a crescere".

Fondazione Milan e Fondazione AEM uniscono le forze per rigenerare lo spazio  sportivo dell’Associazione Kayros a Vimodrone, alle porte di Milano, a disposizione dei suoi circa 50 giovani  ospiti. 

Nel 2023, in Italia sono stati oltre 21mila i minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale  per i minorenni. Fondata nel 2000, Kayros offre accoglienza e sostegno a ragazzi coinvolti in provvedimenti  penali e soggetti provenienti da contesti difficili, costruendo insieme a loro un’occasione di riscatto sociale attraverso attività di supporto educativo, scolastico e di ricerca di un impiego, ma anche di laboratori di vario  tipo: dalla musica alla cucina, dallo sport alla formazione per l’ottenimento della patente di guida. 

Il taglio del nastro dello spazio rinnovato si è tenuto oggi proprio presso la sede di Kayros, alla presenza del  Segretario Generale di Fondazione Milan Rocco Giorgianni, del Segretario Generale di Fondazione AEM  Laura Colombo, del fondatore dell’Associazione Kayros Don Claudio Burgio e dei giovani ospiti della realtà  milanese, che hanno subito inaugurato il campo con una serie di calci di rigore. Ha inoltre preso parte all’evento  anche il centrocampista di AC Milan Ruben Loftus-Cheek. 

Sono felice di aver avuto l’opportunità di visitare la sede di Kayros, incontrare i ragazzi che beneficiano del  lavoro dell’associazione, rappresentando in questa occasione un Club e una grande istituzione sociale come  il Milan da sempre attenta alla propria comunità – ha detto il calciatore inglese –. Lo sport è condivisione di  momenti unici e di forti emozioni, di regole e culture, di valori e iniziative capaci di contribuire in maniera  concreta a un cambiamento positivo dell’intera società”. 

L’iniziativa si inserisce nel programma Assist – Mission Playground di Fondazione Milan, che dalla stagione  2020/21 ha già portato alla riqualificazione di altri sei spazi sportivi sul territorio milanese, garantendo a  migliaia di giovani un contesto sicuro, strutturato e positivo in cui apprendere valori come rispetto, inclusione,  lealtà e collaborazione. L’integrazione sociale può essere agevolata anche dalla libertà di muoversi  autonomamente sul proprio territorio e dal sentirsi parte di una comunità, di una “squadra”. Per questo motivo,  Fondazione AEM è al fianco di Kayros con altri due importanti progetti. Da un lato, offrendo sostegno per  aiutare 50 ragazzi a conseguire la patente, utile anche per la ricerca di un impiego, con un contributo per  l’esame teorico e pratico. Dall’altro, supportando i giovani di “AC Kayros” per la partecipazione al campionato  CSI OPEN a 7 e al campionato CSI TOP JUNIOR a 11. 

Rocco Giorgianni, Segretario Generale di Fondazione Milan, ha dichiarato: “Da oltre vent’anni, promuoviamo  la pratica sportiva in quanto motore di un cambiamento positivo, capace di avere un impatto concreto sulle  vite dei nostri beneficiari e su fenomeni quali la povertà educativa, la dispersione scolastica e l’esclusione  sociale, come anche di contribuire alla costruzione di un futuro migliore. Siamo felici di contribuire alla  rigenerazione di questo spazio sportivo, che ospiterà tra l’altro le attività promosse nell’ambito del nostro  programma Sport for Change, che realizziamo qui a Kayros sin dalla stagione sportiva 2020/21 e che intende  offrire a tutti i giovani l’opportunità di far fiorire i propri talenti, a prescindere dal contesto sociale di  provenienza”.  

Alberto Martinelli, Presidente di Fondazione AEM, ha commentato: “Fondazione AEM, oltre ad impegnarsi  nella tutela e valorizzazione del proprio patrimonio storico, è da sempre molto attenta ai temi dell’integrazione  sociale e della formazione. Per questo motivo abbiamo deciso di sostenere il progetto di ripristino del campo  sintetico dell’area della comunità di Kayros a Vimodrone, unendo le forze con Fondazione Milan per  potenziare gli aiuti. Restituire alla comunità un ambiente che possa contribuire ad un reinserimento sociale  autonomo e responsabile, dove poter sviluppare e consolidare relazioni di qualità attraverso l’esperienza  aggregativa e “formativa” dello sport, è un tassello importante per la costruzione di un contesto positivo e  inclusivo”.  

Don Claudio Burgio, fondatore dell’Associazione Kayros, ha aggiunto: “Lo sport insieme ad altre proposte  educative come la musica e il teatro promuovono la parte migliore dei ragazzi. Perciò offrire spazi ben curati  e organizzati oltre a persone competenti che li aiutino ad impegnarsi in una attività possono dare una mano  ai nostri ragazzi a crescere. Piccoli obiettivi come il presentarsi puntuali, tenere pulito e in ordine, utilizzare  le scarpe giuste per non rovinare il campo, la capacità di stare con gli altri coetanei e di collaborare, imparare  a rispettare le regole sul campo sono piccoli e grandi obiettivi educativi per i nostri ragazzi che hanno avuto  una vita sregolata. Quello che si inizia a vivere in campo poi lo si desidera vivere anche fuori dal campo! Grazie mille a Fondazione AEM e a Fondazione Milan perché credono in questo nostro metodo educativo e ci  sostengono da anni. Grazie a loro possiamo accompagnare al meglio i nostri ragazzi sviluppando le loro  passioni e i loro talenti!”