Evento pubblico
'Le grandi sfide Ferrari–Maserati' in mostra al Museo Enzo Ferrari di Modena
Dal 15 ottobre, le auto che hanno fatto la storia delle due case automobilistiche sono protagoniste indiscusse della nuova mostra al MEF di Modena, dove rimarranno fino al 20 marzo 2013. Diciannove i modelli esposti, a rievocare le competizioni del passato. Guarda il video.
Si è aperta lunedì 15 ottobre al Museo Casa Enzo Ferrari di Modena (vedi notizia correlata) la mostra 'Le grandi sfide Ferrari-Maserati', dedicata alla competizione che ha opposto i due grandi marchi dell’automobilismo italiano famosi in tutto il mondo che resterà aperta al pubblico fino al 20 marzo 2013. Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e curata da Giovanni Perfetti con il contributo di Aldo Zana e Luca Dal Monte per lo storyboard narrativo.
Diciannove le auto esposte, selezionate tra le più rappresentative e prestigiose dei due marchi: la Ferrari 340 MM, la prima Ferrari Sport costruita per rispondere all’inesauribile ricerca della vittoria attraverso la potenza del motore, la Maserati 250F definita da Stirling Moss 'Una pietra miliare nella mia carriera, l’auto che aveva tutto quello che potevo desiderare: velocità e potenza', la Ferrari 500 TRC, la prima 'Testa Rossa' chiamata così a causa dei coperchi degli alberi a cammes dipinti in rosso scuro e la Maserati A6 GCS/53, una biposto Sport destinata a restare tra le auto più belle e vincenti di sempre. Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Maria Cristina Manfredini (nella foto), presidente Mediagroup98, l'agenzia che ha in gestione la location, la mostra rappresenta un arrichimento dal punto di vista del percorso museale, dal momento che è stata riservata molta attenzione all'aspetto narrativo: grazie alle didascalie e ai monitor touchscreen, infatti, il visitatore viene accompagnato passo passo alla scoperta delle 19 auto esposte.ADVexpressTv.Mauro Tedeschini, il presidente del museo: “La mostra che celebra i due marchi che hanno segnato la storia dell’automobilismo mondiale è la nuova protagonista al Museo. Per rendere il percorso museale ancora più d’appeal, gli spazi si arricchiscono di nuovi strumenti tecnologici, con schermi interattivi accanto a ogni auto esposta, per raccontare in modo suggestivo la storia e per coinvolgere i visitatori permettendo loro di interagire con il percorso e i contenuti”.
nuovo allestimento museale si propone come celebrazione dei modelli più significativi delle due case, un viaggio alla scoperta delle auto da corsa che hanno segnato la storia di Ferrari e Maserati, oltre che dell’automobilismo mondiale. Esposte come 'capolavori di design' secondo un criterio cronologico e corredate da schermi interattivi che ne racconteranno la storia, queste vetture uniche hanno portato Modena e l’automobilismo italiano alle luci della ribalta a livello internazionale, primeggiando non solo sulle piste, ma anche innovando linee e motori.
esposte insieme, riunite nel territorio che le ha viste nascere e che le ospiterà per sei mesi. Una mostra che è stata possibile grazie al lavoro della Fondazione Casa Natale Enzo Ferrari, nata con lo scopo di valorizzare, promuovere e tutelare l’immagine, la storia e l’opera di Enzo Ferrari e la tradizione dell’automobilismo sportivo modenese. IL MUSEO18 milioni di euro, sorge nei pressi della casa in cui nacque Enzo Ferrari nel 1898. Il corpo abitativo originale è stato conservato insieme all’officina e si è integrato con la nuova galleria dal design avveniristico: un 'cofano' in alluminio giallo, il colore della città di Modena, il colore scelto da Enzo Ferrari come sfondo del Cavallino, il marchio dell’azienda che porta il suo nome.
location per eventi serali di vario tipo. Ad occuparsene è proprio Mediagroup98, che da contratto gestisce il posizionamento, lo store e l'utilizzo come location per eventi per un periodo di 4+4 anni.appeal: la sala centrale può essere affittata in esclusiva dopo la chiusura al pubblico (ovvero dopo le 18 nel periodo invernale e dopo le 19 in inverno) e le pareti possono essere personalizzate a seconda delle esigenze dei clienti.200 persone con la possibilità, se lo si desidera, di riservare un'area a un gruppo musicale di intrattenimento. Inoltre, adiacente alla sala centrale, si trova un'altra sala in grado di ospitare 150 persone collegata a un ulteriore spazio in video conferenza, per un totale di 230 persone.servizio di ristorazione grazie al quale è possibile organizzare pranzi o cocktail. Un'altra formula proposta da Mediagroup98 ai clienti è quella della visita guidata alla mostra seguita da aperitivo o cena da consumarsi sulla suggestiva balconata affacciata sulla sala centrale.
70 gli eventi già organizzati all'interno del Museo casa Enzo Ferrari e altri 30 sono in programma fino a Natale. Una curiosità: il Museo è stato anche utilizzato come set per la fiction 'Che Dio ci aiuti' con Elena Sofia Ricci, in onda su Raiuno. Dalla sua apertura, il Museo ha accolto 70.000 persone, di cui il 75-80% straniere. nome di Enzo Ferrari, il design impattante e la gestione, ffidata a un'agenzia di organizzazione eventi, in grado di fornire assitenza ai clienti per la progettazione di eventi.
nuovo allestimento museale si propone come celebrazione dei modelli più significativi delle due case, un viaggio alla scoperta delle auto da corsa che hanno segnato la storia di Ferrari e Maserati, oltre che dell’automobilismo mondiale. Esposte come 'capolavori di design' secondo un criterio cronologico e corredate da schermi interattivi che ne racconteranno la storia, queste vetture uniche hanno portato Modena e l’automobilismo italiano alle luci della ribalta a livello internazionale, primeggiando non solo sulle piste, ma anche innovando linee e motori.
esposte insieme, riunite nel territorio che le ha viste nascere e che le ospiterà per sei mesi. Una mostra che è stata possibile grazie al lavoro della Fondazione Casa Natale Enzo Ferrari, nata con lo scopo di valorizzare, promuovere e tutelare l’immagine, la storia e l’opera di Enzo Ferrari e la tradizione dell’automobilismo sportivo modenese. IL MUSEO18 milioni di euro, sorge nei pressi della casa in cui nacque Enzo Ferrari nel 1898. Il corpo abitativo originale è stato conservato insieme all’officina e si è integrato con la nuova galleria dal design avveniristico: un 'cofano' in alluminio giallo, il colore della città di Modena, il colore scelto da Enzo Ferrari come sfondo del Cavallino, il marchio dell’azienda che porta il suo nome.
location per eventi serali di vario tipo. Ad occuparsene è proprio Mediagroup98, che da contratto gestisce il posizionamento, lo store e l'utilizzo come location per eventi per un periodo di 4+4 anni.appeal: la sala centrale può essere affittata in esclusiva dopo la chiusura al pubblico (ovvero dopo le 18 nel periodo invernale e dopo le 19 in inverno) e le pareti possono essere personalizzate a seconda delle esigenze dei clienti.200 persone con la possibilità, se lo si desidera, di riservare un'area a un gruppo musicale di intrattenimento. Inoltre, adiacente alla sala centrale, si trova un'altra sala in grado di ospitare 150 persone collegata a un ulteriore spazio in video conferenza, per un totale di 230 persone.servizio di ristorazione grazie al quale è possibile organizzare pranzi o cocktail. Un'altra formula proposta da Mediagroup98 ai clienti è quella della visita guidata alla mostra seguita da aperitivo o cena da consumarsi sulla suggestiva balconata affacciata sulla sala centrale.
70 gli eventi già organizzati all'interno del Museo casa Enzo Ferrari e altri 30 sono in programma fino a Natale. Una curiosità: il Museo è stato anche utilizzato come set per la fiction 'Che Dio ci aiuti' con Elena Sofia Ricci, in onda su Raiuno. Dalla sua apertura, il Museo ha accolto 70.000 persone, di cui il 75-80% straniere. nome di Enzo Ferrari, il design impattante e la gestione, ffidata a un'agenzia di organizzazione eventi, in grado di fornire assitenza ai clienti per la progettazione di eventi.