Evento pubblico
Presentata la stagione del Teatro Ventaglio Smeraldo
La nuova programmazione continua a raggruppare ogni genere di spettacolo: dal musical al one man/woman show, dal balletto al concerto, in un'ottica popolare, che mira a raggiungere e coinvolgere il pubblico a 360°.
Ogni genere vi è contemplato: dalla prosa al musical, dai grandi concerti alla danza. Tradizione e modernità si intrecciano, presentando al pubblico alcuni fra gli spettacoli più interessanti del panorama teatrale nazionale e internazionale. Continua e si amplia la presenza di grandi personaggi dello spettacolo, che identificano il palco dello Smeraldo come la sede più adatta per i loro show.
Un Teatro popolare, che quest’anno, per essere davvero fedele a se stesso, raccoglie una sfida importante, quella di rivolgersi realmente alla società attuale. Il Teatro Ventaglio Smeraldo ha inaugurato da quest’anno una politica di abbonamento moderna rivolta alle categorie economicamente più deboli. In quest'ottica è stato siglato un importante accordo con l’Assessorato alle Aree cittadine e Consigli di Zona del Comune di Milano che mira a raggiungere gli abitanti di tutte le zone della città, con particolare attenzione alle periferie.
“Idealmente il baricentro della città e la periferia che cambia, il teatro diventa il fulcro dell’attività culturale - spiega Ombretta Colli, assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona del Comune di Milano -. Il teatro non può e non deve più essere considerato un luogo riservato a pochi, tutti devono avere la possibilità di avvicinarsi a una realtà capace di arricchire l’animo delle persone e di regalare un grande momento di svago e di intrattenimento”.
“Il segnale forte che si vuole lanciare - afferma Paolo Scotti, direttore artistico del Ventaglio Smeraldo - è la volontà di non chiudersi in una nicchia avulsa dal contesto, ma presentarsi davvero come il 'Teatro per tutti', proponendo contenuti non solo a interlocutori ormai abituali, ma andando incontro a nuovo pubblico, facilitando l’accesso al mondo dello spettacolo di fasce sociali finora pressoché escluse”.
Il presupposto per realizzare tutto ciò rimane la stagione teatrale, che non ha tralasciato nessuno dei grandi generi, a partire dal musical, con 'Hairspray… Grasso è bello!' (dal 25 novembre) e 'Cenerentola' (dal 10 marzo).
Tra i grandi dello spettacolo che hanno individuato nel Ventaglio Smeraldo il loro palco naturale si trovano: Gigi Proietti (dal 24 ottobre), con il suo spettacolo 'Di nuovo Buonasera', e Mariangela Melato (dal 13 novembre), con il one woman show 'Sola me ne vo'. Per quanto riguarda il mondo della danza, invece, protagonisti saranno: Raffaele Paganini (dal 7 novembre), che porterà in scena 'Omaggio a Fred Astaire e Ginger Rogers', e due grandi classici, 'Lo Schiaccianoci' e un Galà con étoile e solisti. Per chiudere, la danza contemporanea con la compagnia della Post Modern Dance statunitense David Parsons, che presenta 'The Best of Parsons Dance' (dal 13 febbraio), un’antologia delle sue coreografie più note ed emozionanti.
Unica data italiana della stagione, poi, tornerà 'Waterwall' di Ivan Manzoni (dal 7 maggio), il solo spettacolo con una dirompente cascata d’acqua in scena. E poi ancora i 'Legnanesi' (dal 30 dicembre) e 'La Fura dels Baus' (dal 26 febbraio)
Infine, spazio particolarmente rilevante è dedicato alla musica, con grandi artisti italiani e stranieri: Stephen Stills, Paolo Conte, Massimo Ranieri e Vinicio Capossela. In questa vetrina di generi diversi non poteva poi mancare il jazz: due grandi protagonisti come Ludovico Einaudi, pianista, e Paolo Fresu, trombettista, si esibiranno insieme sul palco del teatro Ventaglio Smeraldo, mentre dalla Francia arriverà Richard Galliano, virtuoso fisarmonicista.